Pasta, pane, pizza, focacce… e il peso sale. Di contro, seguire una dieta dimagrante varia ed equilibrata spesso diventa costoso e per molte persone costituisce un limite. Non a caso, i dati di letteratura associano la maggiore prevalenza di obesità, sedentarietà e in generale di alimentazione scorretta alle fasce di popolazione più disagiate.
Come si legge nelle più recenti Linee guida per una sana alimentazione, infatti, la disponibilità di alimenti ad elevata densità calorica, a basso prezzo e molto appetibili (patatine fritte, salse, würstel, snack salati o dolci, cioccolata, bevande zuccherate ecc.) è molto elevata e le scelte del consumatore, soprattutto di quello con minori mezzi culturali ed economici, spesso sono orientate proprio su questo tipo di prodotti. Invece alimenti come frutta e verdura, pesce e olio extravergine di oliva vengono percepiti o troppo costosi o troppo difficili da preparare.