Re Carlo stavolta ha perso. È stato il fratello “scapestrato”, il Principe Andrea, ad avere la meglio in merito a una questione sulla quale il Sovrano si era impuntato già da tempo: togliergli la residenza alla Royal Lodge. Avrebbe dovuto essere l’ultimo, decisivo passo dopo averlo già privato non solo di ogni incarico Reale (questa è storia ormai vecchia) ma, in ultimo, anche dell’indennità personale. Cosa che per qualsiasi membro della Famiglia Reale – diciamolo – non è questione di poco conto. Uno sgarbo al fratello? Di fatto, sì. Andrea ha molto da farsi perdonare tra uno scandalo e l’altro e Carlo non ha intenzione di soprassedere.
Il Principe Andrea resta alla Royal Lodge
Ci ha provato in tutti i modi a “defenestrarlo”, ma alla fine non ci è riuscito. Per Re Carlo, coinvolto questo week end nel Remembrance Day insieme al figlio William e alla nuora Kate Middleton (grande assente Camilla per motivi di salute), si è aggiunta al curriculum vitae una sconfitta piuttosto amara contro quel fratello che è talmente tanto distante da lui da essere come due rette parallele che si corrono accanto senza mai incontrarsi.
Il Principe Andrea ne ha combinate tante nella vita e, in ultimo, il coinvolgimento nel caso Epstein con annesse accuse di violenza sessuale non hanno contribuito a risollevare la stima del Sovrano nei suoi riguardi. Finché Elisabetta II era in vita, per Andrea c’era sempre stata un’ancora di salvezza su cui poter contare ma dalla morte della madre tutto è cambiato. Ma, del resto, c’era da aspettarselo dall’integerrimo Carlo.
L’ultima mossa, dopo averlo privato dell’indennità (milionaria) che di diritto spetterebbe a ogni membro della Famiglia Reale, con conseguente e ingente danno economico, era stata esser fedele alla minaccia rivoltagli ormai da anni: cacciarlo dalla sua residenza, l’imponente Royal Lodge. Residenza in cui vive, tra l’altro, con l’ex moglie Sarah Ferguson, l’unica che non lo ha mai abbandonato nonostante tutto.
Ma Carlo ha perso. L’assedio alla Royal Lodge è finito e il Principe Andrea resterà lì probabilmente per il resto dei suoi giorni. Ma come ha fatto ad aggirare la minaccia del coronato fratello?
Re Carlo perde clamorosamente ed è furioso
Come riporta il Daily Beast, il Sovrano è stato costretto a gettare la spugna e ad accettare che il Principe Andrea resti alla Royal Lodge. Un vero peccato, dal momento che aveva già in programma di donarla a Camilla dopo la sua dipartita. Il Times ha aggiunto qualche dettaglio in più in merito alla questione.
Il Principe Andrea avrebbe dimostrato, documenti alla mano, di essere assolutamente in grado di sostenersi e restare nella sua amata residenza Reale: “Ha convinto le autorità di Palazzo di avere fondi sufficienti da fonti legittime per sostenersi. Se Andrew può pagare il proprio mantenimento con mezzi legittimi, allora non è un problema. Ma la pazienza del Re si è esaurita quando si tratta di finanziare lo stile di vita di suo fratello in un modo che non si adatta al suo status”.
Intanto un amico dei Sovrani ha raccontato al Daily Beast: “Chiunque abbia consigliato al Re di intraprendere questa strada e di continuare a percorrerla ha delle domande molto serie a cui rispondere. Carlo detesta l’incompetenza più di ogni altra cosa. Non sarei affatto sorpreso se alcune persone se ne andassero silenziosamente a Natale per non farsi più vedere”. E ancora: “Temo che sia un altro riflesso della disfunzione fondamentale della famiglia. Le famiglie normali non hanno questo genere di discussioni. Gli assistenti del Re sono stati sciocchi a lavare i panni sporchi della famiglia in pubblico in questo modo”.
Andrea è in una botte di ferro, anzi avrebbe un “contratto di locazione in ferro battuto sulla proprietà”. “Solo Dio sa perché Carlo ha scelto di combattere questa battaglia – ha commentato una fonte vicina al Principe -. È difficile immaginare che qualcuno si sarebbe potuto interessare a dove vive Andrea se gli assistenti di Carlo non avessero trascorso l’ultimo anno a insistere. Non avrebbe mai potuto semplicemente andarsene dalla proprietà; il contratto di locazione è un bene prezioso che intende lasciare ai suoi figli, e forse William sarà contento di avere Eugenia o Beatrice lì negli anni a venire”.