Indice
Origine
Il nome Cesare, di origine latina, ha radici profonde nella storia dell’antica Roma. Cesare trae le sue origini dal cognomen utilizzato dalla gens Giulia, una delle più antiche e nobili famiglie romane. Questo nome è diventato famoso grazie a Giulio Cesare, il noto generale e politico romano che ha giocato un ruolo fondamentale nella fine della repubblica romana e l’inizio dell’impero romano.
Con l’ascesa al potere di Ottaviano, adottato da Giulio Cesare e divenuto poi Augusto, il primo imperatore romano, il nome Cesare assunse un significato politico, diventando sinonimo di imperatore.
L’origine del nome Cesare è però oggetto di dibattito. Alcune fonti sostengono che derivi dal verbo latino “caedere”, che significa “tagliare”, suggerendo che Giulio Cesare potrebbe essere nato tramite taglio cesareo. Altri ritengono che il nome possa essere collegato al termine “caesaries”, “capelli”, indicando che il primo Cesare potrebbe essere nato con una folta chioma di capelli.
Varianti
- César (spagnolo)
- César (francese)
- Cezary (polacco)
- César (portoghese)
- Cezar’ (russo)
- Cézár (ungherese)
Significato del nome
Il nome Cesare ha radici immerse nella storia di Roma. Cesare è diventato sinonimo di potere e autorità, e il suo uso si è perpetuato nel tempo, tanto da essere adottato come titolo dai successivi imperatori romani e da leader di altre culture, influenzando diverse lingue: in tedesco “Kaiser” e in russo “zar” derivano entrambi da Cesare.
Onomastico
L’onomastico di Cesare si celebra il 9 o 10 dicembre in onore di San Cesare di Durazzo, martire, festeggiato anche l’8 dicembre dalla chiesa ortodossa. Tuttavia, esistono altri santi con questo nome e quindi altre date in cui si può festeggiare l’onomastico: per esempio, il 15 aprile per San Césare de Bus o il 27 ottobre per beato Cesare Taparelli di Genola, sacerdote gesuita.
Diffusione
Secondo l’Istat, sono nati circa 7.000 bambini che portano questo nome nel nostro paese negli ultimi 25 anni. Leggendo i dati, dal 1999 al 2022 il numero di neonati chiamati Cesare è aumentato, seppur in modo contenuto. Se nel 1999 i bambini chiamati Cesare erano 185, con uno 0,07%, nel 2022 sono arrivati a 558, con uno 0,28%.
Cesare non è mai entrato nella classifica dei 50 nomi più diffusi in Italia, ma è un nome classico che per la sua storia millenaria e per la sua sonorità imponente, non smette di affascinare.
Curiosità
Il nome Cesare, con le sue radici profonde nella storia romana, continua a risuonare nel mondo contemporaneo. L’eco di questo nome potente si riflette in vari aspetti della cultura popolare.
Numerosi i personaggi storici importanti con questo nome: Cesare Balbo, politico e scrittore, Cesare Battisti, irredentista, Cesare Cantù, storico e scrittore, e ancora Cesare Pavese, scrittore e poeta, e il letterato e giurista Cesare Beccaria, autore del noto trattato “Dei delitti e delle pene”.
Cesare Bocci è un noto attore e conduttore televisivo e nella musica Cesare Cremonini, è stato leader del gruppo Lùnapop con cui ha raggiunto la notorietà con i brani “50 Special” e “Qualcosa di grande”. La carriera da solista è stata poi altrettanto fortunata, con la pubblicazione di molti album di successo.
Anche nel mondo della letteratura il nome Cesare ha lasciato il segno. Un esempio recente sono i romanzi di Colleen McCullough della serie “I Signori di Roma”: narrano la vita di Giulio Cesare con una ricchezza di dettagli storici che rende viva l’antica Roma nelle pagine.
Nel campo dello sport, non si può dimenticare Cesare Prandelli, allenatore di calcio noto per aver guidato la Nazionale italiana fino alla finale degli Europei del 2012, e Cesare Maldini, che scrisse tante pagine della storia del calcio, lasciando poi l’eredità al figlio Paolo, anch’esso grande campione.
Infine, nel mondo della moda, Cesare Paciotti, un famoso designer italiano noto per le sue scarpe lussuose. Il suo marchio è diventato sinonimo di stile e raffinatezza.