Pillole di Salute

Cos’è l’osmofobia e perché viene

di Federico Mereta

Perché ci sono persone cui scoppia il mal di testa se sentono l’odore dell’aglio? Esiste una correlazione tra l’esposizione a un particolare odore e una crisi di mal di testa. Non servono percezione particolarmente intense e fastidiose, come per esempio se ci troviamo in una stanza con molte persone che fumano.

Quando si parla di osmofobia

Spesso a dar fastidio possono essere profumi molto dolci e intensi oppure effluvi di cibo, in questo caso si parla soprattutto di aglio, cipolla, noce moscata e altre spezie. Questi, soprattutto se molto intensi, possono provocare vere e proprie crisi di emicrania in chi è predisposto. Si parla allora di osmofobia.

In uno studio italiano recente sembra emergere che l’osmofobia, ossia la paura e il fastidio degli odori, potrebbe essere un criterio per distinguere alcune forme di emicrania. In generale, la metà delle persone con emicrania è intollerante agli odori intesi durante le crisi. La ricerca mostra anche che vi sono odori che possono intensificare o indurre l’emicrania.

Come distinguere l’osmofobia e ridurre il mal di testa

L’osmofobia indica una situazione diversa rispetto al mal di testa causato dall’alimentazione. Nel primo caso viene coinvolto l’olfatto, nel secondo basta portare alla bocca un cibo o una bevanda per vedere comparire il mal di testa. Anche il digiuno e l’alcol, ma non tutti gli alcolici allo stesso modo, possono scatenare l’emicrania.

Uno studio americano consiglia una strategia per ridurre il rischio di mal di testa, indicando quali cibi evitare, in particolare quelli con glutammato o i nitrati dei vini, e seguire dei regimi che limitano o contrastano l’insorgere dell’emicrania.