Non si placano le polemiche per il bacio tra Fedez e Rosa Chemical a Sanremo. A poco meno di una settimana da una finale che sta trascinando dietro di sé una eco mediatica (quasi) senza precedenti, c’è chi ancora non ha digerito il siparietto inscenato dai due artisti sul palco dell’Ariston, anzi ha deciso di rincarare la dose. Si tratta dell’associazione Pro Vita & Famiglia che, con un comunicato ufficiale, ha reso pubblica l’azione intrapresa: un esposto alla Procura della Repubblica di Sanremo per atti osceni in luogo pubblico.
Fedez e Rosa Chemical a Sanremo, presentato un esposto ufficiale
La notizia è giunta direttamente da Pro Vita & Famiglia, associazione Onlus che – si legge sul sito – “Opera in favore dei bambini, delle madri e dei padri, difende il diritto alla vita dal concepimento alla morte naturale, promuove la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, e sostiene la libertà e priorità educativa dei genitori”. Un’associazione a più riprese discussa, ma che stavolta ha deciso di prendere posizione in merito a quanto accaduto durante la finale del Festival di Sanremo 2023.
Non è bastato il monologo di Rosa Chemical a Le Iene, in cui l’artista ha spiegato il suo punto di vista sul bacio a Fedez cercando di ridimensionare l’accaduto e definendolo senza mezzi termini “Un bacio fra due amici, qualcosa di cui avevamo già discusso in maniera scherzosa”. Bacio che, come riportato da Striscia la Notizia, potrebbe costare alla Rai (e a noi contribuenti) una maxi sanzione da 600.000 euro. E non sono bastate neanche le parole in merito all’amore libero e al messaggio di “Libertà, uguaglianza, sesso, follia e anche un nuovo tipo di amore, con meno divieti”, di cui si è voluto far portavoce sul palco dell’Ariston.
L’associazione ha comunicato in una nota ufficiale la volontà di portare l’episodio nelle sedi giudiziarie appropriate: “È stato presentato presso la Procura della Repubblica di Sanremo un esposto per atti osceni in luogo pubblico – si legge -, in seguito a quanto avvenuto nella serata conclusiva del Festival di Sanremo, sabato 11 febbraio, durante la quale Fedez e Rosa Chemical hanno mimato un rapporto sessuale con relativo orgasmo in diretta televisiva. Si tratta di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale”.
Ancora guai per Fedez e Blanco dopo Sanremo
L’esposto di Pro Vita fa eco a quello presentato dal Codacons nei confronti di Blanco, altro personaggio che ha dato “scandalo” sul palco dell’Ariston e che è stato già accolto, con tanto di indagine ufficiale per danneggiamento. Fortemente voluto da Amadeus a Sanremo in qualità di ospite, il giovane cantante di Brescia ha dato vita a un vero e proprio caos durante la prima puntata del Festival, distruggendo fiori e scenografia appositamente creata per la sua performance a causa di un semplice problema tecnico.
Dopo aver scoperto di essere indagato, Blanco ha replicato quasi immediatamente con una canzone su Instagram che è un piccolo inno ai vent’anni e all’arte di sbagliare. Meno di cinque minuti sul palco “sacro” della musica italiana sono bastati per metterlo al centro di un vortice mediatico (e non solo), così come qualche secondo è valso a Fedez perfino una crisi matrimoniale con la moglie Chiara Ferragni, presente al Festival in qualità di co-conduttrice.