Il 13 e 14 luglio 2024, lo stadio di San Siro a Milano accoglierà Taylor Swift. La popstar più seguita al mondo, che con il suo Eras Tour sta battendo ogni record. I biglietti per le date italiane del concerto che ripercorre tutti gli album e le più grandi hit – le eras, appunto – della più ascoltata cantante al mondo sono andati sold out in meno che non si dica. Ma riuscire ad acquistare un pass per l’ingresso non basta: gli Swifties – i fan di Taylor – sono tra i fan più agguerriti del globo e, per riuscire ad arrivare il più vicino possibile al proprio idolo sono disposti a tutto. Persino a organizzare una sorta di organizzazione sindacale per la distribuzione dei posti in fila e accamparsi fuori dallo stadio due settimane prima della data prevista.
Gli accampamenti per il concerto di Taylor Swift
Già dalla giornata di domenica 30 giugno, dunque ben due settimane prima la data dell’attesissimo concerto di luglio di Taylor Swift a Milano, potrebbero cominciare a spuntare tende e veri e propri accampamenti fuori dallo stadio San Siro. Ognuno compra i biglietti sì, ma chi decide chi si posiziona nel punto più vicino al palco? Non il fato ma le Swifties che, sui social, hanno già iniziato ad organizzare l’evento con una precisione che sta destando scalpore. Le regole per accedere al concerto – del tutto officiose e estranee all’organizzazione ufficiale dell’evento – sono state emanate su Telegram e affisse in volantini fuori dal Meazza.
Le norme stabilite sono rigidissime: bisogna presentarsi all’uscita della fermata della metro di San Siro (per non disturbare le code degli altri concerti in corso) per prendere parte all’appello e ricevere il numero che stabilirà l’ordine di ingresso al parterre. Nessun assembramento, però, le Swifties sono responsabili e non accolgono più di 250 persone al giorno. Una volta ottenuto il numero, bisogna dimostrare la propria dedizione. A San Siro bisognerà essere presenti ogni giorno, tre volte al giorno (alle ore 12.00, alle 16 e alle 21), altrimenti si perde la precedenza acquisita. Precedenza che, infine, sarà confermata solo dopo aver trascorso almeno 12 ore in fila.
Nel frattempo, vi sono parecchi fan che, acquistato il biglietto normalmente, si sono detti già pronti a scansare senza paura l’organizzazione certosino della Swifties e “superare tutti” senza indugio alcuno.
La fila a San Siro ci ricorda la mitica Fernanda Number Six
È un tragicomico déjà-vu quello in corso a San Siro. Così come i fan della regina di Spotify Taylor Swift, anche quelli della star del brit pop Harry Styles hanno dimostrato una dedizione encomiabile. In occasione del concerto di Styles a Campovolo, nel luglio 2023, gli accampamenti erano sorti parecchi giorni prima del concerto e anche lì c’erano appelli, precedenze all’asta e rigide regole.
All’epoca entrò nel cuore di tutti la mitica Fernanda Dávila, rinominata Fernanda Number Six per la posizione in classifica d’ingresso. Una giovanissima messicana che, dopo aver già visto 12 concerti del suo idolo, era arrivata a Campovolo con 15 giorni di anticipo, documentando sui social le peripezie messe in atto per riuscire ad accaparrarsi il posto migliore. Poi, il dramma: Fernanda scopre che il suo biglietto era falso. La delusione è enorme, i social si mobilitano, si parla addirittura di collette per un nuovo biglietto per Fernanda. Alla fine, però, tutto si risolse per il meglio: la fan number six riuscì ad acquistare un nuovo pass, entrare a Campovolo e godersi, ancora una volta, il fascino e la voce suadente dell’ex One Direction.