Origine
Il nome Dario deriva dal nome persiano Dârayava(h)ush, composto da due elementi: il primo è il verbo persiano dârayâmiy, che significa “tenere” o “possedere”, il secondo, vohu- o vanhu-, significa “buono” o “bene”.
Dario divenne in greco Δαρεῖος (Darêios) e in latino prima Daréos, e poi Darìus. Il nome si diffuse in seguito in epoca rinascimentale.
Varianti
- Dari (basco)
- Darijo (croato)
- Darius (inglese)
- Dariusz (polacco)
- Darius (romeno)
- Дарій (Darij) (ucraino)
Significato del nome
Il nome Dario può essere interpretato come “colui che possiede ciò che è buono” o “colui
che mantiene il bene”.
Onomastico
L’onomastico di Dario si celebra il 19 dicembre in onore di san Dario, martire a Nicea.
Diffusione in Italia
Il nome Dario è abbastanza diffuso in Italia, con la nascita di 15.000 bambini tra il 1999 e il 2022. Tuttavia, la popolarità del nome è in calo: i maschietti di nome Dario sono passati dagli 874 del 2001 ai 377 del 2022.
Curiosità
Nel mondo dello spettacolo, Dario Fo è stata una figura di spicco. Attore, regista, commediografo, Dario Fo, scomparso nel 2016, è stato marito dell’attrice Franca Rame. Nel 1997 ha vinto il premio Nobel per la Letteratura. La sua opera è caratterizzata da una satira pungente e da una critica sociale acuta, che lo ha reso uno degli intellettuali più influenti del XX secolo.
Un altro importante nome è quello di Dario Argento, regista, sceneggiatore e produttore. I suoi film, caratterizzati da atmosfere inquietanti e trame intricate, hanno influenzato generazioni di cineasti e appassionati del genere; numerose e indimenticabili le sue pellicole, tra cui “Profondo rosso”.
Nel campo musicale, Dario Baldan Bembo è un cantautore e compositore italiano. Con brani come “Amico è” e “Minuetto”, composto per Mia Martini, Baldan Bembo ha conquistato il pubblico. Da ricordare anche Brunori Sas, pseudonimo di Dario Brunori.