Il cibo è una vera e propria risorsa, che occorre imparare a gestire al meglio per un legame felice con il cane. Attraverso semplici azioni, con crocchette e piccoli premi, possiamo infatti entrare più facilmente in empatia con Fido, aiutandolo ad acquisire maggiore fiducia in noi. Ma sulla pappa c’è molto altro da sapere: come dilazionare la razione giornaliera, quando e come far bere il cane, le abitudini da evitare per non incappare in patologie serie.
Come e quando dar da mangiare al nostro quattro zampe è uno dei primi motivi di riflessione, dal primo giorno che un cane entra a far parte della nostra vita, ci spiega la dottoressa Sabrina. L’ideale per un cucciolo sarebbe dilazionare la razione giornaliera della pappa in almeno tre momenti della giornata; per un cane adulto, invece, si potrebbe passare a due volte.
Perché è importante dividere la razione giornaliera e non dare un unico pasto? Per non appesantire troppo lo stomaco, anche perché i croccantini, l’alimentazione usata per la maggior parte dei cani, sono liofilizzati; il cane, dopo averli mangiati, avverte la necessità di bere, e i croccantini al contatto con l’acqua aumentano in modo notevole il proprio volume. Dare da mangiare una sola volta, poi, proprio come alimentare il cane subito prima o subito dopo un intenso esercizio fisico, è uno di quei fattori che predispongono alla torsione gastrica, una patologia grave che colpisce soprattutto i cani di taglia media – grande; per questo è importante dividere la razione di cibo in più tranche e non far bere troppa acqua durante i pasti.
L’acqua dovrà essere sempre a disposizione dei nostri cani, con particolare attenzione alle quantità ingerite in prossimità dei pasti o dopo uno sforzo intenso, come ad esempio lunghe passeggiate estive.