Il neologismo utilizzato dai più giovani spesso mette in difficoltà i genitori, che si ritrovano ad affrontare termini del tutto sconosciuti. Tra le parole nuove che ogni giorno vengono create dai ragazzi, è arrivata anche Apayaye, o Apanynye, una parola che, seppur bizzarra, è diventata molto nota tra i membri della Generazione Alpha, i nati dal 2012 in poi.
Il mistero dietro Apayaye
Ma cosa vuol dire esattamente “Apayaye”?
È una sorta di evoluzione del vecchio termine “Ciupa”, molto comune tra i Millennial, e di altre varianti linguistiche altrettanto vivaci. Le conversazioni del tipo “Ma che ne pensi di xhssihncjcjh?” seguite da un perplesso “Eh?” e una risata “Apayaye” sembrano essere diventate un classico per i giovani.
In questi ultimi mesi, la parola ha preso d’assalto il linguaggio dei bambini e degli adolescenti, trasformandosi in un autentico fenomeno virale che si diffonde in modo inarrestabile, spesso a spese degli ignari appartenenti alla generazione dei “boomer”.
Ma cosa rappresenta davvero questa enigmatica espressione? In realtà, la risposta è semplice: nulla. “Apayaye” o anche “Apanynye” non possiede alcun significato letterale o simbolico, e non è presente in nessun dizionario del mondo.
Si tratta semplicemente di una parola inventata, e proprio questa sua natura fittizia è ciò che rende tanto divertente per i ragazzi. Non c’è alcun mistero o significato nascosto dietro “Apayaye”. È uno slang scherzoso che trova il suo divertimento proprio nell’incapacità degli adulti di comprenderne il senso.
Nonostante alcuni possano trovare fastidioso questo nuovo fenomeno linguistico, confrontato con le sfide e i pericoli rappresentati dalle sfide virali e dai contenuti potenzialmente dannosi, è indubbiamente innocuo e accettabile. È un modo per i giovani di sentirsi parte di un gruppo e di creare una propria identità, un aspetto tipico di ogni generazione che si esprime attraverso lo slang e i giochi linguistici.
Divertimento innocuo
Sebbene alcuni possano trovare fastidioso l’uso di Apayaye, esso rappresenta una forma innocua di divertimento per i giovani che desiderano sentirsi parte di un gruppo. Nonostante il suo carattere enigmatico, non ha scopi malevoli né impatti negativi sulla società. Piuttosto, è un’occasione per i giovani di creare una propria identità e connettersi con i loro coetanei.
Le origini della parola
Le radici di questo fenomeno sembrano affondare nel corrispondente francese “Quoicoubeh”, che funge da risposta scherzosa a chi, senza comprendere, chiede “Cosa?” o “Che cosa?”.
Questa tendenza, però, ha superato i confini nazionali, assumendo nuove forme e varianti a seconda delle peculiarità linguistiche di ciascuna comunità. Se analizziamo più da vicino il contesto italiano, “Apayinye” si presenta come un’alternativa scherzosa ma meno volgare rispetto ad altri modi utilizzati per scherzare con chi, apparentemente senza capire, risponde con un perplesso “Eh?”, “Cosa?” o “Chi?” a domande apparentemente prive di senso.
La sua diffusione, tuttavia, è stata ben più rapida di quanto ci si aspettasse. Non si è limitata ai confini del mondo digitale, ma si è radicata nella quotidianità di bambini, adolescenti e giovani adulti di tutto il paese.
L’impatto di “Apayinye” è stato tale da coinvolgere anche diversi creator e influencer italiani di spicco. Daniele Cabras e Jazmean Alpha sono solo alcuni dei nomi noti che hanno dedicato una serie di video e contenuti a questo nuovo trend linguistico.
Jazmean Alpha, in particolare, ha approfondito l’argomento in diversi video, spiegando come l’esplosione della parola sia partita da un video del celebre creator francese @david.75, per poi diffondersi rapidamente e conquistare la viralità in pochissimo tempo.
Il suo impatto sulla cultura giovanile e sul linguaggio di Internet è stato notevole, tanto da rendersi oggetto di discussione e curiosità non solo tra i giovani, ma anche tra gli esperti di linguistica e sociologia che indagano sulle dinamiche culturali e sociali della Generazione Alpha.
Questo nuovo termine è diventato un fenomeno riconoscibile e ampiamente adottato, dimostrando come i giovani siano in grado di plasmare e ridefinire il linguaggio e la cultura in modi inaspettati e creativi. La sua rapida diffusione e adozione evidenziano l’importanza di comprendere e studiare i nuovi trend linguistici e culturali generati dal mondo digitale, poiché ciò offre un’interessante finestra sulle dinamiche sociali e culturali contemporanee.