Indice
Origine
Il nome Mattia, di genere maschile ma usato anche al femminile, affonda le sue radici nel nome biblico greco Ματθίας, Matthias, variante di Ματθαῖος, Matthaios. Quest’ultimo deriva dall’ebraico מַתִּתְיָהוּ, Mattityahu, Mattithyahu: composto dai termini “mattath”, “dono” e “Yah”, Yahweh, il Dio degli ebrei, Mattia significa “Dono di Dio”.
Il nome latino divenne poi Mathias, che nel Nuovo Testamento è portato da Mattia, scelto per sostituire il traditore Giuda Iscariota tra gli apostoli.
Varianti
- Matt (inglese)
- Mathias (francese)
- Matías (spagnolo)
- Mathias (tedesco)
- Matthijs (olandese)
- Mátyás (ungherese)
Significato del nome
Mattia, “dono di Dio”, è un nome che evoca un senso di gratitudine e rispecchia un desiderio universale di benedizione e prosperità, portando con sé una forte connotazione di favore divino.
Nel corso dei secoli, Mattia ha attraversato culture e confini, mantenendo il suo significato originale ma acquisendo anche nuove sfumature.
Onomastico
L’onomastico di Mattia si celebra il 24 febbraio o il 14 maggio in onore di San Mattia apostolo, e il 9 agosto per la Chiesa ortodossa.
Altre date in cui si può festeggiare l’onomastico di Mattia sono il 18 gennaio per beata Cristina Mattia Ciccarelli, badessa, e il 30 gennaio per San Mattia, vescovo di Gerusalemme, vescovo e martire nel IV secolo.
Diffusione
Secondo l’Istat, sono nati 133.000 bambini di nome Mattia tra il 1999 e il 2022, con una crescita più o meno costante sino al 2015 e poi una flessione, arrivando a valori leggermente inferiori rispetto al 1999, con il punto più basso nel 2021 e lo 0,26%; il più alto si è avuto nel 2010 con 6.743 bambini e il 2,38%.
Mattia risulta comunque essere uno dei nomi più scelti per i nuovi nati, posizionandosi stabilmente tra i primi dieci nomi maschili più usati dal 2002.
Nonostante la sua origine biblica, il nome Mattia non sembra essere influenzato da fattori religiosi nella sua diffusione. La scelta di questo nome è spesso legata alla sua sonorità piacevole, ai teneri diminutivi come Matti e Tia, e alla sua facilità di pronuncia in diverse lingue, caratteristiche che lo rendono adatto in un contesto sempre più globalizzato.
Il nome al femminile non è invece così diffuso, con circa 900 bambine nate nello stesso periodo, e un dato di <5 a partire dal 2020.
Curiosità
Il nome Mattia è legato a una serie di curiosità e aneddoti che ne arricchiscono il significato e la storia.
Mattia d’Asburgo è stato re di Boemia e Ungheria nel XVII secolo, e imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di Mattia II.
Nel campo della musica, Mattia Battistini è stato un famoso baritono a cavallo tra il XIX e il XX secolo, mentre nella musica moderna Mattia Briga è un rapper italiano che ha partecipato al talent show “Amici di Maria De Filippi”. Uno dei nuovi artisti di talento è Mr. Rain, pseudonimo di Mattia Balardi, dai noti successi come “Supereroi”, “La fine del mondo” e “Due altalene”.
Il mondo dello sport può elencare nomi quali Mattia Binotto, ex ingegnere della Scuderia Ferrari in Formula 1, Mattia Pasini, pilota motociclistico come il padre Luca, e nel calcio il difensore Mattia De Sciglio, il portiere Mattia Perin e l’attaccante Mattia Zaccagni.
Infine, le citazioni letterarie: Mattia, e il suo alter ego Adriano Meis, il protagonista del celebre romanzo di Luigi Pirandello “Il fu Mattia Pascal”, in cui lo scrittore affronta uno dei temi a lui più cari quello dell’identità. Mattia è poi un personaggio de “I leoni di Sicilia” romanzo di Stefania Auci, divenuto un bestseller e da cui è stata tratta una serie televisiva con Michele Riondino e Miriam Leone, che narra la storia della famiglia Florio, imprenditori nella Palermo dell’800. Mattia è una delle sorelle Florio.