Origine
Il nome Ascanio deriva dal latino “Ascanius”, di origine ignota, forse legata al nome del lago di Ascanio o delle isole Ascanie. La figura più celebre associata a questo nome è Ascanio, figlio di Enea e Creusa, citato nell’”Eneide” di Virgilio. Ascanio, fondatore di Alba Longa, è inoltre l’avo di Romolo e Remo, e da lui ha origine la gens Iulia, a cui appartenne Giulio Cesare.
Varianti
- Ascani (catalano)
- Ascagne (francese)
- Askaniusz (polacco)
- Ascânio (portoghese)
- Асканий (Askanij) (russo)
- Ascanio (spagnolo)
Significato del nome
Ascanio, figlio di Enea, è un simbolo di continuità e di legame con il passato eroico di Troia. Nella mitologia romana, Ascanio è visto come un fondatore, un progenitore di una stirpe destinata a grandi imprese.
Onomastico
L’onomastico di Ascanio può essere celebrato in diverse date, a seconda delle figure religiose associate a questo nome. Una delle figure più note è san Francesco Caracciolo, nato Ascanio, sacerdote e fondatore dei caracciolini, commemorato il 4 giugno.
Si può festeggiare anche il 10 luglio, per il beato Ascanio Nicanore.
Diffusione
Il nome Ascanio gode di una diffusione piuttosto limitata in Italia, con la nascita di 1.400 bambini tra il 1999 e il 2022. Si ha avuto un leggero aumento negli anni, passando dai 5 bambini del 1999 ai 130 del 2021.
Curiosità
Il nome Ascanio è legato principalmente a famiglie nobili che hanno mantenuto viva la tradizione di nomi classici e storici. Personaggi come Ascanio Colonna, cardinale e vescovo cattolico, e Ascanio Maria Sforza, cardinale italiano, hanno contribuito a dare prestigio al nome.
Nell’arte, Ascanio è spesso rappresentato nei dipinti che raffigurano episodi della guerra di Troia e della fondazione di Roma. Dall’affresco di Raffaello Sanzio, “’Incendio di Borgo”, a quello di Giovan Battista Tiepolo “Enea presenta Amore a Didone, nelle sembianze di Ascanio” alla scultura di Gianlorenzo Bernini “Enea, Anchise e Ascanio”.
Nella letteratura, uno degli esempi più celebri è “Ascanio” di Alexandre Dumas, un romanzo storico che narra le avventure di Benvenuto Cellini, un famoso scultore e orafo del Rinascimento. Il libro, pubblicato nel 1843, è un tributo alla vita artistica e alle sfide personali di Cellini, con Ascanio come uno dei personaggi chiave.
Nella musica, Wolfgang Amadeus Mozart compose l’opera “Ascanio in Alba” nel 1771.
Quest’opera, scritta per celebrare le nozze dell’arciduca Ferdinando d’Austria, è un esempio brillante del genio musicale di Mozart e della sua capacità di intrecciare storie mitologiche con melodie incantevoli.
Infine, Ascanio Sobrero, noto chimico. La sua scoperta della nitroglicerina ha portato allo sviluppo di esplosivi più sicuri, utilizzati anche nelle costruzioni di stadi e infrastrutture sportive.