Pizzicore alla lingua dopo mangiato, cause e che cibi evitare

Se vi capita spesso di sentire uno strano pizzicore o bruciore alla lingua, soprattutto dopo aver mangiato, potrebbe trattarsi di un’intolleranza alimentare, ecco a cosa fare attenzione.

Biagio Flavietti

Farmacista e nutrizionista

Farmacista e nutrizionista, gestisce dal 2017 una pagina di divulgazione scientifica. Appassionato di scrittura ed editoria, lavora come Web Content Editor per alcune realtà del settore farmaceutico e nutrizionale.

Cibi come ananas, kiwi, fragole e non solo possono provocare una sensazione di pizzicore alla lingua per via degli acidi che contengono, soprattutto nelle persone con intolleranze alimentari. Ma non sono solo le intolleranze alimentari a provocare un certo grado di irritazione e pizzicore della lingua e delle mucose del cavo orale. Infatti, anche la composizione chimica degli alimenti, la presenza di molecole come tannini e polifenoli o alcuni tipi di allergia, possono provocare questa spiacevole e transitoria sensazione orale. In questo articolo del magazine di DiLei analizzeremo le cause di questo pizzicore e cercheremo di elencare tutti i cibi che possono essere alla base di tale fenomeno.

Qual è la struttura della lingua?

Può sembrare facile parlare di lingua, ma sapete cos’è e come è costituita? La lingua è un muscolo situato nella cavità orale, che svolge diversi ruoli cruciali nella masticazione, nella deglutizione, nel gusto e nella fonazione. Questo organo è suddiviso in una struttura, che viene esemplificata di seguito:

  1. Muscoli: la lingua è composta da una serie di muscoli scheletrici e quindi sotto la nostra volontà, che permettono movimenti complessi e precisi. Questi muscoli consentono alla lingua di spostarsi in diverse direzioni per aiutare nella masticazione, nella deglutizione  e nei processi di impasto orale del cibo.
  2. Tessuto connettivo: la lingua è avvolta da uno strato di tessuto connettivo che fornisce supporto strutturale e protezione ai muscoli e ai vasi sanguigni presenti nella lingua.
  3. Papille gustative: sulla superficie della lingua sono presenti le papille gustative, piccole strutture che contengono le cellule recettive del gusto. Le papille gustative rilevano i sapori primari come dolce, salato, amaro, acido e umami e trasmettono queste informazioni al cervello per l’interpretazione.
  4. Vasi sanguigni e nervi: la lingua è anche molto ricca di vasi sanguigni e nervi, che forniscono ossigeno e nutrienti ai tessuti della lingua e trasmettono segnali nervosi per il controllo dei movimenti della lingua e la percezione del gusto. Questa componente è fondamentale per l’innestarsi dello stimolo pruriginoso e del pizzicore provocato dagli alimenti.
  5. Membrane mucose: la superficie della lingua è rivestita da membrane mucose umide, che aiutano a mantenere la lingua idratata e a proteggerla da danni esterni.
  6. Ghiandole salivari: sotto la lingua e lungo i suoi margini sono presenti ghiandole salivari minori, che producono saliva per lubrificare la bocca e il cibo durante la masticazione e la deglutizione.

Cos’è il pizzicore?

Prima ancora di analizzare gli alimenti e le cause che possono portare allo scaturire di fastidiosi pizzicori della lingua, è necessario capire come si realizza questa sensazione a livello fisico. In questo paragrafo cercheremo di spiegare in modo semplice il meccanismo che si trova alla base del prurito o del pizzicore che colpisce la lingue, ma più in generale tessuti e mucose del corpo umano.

  1. Stimoli irritanti o dannosi: la prima cosa che serve sono degli stimoli, in questo caso alimentari, che siano in grado di far scaturire il prurito. Sostanze irritanti, allergeni, punture di insetti, contatti con piante o animali, infezioni cutanee, reazioni allergiche e condizioni cutanee come dermatite e psoriasi, possono far generare il prurito o pizzicore, che può generarsi anche in modo localizzato alla lingua.
  2. Rilascio di sostanze chimiche: quando la lingua e le mucose orali percepiscono un irritante, i neuroni sensoriali presenti in loco inviano segnali al midollo spinale e al cervello, dove vengono elaborati. Questo porta al rilascio di neurotrasmettitori come la sostanza P e l’istamina, nonché di altri mediatori chimici come le citochine e i leucotrieni. Tutto ciò genera il quadro di infiammazione, prurito, pizzicore, gonfiore o arrossamento, che in alcuni casi può condurre anche a shock anafilattico.
  3. Attivazione dei recettori: i recettori della pelle chiamati recettori del prurito, situati nei nervi della pelle, rilevano la presenza di queste sostanze chimiche e inviano segnali al cervello che vengono interpretati come prurito. Ciò può accadere anche a livello della lingua.
  4. Risposta infiammatoria e immunitaria: in risposta agli stimoli irritanti, il sistema immunitario può essere attivato, causando un’infiammazione locale e un aumento del flusso sanguigno nella zona interessata. Questo può contribuire all’intensificazione del prurito e alla genesi di un quadro di edema o gonfiore localizzato.
  5. Grattarsi: il grattarsi può temporaneamente alleviare il prurito, ma può anche danneggiare ulteriormente la pelle e provocare irritazione e lesioni cutanee. Nel caso della lingua, il grattarsi è molto attenuato dalla saliva e dall’umidità del cavo orale.

Come può venirsi a creare il pizzicore alla lingua?

Al bruciore alla lingua si possono accompagnare altri sintomi, come formicolio, intorpidimento, prurito, dolore, gusto amaro o metallico, secchezza delle fauci. Questo tipo di irritazione può verificarsi dopo aver ingerito alimenti piccanti (ad esempio il peperoncino o altre spezie), acidi (si pensi al limone, al cedro, al pompelmo o ai frutti sopra citati), ma anche cibi troppo caldi possono irritare il cavo orale. Il pizzicore alla lingua può essere dovuto anche all’assunzione abituale di tabacco, alcol, bevande che contengono caffeina o altre sostanze stimolanti.

Potrebbe però trattarsi anche di un’irritazione non dovuta agli alimenti, ma per esempio a protesi, occlusioni dentali o una scorretta masticazione, come in caso di bruxismo. Il pizzicore alla lingua potrebbe poi essere dovuto a reflusso gastroesofageo, vomito, gastrite, stomatite aftosa, infezioni alla mucose (tra cui candidosi e herpes labiale). Non solo, anche lo stress, l’uso di farmaci, il diabete, carenze di vitamine o minerali potrebbero provocare questo tipo di fastido.

Se la sensazione di pizzicore si avverte in particolare sul dorso e sulla punta della lingua o se coinvolge l’intera mucosa orale, senza che ci siano lesioni o che si sia mangiato qualche alimento sospetto, potrebbe trattarsi della sindrome della bocca urente. Una malattia di cui non si conoscono perfettamente le cause, ma che si pensa abbia origine da possibili lesioni ad alcuni nervi, da traumi locali cronici, da disfunzioni ormonali (non a caso interessa spesso le donne in menopausa) o da disturbi psicosomatici. Se il problema persiste è dunque il caso di rivolgersi al medico di fiducia e fare degli approfondimenti.

Cause più comuni del pizzicore alla lingua:

Le cause che possono condurre ad un fastidioso prurito alla lingua sono molteplici e possono avere origini completamente differenti l’una dall’altra. Per questo abbiamo elencato i principali fattori che possono generare irritazione, prurito o fastidio alla lingua:

  1. Allergie alimentari: se si sperimenta prurito alla lingua dopo aver mangiato un certo cibo, potrebbe essere dovuto a un’allergia alimentare. I cibi più comuni che causano allergie alimentari sono arachidi, frutta a guscio, frutti di mare, uova, latte e soia.
  2. Intolleranze alimentari: l’intolleranza alimentare può causare sintomi come pizzicore alla lingua, gonfiore e disturbi gastrointestinali. Alcuni esempi di cibi che possono causare intolleranze includono latticini, glutine, soia e alcuni additivi alimentari. A differenza delle allergie che possono provocare anche sintomi seri, come lo shock anafilattico, le intolleranze offrono sintomi più lievi e transitori.
  3. Acidità dei cibi: alcuni cibi acidi o piccanti possono irritare la mucosa orale e causare prurito alla lingua. Evitare cibi come agrumi, pomodori, cibi piccanti e salse piccanti può aiutare a ridurre il pizzicore. Pasti pensare ad alcune componenti polifenoliche contenute negli oli d’oliva oppure ai tannini presenti nel vino rosso. Queste molecole possono generare un senso si secchezza, che si avvicina a un sensazione di prurito e fastidio.
  4. Contaminazione crociata: in alcuni casi, il prurito alla lingua può essere causato dalla contaminazione crociata con allergeni alimentari. Ad esempio, se una persona allergica ai crostacei mangia un piatto che è stato in contatto con i crostacei, potrebbe sperimentare una reazione allergica, compreso il prurito alla lingua.
  5. Additivi alimentari: alcuni additivi alimentari, come coloranti e conservanti, possono causare reazioni allergiche o irritazioni della mucosa orale in alcune persone. Leggere le etichette degli alimenti e evitare cibi con additivi alimentari noti può essere utile.

Sensibilità orale al glutine

Oltre alla patologia celiaca, il glutine può condurre anche ad un’altra problematica più lieve che colpisce la bocca e prende il nome di “sensibilità orale al glutine“. si tratta di una condizione in cui le persone manifestano sintomi orali dopo aver consumato alimenti contenenti glutine. Questi sintomi possono includere formicolio, bruciore, gonfiore o irritazione della bocca, delle labbra, della lingua o della gola. La sensibilità orale al glutine può essere un sintomo di sensibilità al glutine non celiaca (SGNC), una condizione in cui le persone reagiscono al glutine senza avere la malattia celiaca. Se si sospetta di avere sensibilità al glutine o SGNC, è consigliabile consultare un professionista medico per una valutazione accurata e un consiglio appropriato sulla dieta e sul trattamento.

Quali alimenti non mangiare per evitare il pizzicore?

Come già ripetuto nei paragrafi precedenti, il pizzicore alla lingua può essere causato da diverse condizioni e molti di queste hanno come mediatore del fastidio gli alimenti o alcune bevande. Tuttavia, la lista specifica degli alimenti da evitare può variare da persona a persona a seconda delle proprie sensibilità individuali. Quindi, di seguito abbiamo riportato alcune categorie di alimenti che potrebbero essere evitati poiché maggiormente implicate in problematiche di questo genere:

  1. Alimenti piccanti: gli alimenti piccanti, come peperoncino, peperoncino in polvere o cibi altamente speziati, possono irritare la mucosa della bocca e della lingua, causando pizzicore o sensazioni di bruciore.
  2. Frutti di mare: le persone con allergie ai frutti di mare possono sperimentare reazioni allergiche che includono prurito, gonfiore o pizzicore alla lingua dopo aver consumato gamberetti, aragoste, cozze o altri tipi di frutti di mare.
  3. Alimenti acidi: alimenti e bevande acide, come agrumi, pomodori, aceto o succhi di frutta acidi, possono irritare la mucosa della bocca e causare sensazioni di pizzicore o bruciore.
  4. Alimenti contenenti glutine: per le persone con sensibilità al glutine o malattia celiaca, consumare alimenti contenenti glutine come grano, segale e orzo può causare una serie di sintomi, inclusi pizzicore o irritazione della lingua.
  5. Alimenti allergenici comuni: alcuni alimenti noti per causare allergie alimentari comuni includono latte, uova, soia, frutta a guscio (come noci e arachidi), grano e pesce. Evitare questi alimenti se si è allergici può contribuire a prevenire reazioni avverse, tra cui il pizzicore alla lingua.

Fonti bibliografiche:

Mayoclinc

Food intolerance – NHS (www.nhs.uk)

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