Quali tessuti scegliere a 60 anni?

Tessuti per gli abiti fermi o elasticizzati? Leggeri o pesanti? Ecco qualche consiglio pratico per le over 60

Pubblicato: 25 Marzo 2020 08:15Aggiornato: 2 Luglio 2023 15:37

Angela Inferrera

Consulente di stile

Consulente d'immagine, fashion editor ed esperta di moda sostenibile.

Sono dell’idea che con l’avanzare dell’età, insieme ad desiderare di sentirsi sempre più in ordine e belle, progredisca anche la necessità di sentirsi allo stesso tempo anche comode: non c’è nulla di peggio di abiti che stringono, tessuti che tirano, elastici che costringono. Ecco qui qualche consiglio utile per i tessuti da preferire dopo i 60 anni.

Tessuti abiti da scegliere a 60 anni

Tessuti naturali

Me l’avrete sentito ripetere non so quante volte, nel mio blog, dove ho una sezione dedicata alle “anta girls” l’ho scritto praticamente in ogni post: preferite sempre i tessuti naturali o di derivazione naturale (e questo vale per qualunque età, dai neonati in poi). Scegliere tessuti naturali significa evitare il più possibile acrilici, poliesteri e fibre miste. Come fare per capire che tessuto avete in mano quando acquistate qualcosa? Facile: leggete le etichette. Le fibre impiegate sono riportate in ordine decrescente: se vedete che il primo dei tessuti che compongono il filato è un tessuto di derivazione sintetica, lasciate perdere.

Fonte: 123RF
I tessuti naturali sono sempre da preferire

Evitate i tessuti misti

I tessuti misti acrilici sono spesso filati insieme alla lana per aggiungere morbidezza alla fibra: evitateli perché vi faranno sudare senza tenere caldo. Nel caso del poliestere invece, se filato con il cotone, dopo qualche lavaggio tenderà a fare peeling, inoltre non permetterà una buona traspirazione, causando cattivi odori. A questo si aggiunge il fatto che queste fibre sono un derivato del petrolio: in termini di sostenibilità sono da evitare.

Tessuti morbidi

Evitate tutto quello che stringe o costringe: preferite magline, jersey di cotone e tessuti morbidi e che si adattano al vostro fisico. Ovviamente, se temete che i capi vi segnino, prediligeteli per i sottogiacca, non indossateli in figura. In questo caso invece potete optare per tessuti sempre in cotone, ma leggermente elasticizzato.

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I tessuti morbidi sono comodi e belli

Tessuti pratici

Il cotone, la lana, il lino, sono tessuti comodi e belli anche se si stropicciano un po’ (il lino in particolare). Sono quindi materiali da portare tutti i giorni, per un look quotidiano. Altre fibre, come la seta ad esempio in tutte le sue lavorazioni, possono essere più delicate, ma vi basterà fare attenzione quando li laverete.

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Potete indossare la seta per un look più sofisticato

Idee di look a 60 anni

Con il cotone

Il cotone è una fibra comoda e versatile. Un completo in cotone vi consentirà di essere eleganti, senza rinunciare al glamour e alla praticità. Potete scegliere un tailleur, come Sigourney Weaver nella foto qui sotto, ma anche un semplicissimo abito, oppure un denim leggero da abbinare ad una camicia.

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Un tailleur in cotone con un mocassino è il look perfetto per una giornata in ufficio

Con la seta

La seta ha moltissimi usi. Erroneamente la si associa solo ad eventi eleganti o a cerimonie, ma può essere indossata anche per rendere più glamour un look da tutti i giorni. Potete scegliere una blusa in crêpe da mettere con un tailleur, un completo in shantung per un evento particolare, o un abito in raso per l’estate.

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Jane Fonda con un completo in seta è elegante e chic

Con la lana

La lana, così come il cachemire, è super versatile e può diventare elegantissima al bisogno! Un paio di pantaloni in lana, un cardigan in cachemire, un bel maglione in angora, senza l’inserimento di fibre sintetiche, vi terranno caldissimo e saranno super chic.

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Un pantalone in pied de poule abbinato ad un cardigan in lana, come fa Carolina di Monaco, è un abbinamento elegantissimo

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