Dieta della pancia piatta: cosa mangiare per sgonfiarsi e sentirsi in forma

La pancia gonfia sta diventando un problema? È una questione di alimentazione. Scopri cosa mangiare per una pancia piatta e tonica.

Pubblicato: 19 Gennaio 2024 18:14

Ivana Barberini

Giornalista specializzata in Salute e Benessere

Giornalista ed economa dietista, scrive articoli su salute, alimentazione e benessere ed è specializzata nell’editing di volumi e pubblicazioni medico-scientifiche.

La dieta della pancia piatta consente di ridurre il gonfiore addominale e di perdere qualche kg di troppo, portando in tavola alimenti anti-gonfiore a basso contenuto di grassi e calorie.

Eliminando cibi fermentati, insaccati, cibo spazzatura e alimenti con lievito, si incoraggia il consumo di carne bianca, verdure ricche di fibre alimentari, frutta e cereali integrali.

Bevande come tè verde e centrifughe drenanti completano e integrano la dieta, per raggiungere l’obiettivo desiderato.

La dieta pancia piatta quindi non è altro che un regime alimentare per contrastare il gonfiore addominale in cui non tutti gli alimenti sono consigliati.

Ma come funziona la dieta sgonfia pancia? Chi la può seguire e quali sono le controindicazioni?

Dieta della pancia piatta: che cos’è e come funziona?

L’aria nella pancia è un disturbo molto comune e il disagio che si prova non è poco. Molto dipende però da cosa mangi, perché ciò che porti in tavola può influenzare la produzione di gas a livello intestinale.

Sgonfiare la pancia, scegliendo gli alimenti giusti, non solo allevia il gonfiore ma aiuta la salute dell’itero apparato digerente e in particolare l’intestino.

Non si tratta quindi di uno schema nutrizionale per dimagrire, perché la pancia gonfia può colpire anche le persone magre o nel peso forma.

È importante, infatti, avere ben presente che la pancia gonfia non è sinonimo di grasso o sovrappeso.

Il gonfiore è causato da un’eccessiva produzione di gas a livello intestinale, mentre l’accumulo di adipe a livello addominale è un’altra condizione. Anche un po’ più rischiosa per la salute, perché secondo gli studi aumenta il rischio di sviluppare malattie a carico del cuore.

Se, invece, hai solo la pancia gonfia, basta modificare le proprie abitudini alimentari e lo stile di vita, magari facendo più attività fisica o con maggiore regolarità.

Cause del gonfiore addominale

Sono davvero tante le diete che promettono di ottenere in poco tempo una pancia piatta e tonica da fare invidia alle amiche. Tuttavia, è necessario capire le cause del gonfiore addominale. Una volta stabilita l’origine, si può adottare uno schema dietetico mirato a ridurre il gonfiore.

Solitamente le cause principali di eccessiva produzione di gas nel nostro intestino sono:

Dieta della pancia piatta: cosa mangiare

Desiderare una pacia più piatta non è solo una questione estetica, ma anche di salute. Il gonfiore addominale, infatti, può essere un campanello di allarme per disordini metabolici o abitudini alimentari scorrette.

Diventa quindi importante agire subito e modificare le abitudini poco sane e le scelte nutrizionali errate che causano la pancia gonfia.

Spesso quel senso di pesantezza e di gonfiore allo stomaco dura tutto il giorno e può perfino disturbare il sonno. Per non parlare degli abiti che cadono male o i pantaloni che non si chiudono facilmente.

Ecco allora come ristabilire l’equilibrio perduto della flora batterica per aumentare i batteri buoni scapito di quelli che fermentano troppo.

Per prima cosa, è utile differenziare due classi di alimenti funzionali:

Poi è bene tenere a mente alcuni semplici regole per seguire la dieta sgonfia pancia:

Alimenti consigliati

La dieta per favorire una pancia piatta dovrebbe essere sana, equilibrata, ricca di cibi nutrienti e povera di alimenti ad alto contenuto calorico e grassi saturi.

Ecco allora alcuni alimenti consigliati per una dieta mirata alla riduzione del gonfiore addominale e a una pancia più piatta.

Infine, evita o limita il consumo di cibi ad alto contenuto di sodio, zuccheri aggiunti, cibi altamente processati e bevande gassate, poiché questi possono favorire il gonfiore.

Una pancia piatta non è solo una questione di dieta, ma anche dello stile di vita generale, che include l’esercizio fisico regolare e la gestione dello stress.

Cibi ammessi ma con moderazione

Legumi, latte e formaggi magri, frutta zuccherina, frutta secca, tè e caffè non sono da bandire dalla tavola ma da consumare con una certa moderazione.

Evitare, invece, i cibi raffinati, come il pane bianco e lo zucchero, ma anche masticare chewing gum o mangiare di fretta.

Sicuramente sarebbe meglio rinunciare (o consumare sporadicamente) a:

Probiotici: alleati della pancia piatta

I probiotici sono un tipo di batteri benefici svolgono un ruolo chiave nella gestione del peso e del gonfiore.

Diversi studi hanno rilevato che il microbioma intestinale può influire sull’aumento di peso, ma le alterazioni nella sua composizione potrebbero essere collegate a un maggior rischio di obesità.

L’assunzione regolare di probiotici può, quindi, favorire l’equilibrio della flora intestinale, riducendo il rischio di un aumento di peso e aiutando a raggiungere e mantenere il peso desiderato.

I probiotici particolarmente efficaci nel ridurre il grasso accumulato e il gonfiore addominale in persone sovrappeso sono:

Gli alimenti probiotici comprendono cibi fermentati come kombucha, yogurt, kefir, tempeh, kimchi e sottaceti.

È però importante sottolineare che i probiotici non incidono direttamente sul dimagrimento. Possono essere uno strumento utile se inseriti in una dieta sana e nutriente e associati all’esercizio fisico, ma potrebbero non avere lo stesso effetto su tutti.

Controindicazioni

Quella della pancia piatta è una dieta, o meglio uno stile alimentare, che non presenta particolari controindicazioni. L’aspetto però da tenere presente è di evitare di eliminare le fibre dalla dieta. Le fibre alimentari sono molto importanti per riequilibrare la flora microbica intestinale la cui attività è funzionale alla salute del nostro sistema digerente.

L’alterazione del microbioma, infatti, può comportare alcuni disturbi come meteorismo, alterazioni dell’alvo (stipsi, diarrea) o difficoltà digestive.

Inoltre, nella dieta sgonfia pancia spesso si tendono a eliminare quegli alimenti chiamati FODMAP, cioè fruttoligosaccaridi, disaccaridi, e monosaccaridi fermentabili, presenti in moltissimi cibi.

Insomma, ridurre la scelta dei cibi da mettere a tavola e non è una cosa positiva, perché preclude una vasta gamma di cibi e quindi di nutrienti.

È “equilibrio” la parola chiave. Una dieta corretta e bilanciata come, ad esempio, quella Mediterranea, comporta già un effetto regolatore sul sistema digerente, è ricca di fibre e alimenti naturalmente prebiotici per il benessere della flora batterica intestinale.

È dunque il regime dietetico più utile per restare in salute e per sgonfiare la pancia.

Attenzione però: se la pancia gonfia è secondaria a una possibile malattia o disturbo un po’ più serio, è necessario sentire sempre il parere del proprio medico.

Fonti

Aspetti principali della dieta

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