Pubblicare le proprie foto in uno stile simile alle foto dell’annuario scolastico americano è il trend che spopola sui social. È la Yearbook Challenge, nata su TikTok (dove ora ha più di 6 miliardi di visualizzazioni) e rapidamente diventata virale tra gli utenti di tutto il mondo.
Ciò che rende possibile questa trasformazione è l’uso dell’intelligenza artificiale attraverso un’app che rielabora le foto, conferendo loro un aspetto simile a quello appunto delle foto dell’annuario scolastico degli anni ’90. Il funzionamento è abbastanza semplice: c’è un’app da scaricare, dove poi vanno condivise le proprie foto che creerà le immagini modificate in stile annuario, con le tipiche pose e i look di quegli anni.
Ecco come eseguire il trend di TikTok Yearbook Challenge in modo da poter condividere le proprie foto con tutti i tuoi amici e follower.
Indice
Come realizzare le foto per la Yearbook Challenge
Prendere parte a questo trend è facilissimo. Come prima cosa dovrete scaricare l’app Epik. Si tratta di un’app per modificare le foto che, oltre alle solite opzioni di ritocco e filtri, offre svariate funzionalità tra cui scegliere. Voi dovrete cliccare su AI Yearbook. Qui vi sarà possibile caricare fino a 12 foto (meglio se selfie) e poi dovrete lasciare che l’intelligenza artificiale le elabori per creare diverse versioni di voi stessi in stile anni ’90. Potrete scegliere oltre 60 “personaggi” diversi, così da poter vivere il vostro sogno di diventare cheerleader o qualsiasi altra cosa. L’applicazione genera anche un breve video da condividere direttamente su TikTok.
Epik può essere scaricata gratuitamente, ma l’utilizzo della funzione AI Yearbook richiede un pagamento che varia da 5,99 a 9,99 dollari.
Chi ha preso parte a questo trend
Modelle, influencer, attori, presentatori… in tantissimi stanno prendendo parte al trend che in questi giorni impazza sui social. Da Keke Palmer e Guy Fieri, a personalità del mondo del beauty come Bretman Rock e James Charles, fino alla YouTuber Hila Klein.
Nelle foto della Yearbook Challenge ci sono anche alcuni volti noti nostrani, tra cui Andrea Damante, Giorgia Palmas e Caterina Balivo.
Le preoccupazioni sulla privacy
Data la crescente popolarità di questo trend, hanno iniziato ad emergere alcune preoccupazioni su potenziali problemi di privacy dell’app.
In primo luogo, quando gli utenti caricano le proprie immagini su applicazioni o servizi basati sull’Ia (proprio come Epik), questi dati personali possono essere archiviati e utilizzati per addestrare ulteriormente gli algoritmi. Ciò solleva interrogativi sulla sicurezza dei dati e sulla possibilità di abusi o furti di identità.
Inoltre, l’elaborazione delle immagini può comportare la raccolta di informazioni sensibili, come il riconoscimento facciale, che può essere utilizzato per scopi non autorizzati o invasivi.
Tuttavia, per il momento, molti utenti sembrano disposti a trascurare tali preoccupazioni, attratti dalla novità e dalla creatività della tendenza.