Chi è Elia Nuzzolo, il Max Pezzali nella serie tv degli 883

Elia Nuzzolo è pronto a mettersi nei panni di Max Pezzali nella nuova serie tv "Hanno ucciso l'uomo ragno" dedicata alla storia degli 883

Pubblicato: 7 Ottobre 2024 13:15

Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Giovanissimo e con una carriera tutta da scrivere, ma con una serie di ruoli che promettono un percorso artistico di grande valore. Elia Nuzzolo è il giovane attore che veste il ruolo di Max Pezzali nella serie tv Sky dedicata agli 883, duo indimenticabile che ha fatto e continua a far cantare generazioni.

Chi è Elia Nuzzolo

Classe 2000, occhi chiarissimi e viso da bravo ragazzo. Elia Nuzzolo è uno dei giovani attori italiani che sta già facendo parlare di sé per via della sua interpretazione in ruoli che lo immergono nella vita di personalità che hanno fatto la storia della musica e dello spettacolo italiano.

Nato a prato, Elia ha sempre studiato come attore. Nel 2018 segue il cors0 di recitazione alla Scuola di Cinema Anna Magnani della sua città, per poi completare la sua formazione al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Esperienze che gli hanno permesso di immergersi nel mondo attoriale e di muovere i primi passi recitando in cortometraggi e spettacoli teatrali. Il suo impegno non passa inosservato e, nel 2022, appare nel ruolo di Tommaso in  RossoSperanza, film della regista Annarita Zambrano.

Pur essendo giovane e all’inizio della sua carriera, Elia ha dimostrato un tale talento da riuscire a ottenere ruoli in cui interpreta figure di generazioni diverse dalla sua: nel 2023 è infatti stato scelto per interpretare Max Pezzali in Hanno ucciso l’uomo ragno e un giovane Mike Bongiorno agli albori della sua carriera in Mike, la miniserie targata Rai.

Fonte: IPA
Max Pezzali ed Elia Nuzzolo

Elia Nuzzolo è Max Pezzali nella serie sugli 883

Elia Nuzzolo non era ancora nato quando, nel 1992, Max Pezzali e Mauro Repetto pubblicarono il loro album Hanno ucciso l’uomo ragno. Nonostante siano passati 32 anni da quel primo disco, la carriera e le canzoni del duo sono rimaste indelebili nel panorama musicale italiano, tanto da diventare iconiche anche per la generazione di cui Elia fa parte.

Che sia per la narrazione genuina, autentica, in cui ogni ragazzo può immedesimarsi, o per il ritmo di una discografia che alterna pezzi carichi di allegria a ballad incredibilmente romantiche, la musica degli 883 avvicina tutti, rendendoli protagonisti di storie mai superate.

Racconti che Sydney Sibilia, conosciuto per aver lavorato a Smetto quando voglioL’incredibile storia dell’Isola delle Rose e Mixed by Erry, ha scelto di portare sul piccolo schermo come esordio da regista di una serie.

Protagoniste assolute del progetto Sky intitolato proprio Hanno ucciso l’uomo ragno, oltre alle canzoni, le storie dei giovani cantanti. Un ulteriore incredibile trampolino di lancio per Elia Nuzzolo, che interpreta Max Pezzali accanto Matteo Oscar Giuggioli nei panni di Repetto.

Non è stato semplice per la produzione scegliere i giusti interpreti: “Gli attori erano la parte cruciale. Eravamo disposti a fermarci se non avessimo trovato i due protagonisti. Abbiamo fatto 6 mesi di provini, di solito il regista è uno solo, noi eravamo in 3 e sembravamo i giudici di Masterchef. Gli attori dovevano ottenere vari sì! Quando sono arrivati Elia e Matteo non abbiamo avuto molti dubbi. Eravamo molto concentrati, perché prendere gli attori è solo la prima fase, poi ci si deve dedicare al resto, che ci siamo dimenticati di diglielo! Continuavamo a convocare Elia per provare il look, ad un certo punto ci ha chiesto: ‘Ma quanti provini dobbiamo fare?’ In realtà l’avevamo già preso, ma non gliel’abbiamo mai comunicato” ha raccontato Sydney Sibilia.

Una scelta sentita, che però ha portato risultati ottimali: dopo i primi imbarazzi, i due appaiono perfetti per interpretare gli 883: Elia ha raccontato di essersi preparato nel canto con le lezioni di Ciro Caravano dei Neri per Caso, riuscendo ottenere un risultato più che soddisfacente.

Il resto, poi, è venuto da sé: lavorare alla storia di due giovani e insicuri ragazzi di provincia che rincorrono il loro sogno più grande diventando delle star è una bella prova per Elia e Matteo che, in un certo senso, possono dire di conoscere la sensazione.

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