Olio essenziale di pompelmo: proprietà, benefici e come si usa

L’olio essenziale di pompelmo è noto per la sua azione contro ritenzione idrica e cellulite e per gli effetti benefici sull’umore. Ecco come usarlo

Pubblicato: 23 Agosto 2017 11:00Aggiornato: 15 Giugno 2022 15:17

Tatiana Maselli

Erborista ed Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze e Tecnologie Erboristiche, ambientalista e appassionata di alimentazione sana, cosmesi naturale e oli essenziali, scrive per il web dal 2013.

Cos’è

L’olio essenziale di pompelmo è un’essenza dal profumo fresco, fruttato e assai gradevole. Si ottiene grazie alla spremitura delle scorze dei frutti di Citrus paradisi, nome botanico dell’albero che produce i pompelmi. Come l’olio essenziale di limone, di bergamotto, di arancio dolce e di altri agrumi, anche quello di pompelmo è conosciuto per i suoi effetti benefici sull’umore, su ritenzione idrica e cellulite e come rimedio per facilitare la perdita di peso.

L’essenza di pompelmo si acquista in erboristeria, va conservata al riparo da fonti di luce e calore e si usa in gocce, internamente, esternamente e per inalazione. Vediamo nel dettaglio quali sono le sue proprietà e come utilizzarlo al meglio e in sicurezza.

Proprietà e benefici

L’olio essenziale di pompelmo è composto da monoterpeni e aldeidi che conferiscono a questa essenza proprietà specifiche, oltre che aroma e gusto. L’essenza di pompelmo ha proprietà:

L’utilizzo di questo olio essenziale può quindi apportare benefici soprattutto in caso di:

L’olio essenziale di pompelmo viene inoltre utilizzato a scopo cosmetico per migliorare l’aspetto della pelle mista, grassa e con tendenza acneica e per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta.

Per quanto riguarda la sfera emotiva, invece, l’essenza estratta dal pompelmo viene consigliata per ritrovare buonumore, ottimismo, fiducia in se stessi e per migliorare la concentrazione nello studio o al lavoro.

Come si usa

Digestione e sovrappeso

L’olio essenziale di pompelmo aiuta a digerire meglio e sembra abbia anche azione lipolitica. Ovviamente per perdere peso è necessario seguire un regime alimentare equilibrato e praticare attività fisica in modo regolare, ma per un aiuto in più si può ricorrere ad alcuni rimedi naturali. In caso di sovrappeso, lo si può quindi utilizzare come aromatizzante, aggiungendone una goccia in bevande calde, tisane o sugli alimenti. L’essenza di pompelmo si sposa bene ad esempio con il sapore delle macedonie di frutta e con lo yogurt magro. Si può anche preparare un olio aromatico con olio di oliva e qualche goccia di olio essenziale di pompelmo, da usare poi per condire i propri piatti per renderli più digeribili e combattere senso di pienezza e pancia gonfia. Attenzione a scegliere un olio essenziale di grado alimentare.

Ritenzione idrica e cellulite

Anche per quanto riguarda la ritenzione idrica e la cellulite, a fare la differenza sono soprattutto alimentazione e stile di vita, ma la natura può comunque aiutare. Per sgonfiare le gambe e contrastare l’insorgenza della cellulite, possono essere efficaci massaggi agli arti inferiori e alle zone soggette alla buccia d’arancia con un olio a base di essenza di pompelmo. Per prepararlo, è sufficiente aggiungere 10 gocce di olio essenziale di pompelmo, 5 di olio essenziale di limone e 5 di olio essenziale di bergamotto a 30 millilitri di olio di mandorle dolci. L’olio va conservato per al massimo tre mesi al riparo da fonti di luce e calore e usato applicandolo due volte al giorno con un massaggio dall’alto verso il basso nelle zone in cui si ha edema e cellulite.

Pelle grassa

In caso di pelle grassa, mista, con tendenza acneica, si può preparare una maschera viso fai da te purificante e opacizzante. In una ciotola si sistema un cucchiaio colmo di argilla, si aggiungono due gocce di olio essenziale di pompelmo e infine acqua, da unire lentamente fino a ottenere un composto non eccessivamente denso. La maschera va applicata sul viso evitando contorno occhi e labbra e lasciata in posa circa dieci minuti, per poi risciacquare con acqua tiepida. Si può ripetere una o due volte alla settimana per combattere la pelle lucida data dal sebo in eccesso e prevenire la formazione di punti neri e brufoli.

Cattivo umore

Per godere dei benefici dell’olio essenziale di pompelmo sull’umore e sulle capacità cognitive basta diffonderne una decina di gocce nell’ambiente, usando il diffusore elettrico a ultrasuoni o il classico bruciatore con candela. L’olio essenziale di pompelmo stimola il sistema nervoso con effetti differenti in base alle persone. In alcuni casi, respirare l’essenza di pompelmo può aiutare a contrastare ansia, stress, insonnia; per alcune persone può quindi rappresentare un rimedio utile per favorire la calma, la meditazione, il sonno. In altre persone, l’olio essenziale di pompelmo può avere azione stimolante e tonificante e contribuire a migliorare l’umore, combattere l’eccesso di stanchezza e l’apatia e ritrovare energie.

Controindicazioni

L’uso dell’olio essenziale di pompelmo ai dosaggi consigliati non causa particolari effetti collaterali. Bisogna però evitare di utilizzare questa essenza in caso di allergie: per sapere se si è allergici o meno, è sufficiente applicare una piccola quantità di prodotto sull’avambraccio dopo averlo diluito in olio vegetale e attendere 48 ore per verificare l’eventuale comparsa di reazioni sulla pelle. Meglio non fare ricorso all’olio essenziale di pompelmo per via orale e applicazione su pelle e mucose in gravidanza, allattamento e sui bambini che hanno meno di dodici anni. Attenzione poi alla fototossicità: l’essenza di pompelmo contiene furanocumarine, molecole che reagiscono con i raggi solari provocando scottature e ustioni anche gravi. Quando si applicano sulla prodotti contenenti olio essenziale di pompelmo, bisogna dunque evitare di esporsi ai raggi UV per almeno ventiquattro ore. Inoltre, per l’uso interno dell’olio essenziale di pompelmo è bene chiedere consiglio al medico, al farmacista o all’erborista e comunicare eventuali terapie in corso; il pompelmo infatti presenta numerose interazioni con i farmaci, dunque meglio usare cautela nella somministrazione orale.

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