Ha dovuto trattenersi per quattro anni, rimanendo nell’anonimato e vedendo le ragazzine (ma non solo) di tutta Italia perdere la testa per il suo fidanzato, ma ora che la sua relazione con Damiano David è diventata pubblica Giorgia Soleri non si ferma più.
La modella e influencer ha seguito da casa la finale dell’Eurovision Song Contest e ha fatto il tifo per i Måneskin dal divano insieme ad alcuni amici e ai suoi follower, potendo finalmente condividere l’amore per il leader della band, per anni tenuto nascosto.
Su Instagram Giorgia ha pubblicato delle stories che la ritraggono mentre guarda lo show di Rotterdam, anticipate da una foto risalente al 7 marzo, quando i Måneskin avevano appena trionfato a Sanremo e lei aveva potuto gioire solo nell’anonimato. Nei video la giovane non nasconde l’ansia per l’attesa performance del gruppo romano che sale sul palco intorno alle 23 scatenando l’inferno e chiudendo tra le fiamme.
“Scusate ma abbiamo notizie da Rotterdam? È ancora su il palco?”, scrive su Twitter commentando l’esibizione. Poi passa a Instagram e spiega: “Mi sono entusiasmata quando è finita l’esibizione, prima non respiravo. Ero senza parole. Ho anche versato due lacrimine, per fortuna non si è sbavato il trucco”.
La giovane modella ha anche mostrato come le tremassero le mani dall’emozione e come darle torto. Tutti noi eravamo nella stessa situazione, consapevoli che quei quattro ventenni avrebbero potuto compiere l’impresa. Una speranza che si era affievolita al momento dei voti delle giurie dei vari Paesi che avevano premiato la Svizzera e la Francia. Poi è arrivato il momento del giudizio del pubblico e lì le coronarie hanno iniziato a cedere man mano che si avvicinava il turno dei Måneskin. Poi il boato, oltre 300 punti, che li hanno mandati dritti in vetta alla classifica. Per esultare, però, si è dovuto aspettare qualche minuto in più, giusto il tempo di scoprire che la gente da casa aveva visto quello che avevamo visto noi e cioè una band in grado di travolgere tutto ciò che incontra.
E così Giorgia, proprio come tutti noi, scoppia in un’esultanza incontenibile e quasi incredula si siede sul divano e assiste al trionfo del suo Damiano tra le lacrime.