Amerigo: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Amerigo: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Amerigo

Origine

Il nome Amerigo deriva dal nome germanico Emmerich. Il secondo elemento è identificabile è “ric”, che significa “potere” o “governo”. Il primo elemento deriva da “ermen”, che significa “intero” o “universale”, e il nome sarebbe una variante di Ermenrico. Il nome è stato latinizzato in Aimericus o Amerigus.

Varianti

  • Émeric (francese)
  • Emery (inglese)
  • Americo (italiano)
  • Américo (portoghese)
  • Emmerich (tedesco)
  • Imre (ungherese)

Significato del nome

Il nome Amerigo può essere interpretato come “signore forte” o “potente lavoratore“. Il nome è noto soprattutto grazie al navigatore e esploratore Amerigo Vespucci, da cui prende il nome il continente americano. Il nome Amerigo è quindi associato a esplorazione, avventura e scoperta, oltre che a qualità di forza e leadership.

Onomastico

L’onomastico di Amerigo si celebra tradizionalmente il 4 novembre in onore di sant’Emerico, principe figlio di santo Stefano I d’Ungheria.

Diffusione in Italia

In Italia, il nome Amerigo ha una diffusione limitata, con la nascita di 250 bambini tra il 1999 e il 2022, un massimo di 18 neonati nel 1999 e due anni, il 2011 e il 2012, in cui si registrano meno di cinque nascite l’anno. 

Curiosità

Il nome Amerigo rimanda al grande esploratore e navigatore toscano Amerigo Vespucci, il primo esploratore che, nel 1500, si è reso conto che le nuove terre scoperte a ovest dell’Atlantico non appartenevano all’Asia ma a un nuovo mondo, quel continente che porta il nome di America in suo onore. L’Amerigo Vespucci è una famosa nave scuola della Marina Militare Italiana, che ricorda l’eredità dell’esploratore. Vespucci è stato inoltre celebrato da Francesco Guccini con l’album “Amerigo” e la canzone omonima dedicata a suo zio emigrato in America, brano che esplora temi di nostalgia e identità.

In letteratura, Amerigo è un nome che evoca profondità e complessità. Un esempio è il personaggio di Amerigo Bonasera nel celebre romanzo “Il Padrino” di Mario Puzo. Bonasera, con la sua storia di vendetta e giustizia, incarna le sfumature del nome e richiama un senso di potere e radicamento nella propria terra. Amerigo si ritrova anche nel “Decameron” di Giovanni Boccaccio e nel romanzo di Italo Calvino “La giornata di uno scrutatore”.

Nel mondo del cinema, Amerigo è stato portato da attori come Amerigo Armando Gilberto Govi, attore genovese, e Amerigo Fontani, noto per le sue interpretazioni in film e soap opera.

Nel mondo dell’arte, Amerigo Tot, scultore e attore ungherese, conosciuto per le sue opere monumentali, ha lavorato alla stazione Termini di Roma, e partecipato al film “Il padrino”. Amerigo Bartoli Natinguerra è stato un pittore, e scrittore, vincitore del primo premio alla Biennale di Venezia nel 1930.