La stanchezza di primavera è una condizione che viene spesso riportata e può durare anche diverse settimane. Possono essere tanti gli elementi che causano questo senso di spossatezza.
Carenza di magnesio
La prima cosa da considerare è un deficit di magnesio, minerale fondamentale per far lavorare bene i muscoli, ma è solo una possibile concausa di un problema che tende a interessare soprattutto le donne giovani e ha anche una componente psicologica, specialmente in questo momento. L’ansia della situazione economica, l’idea di perdere la propria autonomia possono incidere moltissimo sulla psiche delle persone.
Questa situazione transitoria di malessere, bisogna ricordare, è spesso legata a stress, a cambiamenti climatici e dietetici e anche ai ritmi del sonno.
Cosa fare
Fondamentale è l’attività fisica regolare, superando la debolezza per sfruttare la produzione di endorfine che sono molto importanti per l’umore, puntare su un’alimentazione variata senza esagerare con diete fai da te. In questo periodo dell’anno è importante che il corpo non si trovi ad affrontare anche la carenza di componenti nutritivi che servono per la produzione di energia da parte dell’organismo.
Se la dieta è eccessivamente ridotta col tempo infatti si hanno difficoltà a produrre quantità sufficienti di adenosintrifosfato (ATP), la principale fonti di energia per le reazioni cellulari.
Carenza di ferro
Per le donne non bisogna dimenticare che anche una carenza di ferro, può provocare un insufficiente apporto di ossigeno ai muscoli. Insufficienti valori di ferro nel sangue posso causare stanchezza in due modi, da un lato rallentano l’attività dei citocromi, dall’altro possono ridurre la formazione di emoglobina.
L’anemia da carenza di ferro che è frequente nelle giovanissime può diventare una delle più comuni cause di stanchezza. Per scoprirla ci vogliono controlli con esami del sangue dei valori dei globuli rossi, dell’emoglobina, del ferro, della transferrina e della ferritina. In base a ciò che risulta alterato, bisogna prestare attenzione alla alimentazione prediligendo alimenti ricchi di ferro.
Ipotiroidismo
Inoltre, la stanchezza immotivata può derivare dalla tiroide. Sono particolarmente frequenti casi di ipotiroidismo che non danno delle evidenze cliniche chiare. Ma anche in questo caso, un semplice esame del sangue può far luce su carenze non particolarmente significative ma che possono incidere sulla stanchezza.
Infine, non dimenticate di controllare la pressione arteriosa. Chi soffre di pressione bassa costituzionale può accusare molto di più la stanchezza. In questi casi i fastidi sono maggiori la mattina, anche quando ci si alza dal letto.