Test: Quale personaggio fa per te ad Halloween?

Se vuoi essere una protagonista davvero cool della festa più spaventosa dell'anno, gioca con il test e scopri il costume perfetto per te, adatto a celebrare una ricorrenza "spettrale" che viene da (almeno) duemilacinquecento anni fa

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Marina Mannino

Giornalista esperta di Lifestyle

Laureata in Lettere, è stata la caporedattrice di una famosa rivista per ragazze e ha lavorato nella produzione musicale. Scrive per diverse testate e per DiLei si occupa di test sulla personalità, della rubrica #segretidelcuore e scrive articoli per la sezione DiLei GirlZ.

È in arrivo il momento più festosamente macabro dell’anno: Halloween! In questi giorni siamo libere di giocare con le cose che di solito ci spaventano. E possiamo diventare ciò che vogliamo: ad Halloween è consentito tutto, perché l’unica regola che vale è quella della fantasia che sovverte il confini tra aldilà e vita terrena. Ma questa festa è solo una trovata di marketing che mira a vendere costumi horror, trucchi sanguinari, dolcetti e zucche luminose? Non proprio.

Dalla notte dei tempi

Halloween ha radici antichissime, risalenti al V secolo a.C: corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico. I Celti erano un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massima espansione (V-III secolo a.C.), vivevano in un’ampia area dell’Europa, dalle isole britanniche al bacino del Danubio fino alla penisola iberica. Il Capodanno dei Celti era fissato all’1 novembre, quando terminava ufficialmente la stagione mite ed iniziava quella delle tenebre e del gelo. Ma il 31 ottobre, Samhain richiamava a sé gli spiriti dei defunti, facendo sì che l’aldilà potesse fondersi con il mondo dei vivi.

Un nuovo inizio

La morte, intesa come fine e rinnovamento, era il tema principale della ricorrenza, nel rispetto di ciò che avviene in natura: d’inverno la vita sembra sparire, ma in realtà si rinnova sottoterra – dove riposano anche i morti. Si facevano grandi festeggiamenti per questa “fine” che era un “inizio”, e si lasciavano fuori delle case delle offerte di cibo e latte agli spiriti che si aggiravano sulla terra, per evitare che facessero scherzi e vendette. Questa tradizione arrivò negli Stati Uniti nell’800 insieme agli emigrati irlandesi che l’avevano ereditata proprio dagli antichi Celti, adattandola al culto cristiano. “Halloween” deriva da “All Hallows’ Eve” (“Vigilia di tutti i Santi”, 31 ottobre), il giorno precedente alla festa cristiana di Ognissanti (1 novembre).

Tra musica e travestimenti

Una festa che ha 2500 anni di storia sulle spalle merita di essere celebrata alla grande, con ironia, creatività e un pizzico di follia. Possiamo farlo in tanti modi: un party con musica e travestimenti, una serata “film horror + popcorn” tra amiche, oppure semplicemente decorando la casa con candele profumate e zucche luminose. L’importante è lasciarsi trasportare dall’atmosfera e concedersi una serata fuori dall’ordinario.

Si balla la “Dead Dance”

Quest’anno la playlist di Halloween non può prescindere da Lady Gaga e la sua “The Dead Dance”, soundtrack della serie “Mercoledì 2” firmata da Tim Burton, regista anche del video dell’artista americana. C’è da scommettere che molte coppie di amiche balleranno la “Dead Dance” (che impazza nei reel e su Tik Tok) come fanno Enid e Agnes, le amiche di Mercoledì, in una delle scene più amate del telefilm. Ma oltre a danzare, dobbiamo anche preparare il nostro travestimento, che non dev’essere necessariamente horror ma assolutamente glam e sbalorditivo.

Quindi largo a personaggi macabri, fate misteriose, mostri di iconici film horror, demoni malvagi, vampiri, zombie e via rabbrividendo, ma anche eroi di saghe fantasy, protagonisti di serie tv distopiche, super-eroi, eroine di fiabe dark.

Scopri quale “tipo da brividi” sarai

E tu, hai già scelto il tuo look per Halloween? Gioca con il test che ti svela quale travestimento fa per te tra quattro iconici personaggi del mondo della fantasia. Si tratta di…

La glaciale Morticia Addams (madre di Mercoledì, attesa nella terza serie con un ruolo fondamentale), rappresenta un’eleganza gotica e sofisticata, con dettagli che comunicano un fascino misterioso. Morticia ha lunghi capelli neri e lisci, una pelle pallida e un trucco smokey con occhi in risalto le labbra scure. Indossa sempre un abito nero aderente, spesso con silhouette a sirena, talvolta con risvolti rosso sangue.

La colorata Calavera Catrina, la donna-scheletro messicana, è l’icona femminile del “Día de los Muertos” (Giorno dei Morti: ricordi il film d’animazione “Coco”?). È simbolo di uguaglianza di fronte alla morte ma è anche un invito a vivere la vita con gioia, in condivisione con gli altri. Fu dipinta in un murales del 1947 da Diego Rivera, compagno della pittrice Frida Khalo. Sul volto ha un teschio artistico (calavera significa teschio), indossa un lungo abito colorato decorato con disegni di scheletro e fiori e ha una corona di grandi fiori sui capelli.

La futuristica Y3K Girl, ovvero  la Ragazza dell’anno 3000, è ispirata alla moda asiatica più audace. Bianco ottico, nlu elettrico, argento metallico, latex e tessuti olografici, make up neon: sono questi gli elementi della moda Y3K, che è un mix di cyberpunk, apocalisse, manga e fantascienza distopica. Ad adottarla, ad esempio, sono le sudcoreane Aespa o Lisa delle Blackpink, ma anche Beyoncé e Ariana Grande.

La misteriosa Fata dei Boschi, molto simile agli elfi del “Signore degli Anelli”, è presente nelle leggende di varie culture europee ed è il simbolo dello spirito vitale della natura. Vive nelle foreste e abita tra le rocce, le  cortecce e la vegetazione più fitta. Protegge gli animali e le piante. Può  essere molto benevola ma anche terribilmente vendicativa. Ha poteri magici di guarigione e trasformazione.

Fai il test e scopri chi sei!

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