Il palcoscenico del Festival di Sanremo ha visto susseguirsi negli anni una valanga di artisti, più o meno noti. Per alcuni l’Ariston è stato un vero e proprio trampolino di lancio, per altri un modo per suggellare un successo già ben confezionato. Ma a dispetto di quanto si possa pensare, non sono solo le nuove leve ad arrivare in fondo alla famigerata classifica del Festival. Molti ultimi posti sono stati occupati nel tempo da cantanti che oggi sono dei veri pilastri della musica italiana. Il caso più eclatante è stato senza dubbio quello di Vasco Rossi, ma ne abbiamo selezionati per voi alcuni davvero incredibili.
Vasco Rossi a Sanremo, il caso più eclatante
Vita Spericolata è diventata un manifesto della sua carriera ma anche di un’intera generazione che nelle parole della canzone si è identificata. Eppure il rocker di Zocca, quel Vasco Rossi che oggi riempie gli stadi di tutto il Paese con orde di affezionati fan, quando partecipò al Festival di Sanremo nel 1983 arrivò incredibilmente penultimo in classifica. E possiamo dire, col senno di poi, che in fondo gli ha portato parecchia fortuna!
Zucchero e la sua “Donne”, flop clamoroso
Nominare Zucchero significa chiamare in causa uno degli artisti italiani più famosi nel mondo, conosciuto praticamente ovunque per la sua voce graffiante e brani tra rock e blues diventati a dir poco iconici. Ma forse non tutti ricordano che proprio una delle sue canzoni più famose di sempre, Donne [dududu, ndr], gli valse il penultimo posto al Festival di Sanremo del 1985. Sembra assurdo, ma è proprio così.
Patty Pravo, la veterana del Festival di Sanremo
Si perde il conto dei Festival di Sanremo che hanno visto protagonista la divina Patty Pravo. Al secolo Nicoletta Strambelli, l’artista vi si è esibita per la prima volta nel 1970 con La spada nel cuore, collezionando negli anni ben dieci partecipazioni. Per otto volte è arrivata nei posti alti della finale, ma nel 1995 – dopo sei anni di assenza dall’Ariston – la veterana ha subito un bel contraccolpo: la canzone I giorni dell’armonia si piazzò ultima in classifica.
Celentano a Sanremo, la disastrosa edizione del 1966
Il Festival di Sanremo del 1966 è senza dubbio uno di quelli che resteranno per sempre nella storia. È stata l’edizione in cui esordì una praticamente sconosciuta Caterina Caselli, in cui vinse (di nuovo) Gigliola Cinquetti e in cui parteciparono grandi nomi della musica italiana, allora giovanissimi. Uno di questi era Adriano Celentano con il brano Il ragazzo della via Gluck. Iconico, vi direte. Eppure non riuscì neanche ad accedere alla finale…
Vittoria dei Jalisse, sconfitta per Carmen Consoli
Impossibile non ricordare il Festival di Sanremo del 1997 vinto dai Jalisse, che da ben 26 anni provano ad accedere nuovamente al concorso senza ottenere alcun risultato (neanche Amadeus li ha voluti). Ma tra la loro Fiumi di parole e altri nomi passati alla storia – come Paola e Chiara, che vinsero la categoria Nuove Proposte – c’era una giovanissima Carmen Consoli alla sua prima apparizione sulla tv nazionale che non ebbe troppa fortuna. Confusa e Felice neanche si classificò per la finale, ma da quel momento la sua carriera ha spiccato il volo.
La disavventura di Giuliano Sangiorgi e i Negramaro a Sanremo
Non appena partono le prime note di Mentre tutto scorre, è inevitabile urlare a squarciagola il ritornello che ha reso famosi in tutta Italia i Negramaro. Forse, però, non tutti ricordano che la loro partecipazione al Festival di Sanremo nel 2005 proprio con questo brano fu un totale disastro: la band di Giuliano Sangiorgi fu eliminata senza arrivare in finale. Poco male, visto l’enorme successo che da quel momento ha travolto i musicisti salentini.
Anche Modugno ultimo a Sanremo (incredibile)
Sì, sembra incredibile ma anche il sommo e inimitabile Domenico Modugno è arrivato ultimo in classifica a un Festival di Sanremo. Era il 1972 e il cantautore originario di Polignano a Mare partecipava con Un calcio alla città, che non fu per niente apprezzata. Ma con i quattro festival vinti – unico nella storia della kermesse, insieme a Claudio Villa – possiamo dire che si sia riscattato alla grande.