Barbara: significato, origine e personalità di questo nome

Scopri il significato e l'origine del nome Barbara: l'onomastico, la diffusione, le varianti italiane e straniere di questo bellissimo nome

Barbara

Origine

Il nome Barbara ha radici antiche, che risalgono alla cultura greca.

Deriva dal termine βάρβαρος, “bàrbaros”, che significa “straniero” o “esterno”. Questo termine era originariamente utilizzato dai greci per riferirsi a tutti coloro che non parlavano la loro lingua e, per estensione, a chiunque non appartenesse alla loro cultura.

La figura di Santa Barbara, molto venerata nelle tradizioni cattolica romana e ortodossa greca, e patrona di architetti, geologi, artiglieri, ha poi inciso profondamente nel tessuto culturale di molte società.

Varianti

  • Barbra (inglese)
  • Barbe (francese)
  • Varvara (russo)
  • Barbara (tedesco)
  • Barbora (ceco)

Significato del nome

Il nome Barbara, nel significato attribuito dagli antichi greci, ha il significato di “straniero”, “forestiero” e anche “non civilizzato”, barbaro appunto.

Si lega però anche a Santa Barbara, martire cristiana protettrice da fuoco e fulmini, e per questo patrona di quell’importante corpo dei vigili del fuoco.

Nonostante le sue radici antiche, il nome Barbara ha attraversato i secoli mantenendo la sua forza e la sua eleganza. È un nome che evoca una personalità forte e indipendente, una donna che non ha paura di essere diversa e di seguire la propria strada.

Onomastico

L’onomastico di Barbara si celebra il 4 dicembre in onore di Santa Barbara, martire del III secolo molto venerata sia nella tradizione cattolica sia in quella ortodossa. Altre date in cui si può festeggiare l’onomastico sono il 17 maggio per santa Barbara di Cagliari e il 18 luglio per Santa Varvava Jakovleva, martire festeggiata dalle chiese orientali.

Diffusione

Il nome Barbara ha avuto una diffusione notevole in Italia, soprattutto nel corso del XX secolo. La sua popolarità ha raggiunto l’apice negli Anni ‘60 e ‘70.

Secondo le statistiche più recenti, sono nate meno di 4.000 bambine di nome Barbara negli ultimi 25 anni, con un calo costante. Si è passati dalle 391 nate del 1999 con uno 0,16% alle 36 nate del 2022 con uno 0,02%, il picco più basso.

Curiosità

Il nome Barbara, che risuona con un’aura di eleganza e forza, è stato un protagonista silenzioso in molte sfere della cultura. Nonostante la sua diminuzione di popolarità negli ultimi anni, Barbara rimane un nome iconico, che ha lasciato il segno in letteratura, musica, cinema e televisione, portato nella storia da nobildonne, principesse e regine.

Nel mondo dello spettacolo, ci sono molte celebrità con il nome Barbara. Innanzitutto, Barbara “Barbra” Streisand, attrice, regista, cantante, vincitrice di innumerevoli premi e riconoscimenti, con una lunga e fortunata carriera discografica e cinematografica. Ha vinto un Oscar per la sua interpretazione in “Funny Girl” e per la migliore canzone in “È nata una stella”.

Da ricordare l’attrice americana Barbara Eden, famosa per il suo ruolo nella serie televisiva “Vita da strega”, che ha stregato, appunto, milioni di telespettatori per la simpatia dei suoi protagonisti.

Moltissime le canzoni legate al nome Barbara: “Barbara Ann” dei Beach Boys ha fatto ballare intere generazioni. Scritta da Fred Fassert e pubblicata per la prima volta nel 1961, è diventata famosa quando i Beach Boys l’hanno inclusa nel loro album del 1965 “Beach Boys’ Party!”. Il ritornello orecchiabile “Ba ba ba ba Barbara Ann” è rimasto impresso nella memoria collettiva.

Anche Frank Sinatra ha dedicato una canzone a Barbara e, tra i cantanti italiani, ci sono Fabrizio De Andrè, Eros Ramazzotti e Biagio Antonacci.

Nel mondo della televisione, Barbara è un nome che ha caratterizzato personaggi memorabili. Un esempio è Barbara Gordon, meglio conosciuta come Batgirl, personaggio chiave nell’universo di Batman. Apparsa per la prima volta nei fumetti DC nel 1967, Barbara Gordon è una figura di forza e intelligenza, simbolo di empowerment femminile.

Infine, non si può dimenticare l’iconica Barbie, nata da un’intuizione geniale di Ruth Andler. Creata dalla Mattel nel 1959, Barbie, diminutivo della figlia Barbara di Ruth Andler è diventata la bambola più venduta al mondo e un simbolo iconico che ha fatto e fa giocare milioni di bambini in tutto il mondo.