Eczema: definizione, cause e trattamenti

Prurito, eruzioni cutanee, secchezza della pelle, sono alcuni dei segnali di eczema. Scopri quali sono le cause e i trattamenti di questo tipo di dermatite.

Pubblicato: 7 Dicembre 2023 18:48

Federico Beretta

Medico chirurgo

Medico Chirurgo abilitato, da anni collabora con diversi magazine online e si occupa di divulgazione medico/scientifica.

La cute svolge la funzione di proteggere organi e strutture interne dell’organismo da agenti atmosferici, tossine, traumi, nonché dall’azione dei patogeni esterni. È un organo a tutti gli effetti e, in quanto tale, può essere colpito da patologie che si manifestano con sintomi più o meno rilevanti. Tra le più comuni patologie della pelle c’è l’eczema, anche definito dermatite atopica. Si manifesta con una sintomatologia fastidiosa e ben evidente; in molti casi è cronico e tende a recidivare: anche per questo motivo è importante trattarlo con rimedi adeguati.

Che cos’è l’eczema

L’eczema è un tipo di dermatite che rende la pelle secca e pruriginosa. Si tratta di un’infiammazione che indebolisce la cute, riducendo la sua funzione di barriera protettiva. È più comune nei bambini ma può manifestarsi ad ogni età. Esordisce sin dai primi mesi di vita, può non presentarsi per diverso tempo, e riemergere anni dopo, anche in età adulta.

Non può essere trasmesso agli altri, dunque non è contagioso, ma i soggetti che ne sono affetti possono andare incontro con maggiore facilità allo sviluppo di asma, raffreddore da fieno o allergie ed intolleranze alimentari. L’eczema, inoltre, è una condizione cronica caratterizzata da periodi in cui la sintomatologia è quasi inesisteste, alternati da altri in cui si manifesta in modo importante. Avendo carattere cronico, va trattato in modo adeguato a ridurre al minimo le riacutizzazioni e i danni cumulativi.

Quali sono i sintomi dell’eczema

Possiamo riconoscere l’eczema dalla presenza di questi sintomi:

Il prurito rappresenta il sintomo più fastidioso. L’intensità è variabile da assente a intenso e persistente. In aggiunta, può avere ripercussioni sulla vita sociale del soggetto e può procurare delle complicazioni organiche. Se ci si gratta ripetutamente, si possono creare delle piccole ferite che possono andare incontro ad infezione (impetiginizzazione).

I sintomi dell’eczema possono manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, con maggiore prevalenza su:

Quali sono le cause dell’eczema

Lo sviluppo di questa condizione infiammatoria è dovuto a un insieme di fattori che agiscono sinergicamente. Ecco i principali:

Quali sono i fattori che possono riacutizzare l’eczema

Le persone che soffrono di eczema possono essere soggette a riacutizzazioni che vengono favorite da fattori scatenanti come:

Diagnosi dell’eczema

Per diagnosticare l’eczema, lo specialista avrà bisogno di raccogliere e valutare una serie di informazioni: queste comprendono la storia medica del paziente, le sue abitudini quotidiane, i sintomi accusati, l’eventuale presenza di soggetti che soffrono di dermatite in famiglia, la preesistenza di allergie o asma. Potrebbero essere necessari ulteriori test per identificare, ad esempio, delle allergie o, ancora, per escludere altre malattie della pelle.

Il patch test è un esame che serve per rilevare l’allergia a specifiche sostanze. Vengono applicati sulla pelle dei cerotti (patch) che vengono rimossi dopo alcuni giorni. Inoltre, le analisi del sangue possono essere utili per verificare se le cause dell’eruzione cutanea sono da ricondurre all’eczema e non ad altre malattie.

In alcuni casi, può essere eseguita una biopsia cutanea per valutare la cute in maniera approfondita.

Quali sono le complicazioni dell’eczema

Questa malattia autoimmune può portare allo sviluppo di complicazioni come:

Quali sono i trattamenti dell’eczema

Non c’è una cura definitiva per l’eczema, piuttosto differenti strategie terapeutiche che controllano i sintomi e le riacutizzazioni. Il tipo di trattamento da seguire dipenderà dalla causa che ha provocato la riacutizzazione della condizione. Possibili terapie possono comprendere:

Come comportarsi in caso di eczema infantile

Abbiamo visto come questo tipo di dermatite possa colpire soprattutto neonati e bambini. Se noti i sintomi elencati sopra, contatta il tuo pediatra per avere delucidazioni in merito. Alcune strategie che potrebbero essere consigliate comprendono: lavare il bambino con acqua tiepida e applicare una crema molto idratante. Questi semplici trattamenti potrebbero essere sufficienti, ma potrebbero esserci altri fattori su cui intervenire per ridurre il rischio di sviluppare recidive o complicanze. Il pediatra saprà consigliarti cosa fare.

Come prevenire l’eczema

Seppur non ci sia la possibilità di prevenire questa condizione infiammatoria, si può agire per evitare (e gestire) le riacutizzazioni. Ecco cosa fare:

In conclusione, quindi, l’eczema è un tipo di dermatite a carattere cronico-recidivante con una sintomatologia variabile. I segnali della sua presenza possono essere di lieve entità oppure condizionare in maniera importante la vita di chi soffre di questa patologia. Sono a disposizione diversi trattamenti, ciascuno deve essere valutato in base alle condizioni del soggetto. Consulta il tuo medico se noti la presenza di sintomi, come quelli descritti sopra.

 

Fonti bibliografiche:

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