Tutte le varietà di riso che ci fanno stare bene

Ricco di vitamine, fosforo, potassio, ferro e tanto altro; sono tantissime le virtù offerte da questo cereale

Pubblicato: 6 Aprile 2024 22:14

Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

Il riso è uno dei cereali più importanti e diffusi al mondo, ed è un alimento di fondamentale importanza per la popolazione mondiale. Grazie alle sue proprietà nutritive e alla sua versatilità culinaria, il riso fornisce una fonte essenziale di energia e sostanze nutritive per miliardi di persone in tutto il mondo. Innanzitutto, il riso è una fonte ricca di carboidrati complessi, che forniscono energia a lunga durata. Questo lo rende un alimento ideale per soddisfare il fabbisogno energetico quotidiano delle persone, soprattutto in paesi in via di sviluppo dove l’accesso ad altre fonti di energia può essere limitato. Inoltre, il riso contiene anche proteine, vitamine del gruppo B e minerali come ferro e zinco, che sono essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo.

Cos’è

Il riso è una pianta appartenente alla famiglia delle graminacee, conosciuta con il nome scientifico di Oryza sativa. È considerato uno dei cereali più importanti a livello mondiale, non solo per la sua diffusione e importanza nell’alimentazione umana, ma anche per la sua coltivazione su larga scala. La pianta del riso è caratterizzata da fusti alti e sottili, foglie lanceolate e infiorescenze che producono i chicchi di riso. I chicchi sono avvolti in una buccia esterna, chiamata glumella, che deve essere rimossa prima del consumo.

Il riso può essere coltivato sia in terreni acquitrinosi, come nelle risaie tradizionali dell’Asia, sia in terreni più asciutti grazie all’utilizzo di tecniche di irrigazione moderne. È una pianta che richiede molta acqua durante il suo ciclo di crescita e maturazione. Esistono diverse varietà di riso, ognuna con caratteristiche specifiche di sapore, consistenza e colore dei chicchi. Alcune varietà sono adatte per la produzione di riso bianco, mentre altre sono utilizzate per ottenere il riso integrale. La coltivazione del riso è strettamente legata alle tradizioni culturali e alimentari di molti paesi, soprattutto in Asia, dove è parte integrante della dieta quotidiana delle persone.

Storia, origini e diffusione

La storia del riso risale a migliaia di anni fa e le sue origini sono ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi. Tuttavia, si ritiene che il riso sia stato coltivato per la prima volta in Asia orientale, nelle regioni del fiume Yangtze in Cina e nel delta del fiume Gange in India. Le prime testimonianze dell’uso del riso risalgono al 7000 a.C., quando veniva già coltivato e consumato come alimento di base. Nel corso dei secoli, il riso si è diffuso in tutto il continente asiatico, grazie alla sua adattabilità ai diversi climi e terreni. Con l’avvento delle rotte commerciali, il riso ha raggiunto altre parti del mondo come l’Africa, l’Europa e le Americhe.

Riso: le diverse tipologie

Riso Carnaroli

Coltivato soprattutto in Piemonte e Lombardia, questo riso si distingue per i suoi chicchi grandi, rotondi e perlati. La sua consistenza cremosa e il suo alto contenuto di amido lo rendono ideale per la preparazione di risotti. Grazie alla sua versatilità, può essere utilizzato anche per altre preparazioni come minestre, timballi e dolci. La coltivazione del Riso Carnaroli richiede particolare attenzione e cura, poiché necessita di un ambiente umido e fertile.

Riso Roma

Originario dell’Italia centrale, in particolare della regione del Lazio, questo tipo di riso si distingue per il suo sapore delicato e la sua consistenza cremosa. Il Riso Roma ha chicchi di medie dimensioni, con una forma tondeggiante e un colore bianco brillante. Questa varietà di riso è ideale per la preparazione di risotti, grazie alla sua capacità di assorbire i sapori degli ingredienti con cui viene cucinato. Inoltre, il Riso Roma è molto versatile e può essere utilizzato anche per la preparazione di zuppe e insalate di riso.

Riso Arborio

Diffusamente coltivato in Piemonte, questo riso a chicco corto è ampiamente utilizzato nella cucina italiana per preparare piatti tradizionali come il risotto. Il chicco di Arborio è caratterizzato da un nucleo centrale che rimane al dente durante la cottura, mentre il suo esterno diventa morbido e cremoso, creando quella consistenza distintiva del risotto. La sua capacità di assorbire liquidi lo rende ideale anche per zuppe e minestre.

Riso Vialone Nano

Il Riso Vialone Nano è una varietà di riso molto apprezzata in Italia, originaria della regione del Veneto. Questo tipo di riso si distingue per i suoi chicchi piccoli e tondi, che assorbono bene i condimenti senza perdere la loro consistenza. Grazie a questa caratteristica, il Riso Vialone Nano è particolarmente adatto per la preparazione di risotti intensi come quello al radicchio o al tartufo. Inoltre, il Riso Vialone Nano è molto versatile e può essere utilizzato anche per preparare minestre, insalate di riso o dolci come il riso al latte.

Riso Venere

Conosciuto anche come riso nero, il Riso Venere è caratterizzato da un colore scuro e un sapore leggermente nocciolato. Questa varietà di riso è originaria della Cina, ma è stata introdotta in Italia negli anni ’90 e ha guadagnato rapidamente popolarità per la sua consistenza cremosa e il suo profumo distintivo. Il Riso Venere è particolarmente apprezzato per la sua elevata qualità nutrizionale, poiché contiene una buona quantità di fibre, vitamine e minerali essenziali.

Riso basmati

Il riso basmati è una delle tipologie di riso più amate e apprezzate in tutto il mondo, grazie al suo caratteristico profumo e sapore dell’Oriente. Originario dell’India e del Pakistan, questo riso a grano lungo è noto per la sua fragranza delicata e leggermente speziata, che lo rende perfetto per accompagnare piatti di cucina orientale e indiana. La parola basmati in hindi significa regina del profumo, un nome che riflette appieno le sue qualità aromatiche uniche.

Riso integrale

Il riso integrale è una tipologia di riso che ha subito un minimo processo di lavorazione, conservando così il suo guscio esterno, il germe e lo strato di crusca. Questo rende il riso integrale una scelta nutrizionalmente vantaggiosa rispetto al riso bianco tradizionale. Uno dei principali benefici del riso integrale è la sua ricchezza di fibre. La presenza della crusca contribuisce a migliorare la funzionalità intestinale e a prevenire problemi digestivi come la stitichezza. Le fibre presenti nel riso integrale aiutano anche a controllare i livelli di zucchero nel sangue, rendendolo una scelta ideale per le persone affette da diabete o che desiderano mantenere stabili i livelli di energia durante la giornata.

Riso rosso

Il Risso Rosso è una tipologia di riso che si distingue per il suo caratteristico colore rosso e il suo sapore deciso. Questo tipo di riso è originario dell’Asia, in particolare della regione del Sud-Est asiatico. Il Risso Rosso è molto versatile in cucina e può essere utilizzato per preparare una vasta gamma di piatti, dalla zuppa al risotto, passando per le insalate e i dolci. La sua consistenza leggermente appiccicosa lo rende ideale per la preparazione di sushi e altri piatti asiatici.

Riso jasmine

La caratteristica distintiva del riso Jasmine è il suo profumo floreale che ricorda quello dei fiori di gelsomino. Questa fragranza avvolgente e invitante si sprigiona durante la cottura, riempiendo l’ambiente con un aroma irresistibile. Non sorprende quindi che il riso Jasmine sia spesso utilizzato come accompagnamento per piatti a base di pesce o curry, poiché il suo aroma si sposa perfettamente con questi sapori intensi.

Riso ribe

Il Riso Ribe ha una forma allungata e un colore dorato, che lo rendono esteticamente piacevole anche prima di essere cucinato. Durante la cottura, rilascia un profumo delicato e avvolgente che riempie l’aria di un’aroma irresistibile. La sua consistenza è leggermente croccante, ma allo stesso tempo morbida al palato, offrendo un’esperienza sensoriale unica.

Proprietà

Le proprietà nutrizionali del riso variano a seconda delle sue tipologie. Riportiamo di seguito a confronto i dati più interessanti delle tipologie di riso più ricche di nutrienti mettendo a confronto riso basmati, riso venere e riso integrale:

Nutriente  Riso basmati    (100 g) Riso venere  (100 g) Riso integrale (100 g)
Acqua (g) 12,2 12,5 12
Energia (kcal) 367 355 341
Proteine (g) 9 7,8 7,5
Lipidi (g) 1,9 1,3 1,9
Carboidrati disponibili (g) 82,9 80,4 77,4
Amido (g) 74,4 71,1 69,2
Zuccheri solubili (g) 1,1 2,2 1,2
Fibra totale (g) 1,3 5,1 1,9

Benefici

Detox e digestivo

Le proprietà detox del riso sono dovute alla sua composizione ricca di fibre e sostanze nutritive. Il consumo regolare di riso favorisce il corretto funzionamento del sistema digestivo, contribuendo a eliminare le tossine accumulate nel corpo.

Difese immunitarie

Il riso è un alimento ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo, tra cui la capacità di rafforzare le difese immunitarie. Grazie alla presenza di vitamine del gruppo B, come la niacina e l’acido folico, il riso favorisce il corretto funzionamento del sistema immunitario. Queste vitamine sono essenziali per la produzione di globuli bianchi, che sono responsabili della difesa dell’organismo contro le infezioni e le malattie. Inoltre, il riso contiene anche minerali come lo zinco e il selenio, che sono importanti per il mantenimento di un sistema immunitario sano. Lo zinco è coinvolto nella produzione degli anticorpi, mentre il selenio ha proprietà antiossidanti che proteggono le cellule dai danni causati dai radicali liberi.

Controllo del colesterolo

Le fibre presenti nel riso sono in grado di legarsi al colesterolo presente nell’intestino, impedendone l’assorbimento e favorendo la sua eliminazione attraverso le feci. Inoltre, il riso contiene anche sostanze fitochimiche, come i fitosteroli, che possono competere con il colesterolo per l’assorbimento nell’intestino, riducendo ulteriormente la quantità di colesterolo che viene assorbita dal corpo. Il riso integrale è generalmente considerato più benefico per il controllo del colesterolo rispetto al riso bianco, poiché contiene una maggiore quantità di fibre e nutrienti.

Antiossidante

Il riso, in particolare il riso integrale, è ricco di antiossidanti come la vitamina E e i composti fenolici. Questi nutrienti aiutano a neutralizzare i radicali liberi e a prevenire l’accumulo di sostanze tossiche nel corpo.

Salute cardiovascolare

Grazie al suo contenuto di fibre, vitamine e minerali, il consumo regolare di riso può aiutare a mantenere un cuore sano. Le fibre presenti nel riso possono contribuire a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, migliorando così la salute del sistema cardiovascolare. Inoltre, il riso è povero di grassi saturi e contiene una quantità significativa di amido resistente, che può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue e a mantenere stabili i livelli di energia. Alcuni studi hanno anche suggerito che il consumo di riso integrale può ridurre il rischio di malattie cardiache, grazie alla presenza di antiossidanti e sostanze fitochimiche benefiche per il cuore.

Meglio bianco o integrale?

Quando si tratta di scegliere tra riso integrale e riso bianco, molti si trovano di fronte a un dilemma. Entrambi i tipi di riso hanno vantaggi e svantaggi da considerare. Il riso bianco è sottoposto a un processo di lavorazione che rimuove il guscio esterno, il germe e lo strato interno chiamato crusca. Questo processo conferisce al riso bianco una consistenza più morbida e un sapore leggermente più delicato rispetto al riso integrale. D’altra parte, il riso integrale conserva tutti gli strati del chicco, mantenendo così intatte le sue proprietà nutritive. È ricco di fibre, vitamine del gruppo B e minerali come il magnesio e il potassio.

Inoltre, grazie alla presenza della crusca, il riso integrale ha un indice glicemico più basso rispetto al riso bianco, il che significa che viene digerito più lentamente e fornisce energia in modo più stabile nel corso del tempo. Tuttavia, va notato che il riso integrale richiede un tempo di cottura più lungo rispetto al riso bianco. La scelta tra riso integrale e riso bianco dipende quindi dalle preferenze personali e dalle esigenze individuali. Se si cerca un alimento con un gusto più delicato e una consistenza morbida, il riso bianco può essere la scelta migliore. D’altra parte, se si desidera beneficiare delle proprietà nutritive complete del chicco di riso e si è disposti ad investire un po’ più di tempo nella sua preparazione, allora il riso integrale rappresenta l’opzione ideale.

Ricette

Insalata di riso Venere con verdure grigliate

Ingredienti: 200 g di riso venere, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 1 zucchina, 1 melanzana, 1 cipolla rossa, olio evo, aceto balsamico, sale, pepe, erbe aromatiche fresche (come basilico, prezzemolo o menta), formaggio feta o mozzarella di bufala a cubetti, noci o mandorle tostate a pezzetti

Procedimento: preriscalda il grill del forno o accendi una griglia all’aperto. Taglia i peperoni, la zucchina, la melanzana e la cipolla rossa a fette o a pezzi grandi. Disponi le verdure su una teglia o sulla griglia, spennellale con un po’ di olio d’oliva e cospargile con sale e pepe. Griglia le verdure fino a quando sono tenere e leggermente carbonizzate sui bordi. Questo dovrebbe richiedere circa 10-15 minuti, girandole a metà cottura. Nel frattempo, cuoci il riso venere seguendo le istruzioni sulla confezione. Una volta cotto, scolalo e lascialo raffreddare leggermente. In una grande ciotola, unisci le verdure grigliate al riso venere. Condisci l’insalata con un filo d’olio d’oliva, un po’ di aceto balsamico, sale e pepe a piacere. Aggiungi le erbe aromatiche fresche tritate e mescola bene tutti gli ingredienti. Se desideri, aggiungi cubetti di formaggio feta o mozzarella di bufala e pezzetti di noci o mandorle tostate per un tocco di sapore e croccantezza aggiuntivi.

Riso rosso con pollo al curry e verdure

Ingredienti: 200 g di riso rosso, 2 petti di pollo tagliati a cubetti, 1 cipolla tritata, 2 spicchi d’aglio tritati, 1 peperone rosso tagliato a dadini, 1 carota tagliata a rondelle sottili, 1 zucchina tagliata a dadini, 200 ml di latte di cocco, 2 cucchiai di pasta di curry rosso, 1 cucchiaio di olio d’oliva, sale, pepe

Procedimento: cuoci il riso rosso seguendo le istruzioni sulla confezione. Una volta cotto, scolalo e lascialo da parte. In una grande padella, scalda l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungi la cipolla e l’aglio tritati e falli appassire leggermente. Aggiungi i cubetti di pollo alla padella e cuocili finché sono dorati su tutti i lati. Aggiungi il peperone rosso, la carota e la zucchina tagliati nella padella e cuoci per alcuni minuti fino a quando le verdure sono tenere. Aggiungi la pasta di curry rosso alla padella e mescola bene per distribuire uniformemente il sapore. Versa il latte di cocco nella padella e porta il tutto ad ebollizione. Riduci quindi il fuoco e lascia sobbollire per circa 10-15 minuti, finché la salsa si addensa leggermente. Assaggia e aggiusta di sale e pepe secondo i tuoi gusti. Una volta pronta la salsa al curry, servila sopra il riso rosso cotto. Guarnisci con del coriandolo fresco tritato.

Riso integrale con salmone e verdure al limone

Ingredienti: 200 g di riso integrale, 2 filetti di salmone fresco, 1 zucchina tagliata a rondelle sottili, 1 carota tagliata a julienne, 1 peperone rosso tagliato a strisce sottili, succo e scorza di 1 limone, 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine, sale, pepe, erbe aromatiche fresche (come prezzemolo o timo) per guarnire

Procedimento: cuoci il riso integrale seguendo le istruzioni sulla confezione. Una volta cotto, scolalo e lascialo raffreddare leggermente. Prepara il salmone spolverandolo con sale e pepe su entrambi i lati. Metti da parte. In una padella, scalda un cucchiaio di olio d’oliva a fuoco medio-alto. Aggiungi il salmone e cuocilo per circa 3-4 minuti per lato, o fino a quando è cotto uniformemente e si sfalda facilmente con una forchetta. Rimuovi il salmone dalla padella e mettilo da parte. Nella stessa padella, aggiungi il restante cucchiaio di olio d’oliva. Aggiungi le zucchine, le carote e i peperoni. Cuoci per 5-7 minuti, o fino a quando le verdure sono tenere ma ancora croccanti. Aggiungi il riso integrale cotto alle verdure nella padella. Aggiungi anche il succo e la scorza di limone. Mescola bene per combinare tutti gli ingredienti e far insaporire il riso con il limone. Sgretola il salmone cotto e aggiungilo al riso e alle verdure nella padella. Mescola delicatamente per distribuire uniformemente il salmone. Continua a cuocere per altri 2-3 minuti, fino a quando tutto è ben riscaldato.

Fonti bibliografiche

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