Semi di finocchio, ecco perché sono un concentrato di benessere

Le proprietà, i benefici e gli usi dei semi di finocchio, un piccolo elisir accessibile da inserire nella dieta per stare bene.

Pubblicato: 23 Settembre 2023 10:24

Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

Sebbene i semi di finocchio siano popolari soprattutto per il loro impiego in tisane digestive, hanno proprietà più interessanti e complesse di quello che si possa pensare, incluse quelle aromatiche che li candidano a ingrediente interessante per ricette dolci e salate. Scopriamo insieme cosa sono (dal momento che in realtà non si tratta di semi) e le proprietà e i benefici più importanti.

Cosa sono i semi di finocchio

I semi di finocchio sono dei falsi semi. Chi ha un po’ di familiarità con questo ingrediente, si sarà accorto che sono differenti da tutte le altre tipologie di semi caratterizzati da parti più consistenti e oleose. Quando si parla di semi di finocchio infatti, ci si riferisce i realtà a dei piccolissimi frutti della pianta del finocchio, che vengono raccolti e lavorati per poter essere conservati a lungo.

Un po’ di botanica

Come è facile intuire, i semi di finocchio vengono ricavati dalla pianta del finocchio il cui nome botanico è Foeniculum vulgare ed è parte della famiglia delle Apiaceae che comprende sia piante erbacee perenni sia arbusti e alberi. La più tristemente nota della famiglia è la velenosissima cicuta, mentre non tutti sanno che anche il prezzemolo e la carota sono parte di questo gruppo botanico.

Per la precisione, quando parliamo di Foeniculum vulgare, ci riferiamo alla pianta comunemente chiamata finocchietto selvatico, che nasce spontaneamente in tutta l’area del Mediterraneo e che è diversa da quella del finocchio dolce, coltivato per scopi alimentari.

Entrambe le piante, seppure dotate di caratteristiche differenti, sono apprezzate per i loro poteri detox e sgonfianti e sono amici della dieta. I semi di finocchio e di finocchietto si ottengono da entrambe le piante dopo la fioritura.

Proprietà e benefici

Nei semi di finocchio si trovano nutrienti interessanti come proteine vegetali, fibre, carboitrati, vitamina C, niacina, vitamina B-6, manganese, calcio, ferro, magnesio, ferro, potassio e sodio. Per quanto riguarda le kcal, il valore di riferimento è di 345 kcal per 100 g che potrebbero sembrare molti, se non fosse che trattandosi di un ingrediente leggerissimo, la porzione media consumata in insalate, dolci, pani e focacce solitamente non supera i 5 grammi. Nel caso di tisane e infusi invece, non si dovrà tenere conto di nessun conto calorico.

Passiamo ora ai benefici dei semi di finocchio:

Hanno proprietà digestive e carminative

Gli oli essenziali contenti nei semi di finocchio sono capaci di stimolare i succhi gastrici e favorire la digestione. Per questo motivo sono considerati un potente digestivo naturale, sin da tempi antichissimi.

Favoriscono la salute delle ossa

La combinazione di vitamine e sali minerali presenti nei semi di finocchio è importante per la costruzione e il mantenimento del sistema osseo. In particolare, si deve al manganese l’aiuto nella formazione della matrice ossea, al calcio il rafforzamento delle ossa, al ferro e allo zinco il contributo nella produzione di collagene. La vitamina K infine, è importante per prevenire le fratture ossee.

Aiutano a prevenire l’ipertensione

Consumare alimenti ricchi di potassio, calcio e magnesio, è importante per prevenire il rischio di ipertensione. Si deve poi ai nitrati l’importante azione di vasodilatatori e vasoprottettori, importanti quindi per mantenere una corretta circolazione sanguigna e prevenire malattie cardiache.

Proteggono il cuore

A proposito di salute cardiaca, si deve anche alle fibre contenute nei semi di finocchio un’ulteriore azione positiva nei confronti del cuore. La fibra infatti, riduce sia il colesterolo totale nel sangue che il colesterolo a bassa densità lipoproteica (LDL) concorrendo a proteggere il cuore dal rischio di attacchi cardiaci e cardiopatie. Anche la vitamina B-6 e l’acido folico presenti nei semi di finocchio sono amici del cuore poiché aiutano a prevenire l’accumulo di omocisteina che può danneggiare i vasi sanguigni.

Aiutano a prevenire il cancro

Sempre alla presenza di fibra si deve una buona azione protettiva nel rischio di sviluppare tumori, soprattutto quelli che colpiscono il tratto intestinale. La presenza di Selenio poi, può prevenire l’infiammazione e ridurre i tassi di crescita dei tumori oltre a favorire la funzione degli enzimi epatici aiutando a disintossicare il corpo da alcuni composti cancerogeni.

Stimolano il metabolismo

I semi di fiocchio sono una buona fonte di vitamina B-6 che è molto importante per il metabolismo dal momento che agisce degradando carboidrati e proteine in glucosio e aminoacidi.

Rinforzano il sistema immunitario

La combinazione di selenio e vitamina C è un interessante carburante per stimolare la risposta immunitaria, soprattutto nei confronti di agenti virali.

Favoriscono il transito intestinale

Come tutti gli alimenti ricchi di fibre, favoriscono il transito intestinale e la regolare evaquazione prevenendo gonfiore, costipazione e stitichezza.

Aiutano ad assorbire il ferro

La carenza di ferro va tenuta sotto controllo e prevenuta sia alimentandosi con cibi che ne sono ricchi, sia assicurandosi di assorbirlo nel modo corretto. E proprio in questa direzione, può svolgere un ruolo importantissimo la vitamina C, contenuta anche nei semi di finocchio e ideale per potenziare l’assorbimento di ferro.

Calmano i crampi addominali

I semi di finocchio contengono anetolo, una sostanza capace di placare gli spasmi addominali e le contrazioni. Sono quindi utili anche in caso di gastroenteriti o dolori mestruali.

I semi di finocchio a dieta

“I semi di finocchio sono noti per le loro proprietà digestive e carminative e indicati per ridurre il gonfiore addominale e sono quindi adatti per potenziare gli effetti di diete depurative e dimagranti. Ma non solo. Una tisana a base di semi di finocchio può anche aiutare a placare gli attacchi di fame, soprattutto quando viene voglia di un dolce la sera. Berla dopo cena può essere una buona idea per digerire bene prima di coricarsi e non cedere alle tentazioni” suggerisce la biologa nutrizionista Melissa Mombrini.

Controindicazioni

Sebbene i semi di finocchio siano un alimento sicuro sotto diversi aspetti, le persone allergiche all’anice, all’apium o a altre piante della famiglia delle Apiaceae potrebbero essere sensibili anche al finocchio e ai suoi semi. Se è la prima volta che si assaggiano dunque, è bene farlo in piccole quantità in modo da verificare la propria sensibilità allergica all’alimento. Inoltre, l’olio essenziale di finocchio può essere tossico se ingerito in grandi quantità ed è sconsigliato per le donne in gravidanza e in allattamento. I semi di finocchio possono avere un effetto estrogenico leggero, quindi le persone con disturbi ormonali o condizioni legate agli ormoni dovrebbero consultare un professionista sanitario prima di consumarli in grandi quantità.

Ricette con i semi di finocchio

La ricetta classica della tisana ai semi di finocchio

Siamo soliti acquistare tisane ai semi di finocchio già pronte per essere immerse nell’acqua bollente e caratterizzate dai semi di finocchio, solitamente mescolati ad altre erbe, raccolti in filtri di tessuto o carta. Tuttavia, imparare a prepararla da soli ci consentirà di scegliere i semi di finocchio, magari biologici o provenienti da coltivazioni controllate e di risparmiare sui costi. Inoltre, ci assicureremo di utilizzare solamente semi di finocchio, potenziando gli effetti di questo ingrediente ricco di proprietà benefiche.

Ingredienti per una tisana: 2 cucchiaini di semi di finocchio, 250 ml d’acqua

Procedimento: pestate leggermente i semi di finocchio con un pestello o il manico di un mattarello per far sì che rilascino al meglio oli essenziali e aromi. Intanto mettete a scaldare l’acqua e, quando avrà raggiunto il punto di ebollizione, aggiungetela ai semi di finocchio già disposti nella tazza. Coprite e lasciate a riposare in infusione per una decina di minuti. Filtratela e consumatela possibilmente senza dolcificarla. Altrimenti, si sposa benissimo con il sapore dei semi di finocchio il miele, che è da preferire allo zucchero.

Insalata di arance, finocchi e semi di finocchio

Questa ricetta è freschissima e perfetta per portare in tavola un contorno semplice da preparare e dall’intenso sapore mediterraneo. Ideale per accompagnare carni e pesce, può essere arricchita a piacere con qualche manciata di insalata.

Ingredienti: 3 arance, 1 finocchio, 1 cucchiaino di semi di finocchio, 1 limone, una manciata di olive nere, olio extravergine d’oliva, sale, pepe

Procedimento: Pelate le arance a vivo e tagliatele a fette o spicchi. Tagliate anche il finocchio a fette molto sottili e unitelo all’arancia. Aggiungete le olive denocciolate, i semi di finocchio tostati e condite con olio extravergine d’oliva, una spruzzata di succo di limone, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero

Taralli ai semi di finocchio

Un grande classico della cucina pugliese che stuzzica l’appetito con un gusto rotondo e freschissimo al tempo stesso. Si abbinano bene a un tagliere di salumi e formaggi, ma stupiscono se accostati a latticini locali come la classica mozzarella di bufala.

Ingredienti: 500 g di farina 00, 100 ml di olio extravergine d’oliva, 200 ml di vino bianco secco, 1 cucchiaio di sale, 2 cucchiai di semi di finocchio

Procedimento: mescolate la farina e il sale, aggiungete l’olio e il vino e impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Quando avrete finito di lavorarlo, se vi sembra troppo asciutto, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua e continuate ad impastare. Aggiungete anche i semi di finocchio, amalgamateli al composto impastando ancora e dividete l’impasto in piccole palline grandi più o meno come il guscio di una noce. Formate con ognuna un cilindro sottile e unite le estremità formando la classica linea del tarallo. Preriscaldate il forno a 180°C e portate a ebollizione una pentola d’acqua. Tuffate i taralli e fateli bollire per 30 secondi. Scolateli, asciugateli con un canovaccio e infornateli su una placca rivestita di carna forno per circa 25-30 minuti. Sfornateli e lasciateli raffreddare prima di consumarli.

Focaccia dolce ai semi di finocchio

Le focacce dolci sono un’ottima alternativa alle solite torte e possono essere consumate a colazione o a merenda, ma anche accompagnate a formaggi stagionati ed erborinati così come ad affettati affumicati.

Ingredienti: 500 g di farina 00, 100 g di zucchero, 10 g di lievito di birra fresco, 200 ml di latte tiepido, 2 uova, 100 g di burro fuso, 1 cucchiaino di sale, 2 cucchiaini di semi di finocchio

Per guarnire: 2 cucchiai di semi di finocchio, 50 g di zucchero a velo, zucchero granulato

Procedimento: In una ciotola grande, sciogliete il lievito di birra fresco nel latte tiepido. Aggiungete 1 cucchiaio di zucchero e mescolate bene. Lasciate riposare per 10-15 minuti o finché il lievito diventa schiumoso. Aggiungete le uova e il burro fuso al composto di lievito e mescola. In una ciotola separata, setacciate la farina e il sale. Aggiungete il rimanente zucchero e i semi di finocchio.Versate il composto liquido nel composto di farina e mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo. Coprite l’impasto con un canovaccio pulito e lasciatelo lievitare in un luogo caldo per circa 1-2 ore, o finché raddoppia di volume. Preriscaldate il forno a 180°C e foderato una teglia quadrata o rettangolare con carta forno. Trasferite l’impasto nella teglia e stendetelo in modo uniforme. Cospargete i semi di finocchio sulla superficie dell’impasto e pressateli leggermente con le dita in modo che aderiscano bene. Infornate la focaccia nel forno preriscaldato per circa 25-30 minuti o finché è dorata e cotta. Mentre la focaccia è ancora calda, cospargetela con zucchero a velo. Se lo desiderate, si può aggiungere un po’ di zucchero granulato per una finitura extra dolce e croccante. Lasciate raffreddare completamente la focaccia dolce ai semi di finocchio nella teglia prima di tagliarla e servirla.

Fonti bibliografiche

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