Al centro della lotta tra Angelina Jolie e Brad Pitt è finito anche il loro Château Miraval. L’ex coppia hollywoodiana aveva tutto, almeno all’apparenza. Una favola d’amore moderna, con qualche connotato principesco: l’acquisto del castello in Francia, una residenza storica di enorme valore, in cui avevano anche coronato il loro sogno d’amore nel 2014 dopo dieci anni di fidanzamento. Come non citare, poi, la produzione del loro vino. Le prime seimila bottiglie di Rosé erano andate letteralmente a ruba.
Château Miraval non è solo (o almeno non più) un castello, ma la parabola perfetta per spiegare l’amore tra Angelina e Brad. A volte è buffo come, attraverso alcuni simboli, si possa esplicare la storia di una vita. Il castello era il nido dei Brangelina, il loro obiettivo di vita: quando si erano insediati qui, vedevano il futuro in modo roseo, felice, con tanti progetti, dalla produzione di vino alla filosofia green. Dopotutto, Château Miraval si trova nel primo villaggio bio della Francia.
Nonostante l’incredibile bellezza del luogo e quel che rappresenta – negli anni ’70 diventò in parte uno studio di registrazione, con i Pink Floyd e The Cranberries che registrarono alcuni album qui – Angelina Jolie ha orchestrato l’ennesima vendetta contro l’ex marito. L’entourage di Pitt ha fatto sapere che l’attore l’ha accusata di aver trascurato totalmente le spese di manutenzione del castello.
“Angelina sta provando a vendicarsi di Brad in tutti i modi. Questo è l’ennesimo tentativo da parte della Jolie di aggirare le regole e venire meno ai suoi obblighi”. Un vero e proprio colpo al cuore, perché è indubbio che Château Miraval continuerà a essere un simbolo del loro amore. Qui è dove trascorrevano le vacanze in Europa. Dove avevano fatto progetti sul loro futuro. La vendetta della Jolie ha un retrogusto amaro, e colpisce là dove fa più male: ha scelto di calpestare i ricordi del matrimonio.
Dopo la separazione, avvenuta nel 2016, Brad e Angelina sono ormai in lotta aperta per tutto, dai figli alle proprietà. Gli avvocati di Pitt hanno già promesso guerra aperta: Angelina non può né deve vendere Château Miraval, decisione che aveva preso senza consultare l’ex. Non c’è stato nessun interesse verso la proprietà negli ultimi anni, un’incuria che ferisce, anche e soprattutto per l’enorme valore storico, artistico e culturale della proprietà, che deve essere preservato.
Chi la spunterà stavolta nella battaglia? Quel che appare certo è che Angelina è ormai senza scrupoli: ogni aspetto del suo passato con Brad deve finire nel dimenticatoio. E quel castello – tanto voluto ed enormemente amato – è ora il teatro di un fantasma, di quella favola bella che sembrava non dovesse finire mai. Purtroppo, però, sappiamo bene quanti segreti possano nascondersi in un castello – e così in una storia.