Chi è Francesco Gabbani, da Sanremo alla conduzione su Rai1

Francesco Gabbani è un artista dai tanti talenti: autore, cantante, polistrumentista e anche conduttore televisivo

Pubblicato: 9 Febbraio 2016 10:15Aggiornato: 26 marzo 2024 17:34

Martina Dessì

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Cantante, autore, polistrumentista e conduttore: Francesco Gabbani è un artista dai moltissimi talenti che, nella sua lunga carriera, è riuscito ad arrivare molto in alto. Il suo percorso inizia prestissimo, grazie al negozio di strumenti musicali che possiede la sua famiglia e ai quali si appassiona, imboccando la strada della musica quand’era ancora giovanissimo. Ma cosa fa oggi il cantautore di Carrara? Il suo successo continua, tra tv e album, ma l’anno della svolta è stato decisamente il 2017, anno di Occidentali’s Karma e della vittoria in ginocchio di fronte a Fiorella Mannoia.

Gli inizi con i Trikobalto

Il suo percorso artistico inizia come musicista di blues, funk e jazz. Studia al Liceo Classico Repetti di Carrara e, a soli 18 anni, firma il suo contratto discografico grazie al quale realizza il primo progetto con i Trikobalto, prodotto da Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk. Nel 2010 arriva il secondo album, Necessità primarie, prodotto da Marco Patrignani che li porta anche al di fuori dei confini dell’Italia con un tour in Francia. Diventano la band di supporto degli Stereophonics e sono tra gli ospiti del Palafiori di Sanremo nell’edizione del 2010. Nella primavera di quell’anno, Gabbani lascia la band per dedicarsi alla sua carriera da solista in continua ascesa per moltissimi anni.

La carriera da solista

Il suo percorso inizia con la pubblicazione di quattro singoli: Italia 21, Un anno in più, Estate e Maledetto amore, tratto dal tema principale del film L’amore fa male di Mirca Viola. Il primo album arriva solo nel 2014, Greitist Iz, da cui viene estratto il singolo I dischi non si suonano. Nel 2015 inizia a collaborare come autore con BMG Rights Management con cui firma un contratto d’esclusiva.

Nel 2016 partecipa al Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte, con il brano Amen su testo di Fabio Ilacqua, dove viene eliminato nella sfida contro Miele. L’artista è però riammesso in gara perché viene accertato un problema tecnico durante le votazioni della sala stampa. Torna in gara e il risultato si ribalta, consentendogli di superare la fase eliminatoria. Ammesso alla finale, vince e ottiene anche il Premio della Critica Mia Martini, il Premio Sergio Bardotti e il Premio Emanuele Luzzati. Il brano anticipa l’uscita dell’album Eternamente ora.

Lavora moltissimo come autore, collaborando con Fabio Ilacqua in L’amore sa di Francesco Renga, contenuto nell’album Scriverò il tuo nome, uscito nel 2016. Ha scritto, musicato e co-arrangiato con Celso Valli il brano Il bambino col fucile interpretato da Adriano Celentano e inserito nell’album dell’artista con Mina, Le migliori.

Torna ancora al Festival di Sanremo nel 2017 dove gareggia con il brano Occidentali’s Karma, conquistando la prima posizione di fronte alla super favorita Fiorella Mannoia che aveva portato Che sia benedetta. Il successo del brano sul palco del Teatro Ariston si deve anche alla presenza sul palco del ballerino Filippo Ranaldi, che indossava un costume da scimmia (citata nel testo del brano) ed eseguiva una coreografia durante l’esibizione. Vince così la manifestazione per due anni consecutivi anche se in due categorie diverse. Partecipa a Eurovision, dove si classifica al sesto posto. Pubblica l’album Magellano da cui vengono estratti diversi singoli.

I successi dopo Occidentali’s Karma

La sua carriera continua dopo il tour monumentale organizzato a supporto di Magellano con la pubblicazione del singolo È un’altra cosa, che anticipa il suo nuovo album di inediti. Nel 2020 prende ancora parte a Sanremo con il brano Viceversa dove rischia ancora di vincere ma arriva al secondo posto dietro a Diodato, che trionfa con Fai rumore. È l’anno della pandemia ma non si ferma e partecipa all’incisione del brano Ma il cielo è sempre più blu, cover corale del brano di Rino Gaetano. I ricavati del singolo sono stati devoluti alla Croce Rossa Italiana a sostegno de Il tempo della gentilezza, a supporto delle persone fragili colpite dalla pandemia di Covid-19.

Ci vuole un fiore con Francesca Fialdini

Nel 2021, è autore e interprete del brano Spazio tempo, colonna sonora della serie televisiva Un professore, e pubblica l’album di inediti Volevamo solo essere felici. Segue una lunga promozione dell’album attraverso un tour, che lo introduce verso la conduzione di un programma televisivo a tema ambientale che condivide con Francesca Fialdini. La sua prova in Ci vuole un fiore è ottima tanto che si pensa di affidargli un programma tutto suo.

È un sogno che si avvera molto presto e solo un anno dopo conduce da solo la seconda edizione del programma, ancora una volta su Rai1. Continua poi il suo tour lungo tutta l’Italia ma non dimentica la sua città, Carrara, dove si esibisce in Finalmente a casa dove arrivano fan da ogni parte del mondo. Durante lo spettacolo, viene presentato il nuovo singolo Al di là.

Il Festival di Sanremo l’accoglie ancora ma stavolta in veste di ospite d’eccezione della serata delle cover. A volerlo è Fiorella Mannoia, in gara con il brano Mariposa, che lo chiama per un bellissimo revival del 2017. I due artisti si sono esibiti sul palco del Teatro Ariston di Sanremo con un medley dei due brani che avevano portato in gara insieme: Occidentali’s Karma e Che sia benedetta.

Chi è la sua fidanzata

Francesco Gabbani tiene molto alla sua riservatezza ma sappiamo che è fidanzato con una splendida ragazza che risponde al nome di Giulia Settembrini. Il loro amore è nato lentamente e quasi per caso, dato che si sono conosciuti lontanissimi dalla zona d’origine di entrambi. A raccontarlo è stato proprio il cantautore carrarese, che non è solito parlare della sua vita privata: “Lei è di Saronno, io di Carrara, ma ci siamo conosciuti a Pizzo Calabro. Lei stava lavorando in ambito registico, ci siamo incontrati ed è il mio grande amore”.

Lei è anche la sua assistente ed è quindi in parte responsabile del successo artistico di Francesco Gabbani, che condivide il palco con la sua famiglia. Nella sua band compare infatti il fratello Filippo, batterista di grande talento, che l’ha affiancato con grande entusiasmo in tutti questi anni di live, la dimensione preferita dall’artista e nella quale sa dare il meglio di sé.

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