Alain Delon, il divo dai mille amori
Bello, enigmatico e indimenticabile. Alain Delon non era solo un mito del cinema, ma una leggenda vivente, fino a quando la sua scomparsa il 18 agosto 2024 ha segnato la fine di un’era. L'attore francese, che con il suo sguardo di ghiaccio ha affascinato intere generazioni, è morto serenamente nella sua casa a Douchy-Montcorbon, a 88 anni. Il suo percorso, iniziato tra scandali, avventure e capolavori cinematografici come Plein Soleil e Il Gattopardo, è stato segnato anche da ombre personali e politiche. Dopo un ictus nel 2019 e una diagnosi di linfoma nel 2022, Delon ha affrontato la sua ultima battaglia con la stessa risolutezza che caratterizzava i suoi iconici personaggi.
Tra amori travolgenti e tormentati — come quello con Romy Schneider — e ruoli da anti-eroe irresistibile, ha continuato a sedurre, anche quando la vita lo ha messo alla prova. Il suo carisma magnetico e il suo fascino pericoloso rimarranno scolpiti per sempre nella storia del cinema, così come le sue contraddizioni. Sia sullo schermo che nella vita reale, Delon è stato molto più di un semplice sex symbol: un uomo complicato, a volte controverso, ma sempre autentico, fino alla fine.