Berenice: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Berenice: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Berenice

Origine

Il nome Berenice deriva dal greco macedone Berenike, che a sua volta proviene dal greco antico Φερενικη (Pherenike). Questo nome è composto da due elementi: φέρω (phero), che significa “portare”, e “νίκη” (nike), che significa “vittoria”.

Il nome Berenice era particolarmente comune nell’antico Egitto, dove era stato introdotto da Alessandro Magno.

Varianti

  • Berenize (basco)
  • Bérénice (francese)
  • Bereníke (islandese)
  • Береника (Berenika) (russo)
  • Berenike (tedesco)
  • Bernice (inglese)

Significato del nome

Il significato del nome Berenice è strettamente legato alle sue radici etimologiche greche. Il nome si traduce in “colei che porta la vittoria”, che evoca immagini di trionfo e successo, rendendo il nome particolarmente potente e simbolico.

Onomastico

L’onomastico di Berenice viene celebrato il 4 ottobre in onore di santa Berenice, una vergine martire in Siria sotto l’imperatore Diocleziano insieme alla madre Donnina e alla sorella Prosdoce. Il 19 ottobre si festeggia san Beronico, martire ad Antiochia.

Diffusione

In Italia, il nome Berenice è estremamente raro: sono nate meno di 150 bambine tra il 1999 e il 2022, raggiungendo un massimo di 10 bambine nel 2018.

Curiosità

Il nome Berenice ha una storia affascinante che si estende attraverso vari campi culturali e storici.

Numerose le regine con questo nome; la più conosciuta è la regina Berenice II, moglie del faraone Tolomeo III, che ha lasciato un’impronta significativa nella storia egizia, governando al posto del marito impegnato in guerra; di lei si narra la leggendaria storia della sua chioma: sacrificò una ciocca alla dea Afrodite, ed essa divenne la costellazione Chioma di Berenice.

Nel campo dell’arte, il nome Berenice appare in opere di autori di grande rilievo. Edgar Allan Poe ha scritto un racconto intitolato “Berenice”, pubblicato nel 1835. La storia, che esplora temi di ossessione e morte, è un classico del genere gotico. Berenice è una città citata da Italo Calvino ne “Le città invisibili”.

Berenice è stato reso celebre dalla fotografa americana Berenice Abbott. Nata nel 1898, Abbott è conosciuta per i suoi ritratti di artisti e intellettuali del suo tempo, nonché per le sue fotografie di New York City, che catturano l’essenza della città durante il periodo tra le due guerre mondiali.

Infine, la scrittrice e giornalista Jolena Baldini ha pubblicato racconti e articoli sotto lo pseudonimo di Berenice.