Julianne Moore si conferma regina del Festival di Venezia 2022. Per il secondo red carpet sceglie un abito nero, firmato Armani Privé, dalla scollatura mozzafiato che solo lei a 62 anni può indossare così.
Julianne Moore, scelta come presidente della giuria di Venezia79 che si tiene fino al 10 settembre, ha dato prova di essere una vera e propria icona di stile. Maxi blazer e pantaloni per il giorno, abiti audaci e sensuali per la sera. Anche se a dir la verità, il debutto alla Mostra del Cinema di Venezia per il gala di apertura dell’Academy of Motion Picture, Arts and Sciences è stato quasi un flop con l’abito bustier rigido. Ma l’attrice si è subito riscattata sul red carpet di White Noise dove si è presentata con un magnifico abito trasparente della Maison Valentino.
Julianne Moore, l’abito sensuale di Armani Privé
I look scelti dalla Moore puntano sulla seduzione. E così sul secondo tappeto rosso del Festival, la splendida Julianne indossa un abito lungo a sirena, in velluto nero che mette in risalto la sua silhouette perfetta. Il modello, che appartiene alla collezione Couture autunno/inverno 2022 di Armani Privé, è minimal puntando tutto sulla profonda scollatura. La classicità dell’abito è resa originale grazie al vertiginoso taglio a V, bordato di glitter, sul décolleté, svelando anche quello che dovrebbe rimanere nascosto.
A impreziosire il collo nudo, c’è un collier con ciondolo in diamanti, da mille e una notte, coordinato a degli orecchini pendenti. Sotto l’abito si intravvedono i solidi sandali neri con plateau alto, mentre i capelli rossi sono lasciati sciolti sulle spalle, in balia del vento. Il make up ha i colori della terra, con terra illuminante sugli zigomi e labbra rosate.
Julianne Moore e Cate Blanchett a confronto
La Moore, 62 anni il prossimo 3 dicembre, posa come una top model sul red carpet, dispensando sorrisi e glamour a favore dei fotografi. D’altro canto, deve dare il meglio di sé. A competere con lei alla presentazione del film Tar, c’è un’altra icona di stile come Cate Blanchett che ha scelto anche lei per l’occasione un lungo abito a pantaloni nero che racchiude tutta la sua particolarità proprio nello scollo decorato con fiori coloratissimi (GUARDA LE FOTO). La sfida tra le due star è davvero estrema. Entrambe bellissime e raffinate, è difficile stabile chi ha vinto questa battaglia di eleganza.
E poi c’è naturalmente la madrina del Festival, Rocio Munoz Morales, che, abbandonato il tradizionale bianco e nero delle mise sfoggiate fino ad ora al Lido, ha optato per uno sfavillante abito con frange che ricorda le atmosfere degli anni Trenta, distinguendosi così dalle due irraggiungibili divine.