Le infezioni da virus dell’Herpes simplex si conoscono dal 1700. Sicuramente le forme sessualmente trasmesse sono particolarmente importanti.
Cosa determina l’Herpes genitale
L’Herpes genitale ha in genere come agente eziologico l’Herpes virus simplex di tipo 2 ma può essere causato anche dall’Herpes virus simplex di tipo 1 che provoca l’Herpes labiale.
L’infezione viene contratta in età giovanile-adulta, indipendentemente dal sesso e dallo stato socio-economico. Ma nelle donne la gravità e durata dei sintomi sono maggiori. Queste infezioni si trasmettono attraverso rapporti sessuali o contatti fisici stretti con persone infette, sintomatiche o no. Il virus può penetrare anche attraverso un taglio, un’abrasione, un’ulcerazione della pelle o delle mucose
Come comportarsi in presenza dei sintomi
I sintomi variano da caso a caso. Se il virus è attivo, si manifesta con le classiche ulcere della pelle. La gravità del primo attacco è variabile. Ci possono essere malessere generale, ingrossamento delle ghiandole linfatiche e stanchezza. Nei casi più gravi, le lesioni possono durare fino a diverse settimane. Alcuni casi di Herpes genitale rimangono ignoti e la trasmissione continua sebbene non consapevolmente.
Bisogna parlare col medico in caso di presenza dei sintomi che potrebbe prescrivere una cura orale antivirale. Particolare attenzione deve prestare la donna in gravidanza, perché la trasmissione dell’infezione al feto può creare situazioni di difficoltà. Due sono i possibili momenti di rischio: quando l’infezione avviene prima delle ventesima settimana di gestazione e quando la donna in gravidanza presenta delle lesioni.