Segui un’alimentazione corretta, usi prodotti naturali e sei fuori da tempo dall’adolescenza, eppure li vedi ben visibili allo specchio: piccoli brufoli e comedoni. Antiestetiche e fastidiose, queste piccole imperfezioni potrebbero avere origine da una situazione difficile o da un sovraccarico emotivo, dando origine alla cosiddetta acne da stress. Ma cos’è esattamente?
L’acne da stress è una condizione che si verifica a livello dermatologico su parti maggiormente esposte come viso e collo, una risposta psico-emotiva del nostro corpo a un periodo di tensione e agitazione. Non è da sottovalutare, poiché è considerata una patologia recidiva, che potrebbe compromettere non solo l’aspetto estetico ma anche la propria serenità mentale. Vediamo di seguito come accettarla, gestirla e liberarsene grazie all’aiuto di professionisti del settore e piccoli accorgimenti da mettere subito in atto.
Indice
Cause principali dell’acne da stress
Come dicevamo, l’acne da stress nulla c’entra con l’età anagrafica, anzi. È così soprannominata proprio perché si discosta dalle più che normali imperfezioni che si verificano nell’età della pre-adolescenza e adolescenza, poiché è scatenata dal nostro organismo. Ma è davvero possibile che lo stress incida così tanto sulla nostra pelle? Purtroppo è così, ma ci sono altri fattori determinati, come ad esempio:
- fumo;
- problemi ormonali;
- prodotti cosmetici aggressivi.
Le più colpite da questa patologia sono le donne, che spesso si rivolgono a un dermatologo esperto in acne per delucidazioni e soluzioni. Brufoli sul collo, sul mento e sulla fronte anche lontani dalle fasi critiche del ciclo possono essere tutti sintomi dell’acne da stress o acne tardiva, che fortunatamente non è annoverata fra le patologie irreversibili. Fortunatamente, sembra che sia una situazione transitoria, dalla quale è possibile uscirne con qualche accortezza o rimedio dermatologico, tuttavia, se si nota un peggioramento, è bene parlarne immediatamente con un professionista del settore.
Buone abitudini per combattere l’acne da stress
Torni a casa dopo una serata con gli amici e la stanchezza ti porta a non struccarti del tutto? Niente di più sbagliato! Sappi che, oltre ai fattori psico-emotivi, l’acne da stress e i brufoli sottocutanei possono generarsi anche a causa di una scorretta beauty routine, che parte proprio dal non detergere correttamente la pelle. Ecco perché è fondamentale ritagliarsi sempre il tempo necessario per la skincare e non solo per entrare in una dimensione di relax, ma anche per prendersi cura della propria pelle. Bisogna necessariamente sempre effettuare una profonda e buona pulizia della pelle, utilizzando prodotti non aggressivi, preferendo quelli naturali per non occludere i pori della pelle, un rischio che si può correre con i siliconi. Una corretta routine prevede:
- doppia detersione, prima con un prodotto oleoso e poi uno schiumogeno;
- esfoliazione per l’eliminazione di cellule morte una massimo due volte a settimana;
- sieri e creme idratanti delicate;
- applicazione di maschere una volta a settimana per rinforzare la barriera cutanea.
Guardare, ma non toccare!
Le tracce di brufoli, comedoni e acne da stress sono fastidiose e di non farci sentire a nostro agio, ma uno dei consigli più preziosi che possiamo darti è… non toccare! Se pensi che “schiacciare” quel brufolino sia innocuo, purtroppo ti sbagli: potresti procurarti delle vere e proprie cicatrici, crosticine antiestetiche e – in molti casi – persino delle brutte infezioni.
Rivolgersi a un esperto
L’acne da stress non è un problema da sottovalutare, poiché è un segnale che ci stanno mandando corpo e mente. È sempre opportuno rivolgersi ad un medico dermatologo, che ti indicherà esattamente come procedere per liberarti da questa fastidiosa presenza su viso e collo. Tuttavia, puoi già cominciare ad adottare piccoli rimedi efficaci, per esempio utilizzando prodotti a base di acido salicilico, perossido di benzoile e zolfo.
Il dermatologo potrebbe prescriverti medicinali come antibiotici, farmaci per la pelle e anche anticoncezionali. Perché proprio anticoncezionali? Come abbiamo visto prima, l’acne da stress deriva soprattutto da problematiche ormonali, che grazie alla pillola possono essere tenute sotto controllo. Non a caso, l’acne da stress si manifesta maggiormente nei periodi che precedono il ciclo e negli anni che anticipano l’entrata della donna nel periodo della menopausa. Ovviamente, tutto dipende dalla gravità dell’acne, che potrebbe essere trattata anche con terapie più specifiche e chirurgiche, con iniezioni di corticosteroidi o altro.
E l’alimentazione?
L’alimentazione non gioca un ruolo fondamentale nella comparsa dell’acne da stress. Ti consigliamo tuttavia di consumare molte verdure e alimenti che “fanno bene alla pelle”, per non aggravare la situazione, come frutta, cereali integrali, pesce e legumi.