Tredici Pietro pubblica Morire, il nuovo singolo: testo e significato

Tredici Pietro pubblica "Morire", un singolo che racconta una caduta nel baratro: testo e significato del brano

Pubblicato: 10 Gennaio 2025 11:22

Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Nuovo singolo per Tredici Pietro, che annuncia l’uscita di Morire. Un pezzo denso di energia e significato in un’esplosione di barre mixate a un canto popolare antico che riporta all’ascolto uno dei personaggi più interessanti della scena urban contemporanea. Ecco testo e significato.

“Morire”, significato del singolo di Tredici Pietro

Morire, in rotazione musicale in radio e sulle piattaforme dal 10 gennaio, è il nuovo brano di Tredici Pietro. Il cantante classe 1997, figlio di Gianni Morandi e attivo sulla scena urban dal 2018, torna con un singolo dalla produzione travolgente, che arriva alle orecchie come un’esplosione grazie al ritmo e alle barre taglienti arricchiti dalle seconde voci di Nerissima Serpe.

Una scelta che mixa tradizione e modernità per affrontare temi importanti come il disagio, le incertezze e la paura di fallire. Nel pezzo, Tredici Pietro regala un’istantanea di una caduta verso il baratro, lasciando spazio allo spiraglio di una risalita. Un brano che racconta un Tredici Pietro in modo autentico, intimo in un viaggio di scrittura intenso e viscerale.

Con Morire, Pietro Morandi porta avanti la sua sperimentazione nel mare delle nuove sonorità, continuando comunque a inserire il suo stile inconfondibile nel racconto di tematiche sociali attraverso una scrittura reale e immagini vivide. Dopo i singoli Serve amore con Irbis, High Big Panorama, il nuovo pezzo segna un’evoluzione matura e consapevole del suo approccio musicale.

Fonte: Ufficio stampa Tredici Pietro
La cover di “Morire”

“Morire”, testo della canzone di Tredici Pietro

Oh, come ti inganni
Se pensi che l’anni non hanno a finire
Bisogna morire, bisogna morire
Bisogna morire
(Yeah, yeah, yeah)
(Uno, due, tre, quattro)
(Uno, due, zero, yeah)

Okay, okay
Figlio di p***a, sono vivo (Sono vivo)
Quella con la tua tipa sono io (Sono io)
Pietro, onorato
Sono il tipo che entra senza l’invito
Vedo tutto colorato
Mentre tu stai perdendo di colorito
A lei non regalo Pomellato
A-al massimo un bel pomeriggio
Sopra Milano c’è solo il cielo grigio
Perché veramente è la città dei cattivi
E veramente mi sentivo smarrito
Tutto questo odio mi ha confuso e sono vivo (Son vivo)
Oh-oh, yeah (Sono vivo)
Ma non mi ero accorto che ero sempre fattissimo
Io son tripla e goccia di Rivo’
Botte di sushi e cocaina
Sul Naviglio arriva senza il motoscafo
Ma ci trovi molto schifo
Puoi toccare il disagio
Ma lo lavi col sapone e il dentifricio
Porto su Bologna come Neffa e Sangue Misto
Nessuno credeva che io fossi così fresco
Tutti ridevano prima del primo disco
Tutti ritardano, non aspetto che capiscano

Tutto il tempo su quelle panchine
Incertezze mi hanno fatto fallire
Insicurezze mi hanno fatto fumare
E prendere discese che poi sono risalite
Eh, e tutte quante le tue ferite non si sono risanate
Alla fine cosa devo dire?

Tutto quell’odio che covi, cosa mi rimane?
Tremo lento, correndo sulla [?]
(Tremo lento, correndo sulla [?])
Stavamo precipitando, ma poi si risale
(Stavamo precipitando, ma poi)
Tutto quell’odio che covi, cosa mi rimane?
Cosa ti rimane?

(Bisogna morire) Per non soffrire
(Bisogna morire) Vuol dire che è la fine, la fine
(Bisogna morire) F*****o, non ti ho sentito
(Bisogna morire) (Ske, ske, ske)

Ah-ah, sono un piccolo Pietro, ora diventato grande
Come Nerissima Serpe, non ho più i denti da latte
Come non ho le risposte, so che l’odio è uguale alle droghe
Perché entrambe girano forte e tutti quanti tirano forte
Okay, okay
Figlio di p*****a, non ho Insta
Vita vera, io non ti ho visto
Fumo za con un marocchino
Ogni notte faccio mattino, eh
Calma, non respiro più
Parlo come un imperativo, ma
Non posso perdere il mio obiettivo di vista
Eh, fumo come fossi un rasta (Man)
Ho la faccia da bimbo e le piaccio
Il mio fra, ba-da-bim, ba-da-bum, ba-da-bam
Sta cambiando lineamenti in fretta
Ho la voce sempre rotta e stanca
Forse perché non batto la fiacca
Una tipa come Alessia Lanza
Che fa i soldi e me li sbatte in faccia

Questo mi fa i conti in tasca e okay
Con i soldi del padre in [?]
Dice sono tutti finti [?]
Ce la fanno tutti, tranne lui
L’italiano parla, ma non fa
L’italiano fa: “Bla-bla-bla-bla”
Ti amano solo quando sei morto

Tutto quell’odio che covi, cosa mi rimane?
Tremo lento, correndo sulla [?]
Stavamo precipitando, ma poi si risale
Tutto quell’odio che covi, cosa mi rimane?
Cosa ti rimane?

(Bisogna morire) Per non soffrire
(Bisogna morire) Vuol dire che è la fine, la fine
(Bisogna morire) F****o, non ti ho sentito
(Bisogna morire)

Guarda giù allora
Guarda giù, ahahahah
Che manicomio

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