Chi è Valeria Graci, la comica alla guida di PrimaFestival

Valeria Graci guiderà PrimaFestival, insieme a Giovanna Civitillo, moglie di Amadeus, e Giovanni Vernia

Pubblicato: 9 Febbraio 2021 18:06

Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Valeria Graci è la comica che condurrà PrimaFestival insieme a Giovanni Vernia e Giovanna Civitillo, showgirl e moglie di Amadeus. Si tratta di un’anteprima dedicata a Sanremo che andrà in onda dal 27 febbraio al 6 marzo per otto puntate. Classe 1980, Valeria è nata a Milano e ha iniziato a frequentare il Laboratorio Scaldasole quando aveva solamente 21 anni.

All’inizio della sua carriera ha incontrato Katia Follesa, con cui ha creato una coppia comica di grande successo. Dopo una lunga gavetta fra teatri e laboratori, nel 2003 il duo ha debuttato in tv nel programma Bigodini. La fama però è arrivata grazie a Colorado Cafè e Zelig che hanno sancito il grande successo di Katia e Valeria. Da quel momento le comiche non si sono più fermate, realizzando spot televisivi, trasmissioni e debuttando anche come attrici sul grande schermo.

La Graci in particolare ha recitato in numerose pellicole, comeVacanze di Natale a Cortina, Baciato dalla fortuna, Sapore di te, Ma tu di che segno 6? e Bianco di Babbudoiu. Nel 2021, Valeria e Katia hanno deciso di separarsi, pur rimanendo amiche. L’anno successivo la Graci è entrata nel cast di Made In Sud, vestendo i panni di Peppa Pig, mentre a Striscia la Notizia è stata scelta per realizzare una parodia di Masha e Orso. Nel 2015 ha condotto Paperissima Sprint, poco dopo ha preso parte a Quelle brave ragazze e Io e te con Pierluigi Diaco.

Molto riservata, Valeria ha sempre protetto la propria vita privata. Nel 2011 ha avuto un figlio, Pierluigi, dal marito Simon Russo, da cui si è poi separata. “Mi sono innamorata perdutamente e ho avuto una storia importantissima – ha raccontato qualche tempo fa a Verissimo -. Abbiamo creato un grande capolavoro: nostro figlio. Le storie possono finire ma a volte c’è una non accettazione della fine di un amore. Tutte le coppie litigano, ma quando si usano determinate parole si supera il limite. Mi sentivo dire di essere una nullità, sono parole che lacerano dentro. Ho avuto grandi momenti di debolezza. Sono andata in analisi e ho raccontato alla mia famiglia e alle mie amiche cosa stava succedendo, mi sono fatta aiutare”.

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