Indice
Origine
Il nome Emanuele ha radici profonde, affondando le sue origini nell’antico ebraico. Deriva infatti dal nome Immanuel, che si traduce letteralmente in “Dio, Yahweh, è con noi”. Questo nome ricorre spesso nelle Sacre Scritture, tanto nel Vecchio quanto nel Nuovo Testamento, assumendo un significato di grande importanza spirituale e teologica.
Ma non è solo la sua presenza biblica a rendere Emanuele un nome affascinante. La sua storia si intreccia con quella di re e imperatori, santi, artisti e pensatori divenendo simbolo di storia e cultura, un ponte tra passato e presente che continua a mantenere viva la sua rilevanza.
Varianti
- Manuel (spagnolo)
- Emmanuel (inglese)
- Emmanuel (francese)
- Emánuel (ungherese)
- Immanuel (tedesco)
Significato del nome
Il nome Emanuele significa “Dio è con noi”. È un nome ricco di storia e significato, che risuona con una profonda spiritualità, che incarna la promessa della presenza divina, un simbolo di protezione e guida. È un nome che evoca immagini di forza e coraggio, ma anche di compassione e amore.
Onomastico
L’onomastico di Emanuele si celebra il 26 marzo in onore di Sant’Emanuele martire in Anatolia. Altre date in cui si può festeggiare l’onomastico sono il 21 maggio per Sant’ Emanuele, martire a Roma e il 17 settembre per Sant’Emanuele Nguyen Van Trieu, martire vietnamita.
Diffusione
Secondo le statistiche più recenti dell’Istat, Emanuele ha registrato 55.000 nascite dal 1999 al 2022.
In particolare, la diffusione del nome Emanuele è rimasta più o meno costante fino al 2009, con un picco di 2.987 bambini e un 1,02% nel 2008, per poi discendere lentamente sino ai 1.220 bambini con lo 0,60% nel 2022, rimanendo comunque tra i 50 nomi più usati per i bambini, dato che conferma la popolarità costante di questo nome nel corso degli anni.
Dunque, nonostante una leggera diminuzione negli ultimi anni, la radice storica e culturale, unita al suo significato profondo e spirituale, rendono Emanuele un nome sempre attuale e amato dai genitori italiani.
Curiosità
Il nome Emanuele risuona in vari ambiti della cultura contemporanea.
Emanuele rimanda a Casa Savoia e alle controverse vicende dei suoi protagonisti. Tra i molti, si possono citare Emanuele Filiberto di Savoia, principe del XVI secolo detto Testa ‘d Fer,“Testa di Ferro” e Vittorio Emanuele III di Savoia, re d’Italia, che abdicò il 9 maggio 1946 a favore del figlio Umberto II di Savoia, ultimo re d’Italia. Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto e di Maria Josè del Belgio, si ricorda per essere stato l’ultimo erede al trono d’Italia. Il figlio Emanuele Filiberto, che ha sposato l’attrice francese Clotilde Courau, è diventato anche un personaggio televisivo, partecipando per esempio alla trasmissione “Amici di Maria De Filippi” in qualità di giudice. La Costituzione italiana ha vietato l’ingresso in Italia agli ex sovrani, mogli e figli maschi sino all’ottobre del 2002.
Il nome Emanuele è presente anche nel mondo dello spettacolo e della letteratura: Emanuele Salce, figlio del celebre Luciano, attore di cinema, teatro e televisione, Emanuele “Lele” Luzzati, scenografo e illustratore, e lo scrittore Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021 con il suo romanzo “Due vite”.
Nel mondo della musica, è salito alla ribalta Emanuele Palumbo, noto con il suo nome d’arte Geolier, rapper che ha ottenuto numerosi dischi di platino e che è arrivato secondo al Festival di Sanremo con il brano “I p’me, tu p’ te”. Ha collaborato con cantanti come Mahmood e Ultimo con la canzone “L’ultima poesia”.