Come mantenere una postura corretta mentre si cucina

La preparazione di molte ricette richiede una serie di movimenti ripetuti. Come comportarsi per non sovraccaricare il tratto cervicale e gli arti superiori?

Pubblicato: 27 Settembre 2021 09:00

DiLei

Redazione

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Anche se sembra banale, la preparazione di piatti come pane, pizza, dolci, pasta fatta in casa rappresenta un’attività in cui è richiesta una preparazione fisica non trascurabile. Diventa quindi indispensabile adottare qualche accorgimento per migliorare la nostra postura in piedi, mentre si lavora con ripiani alti o bassi e nell’esecuzione di movimenti pesanti o ripetuti.

Postura ed esercizi da eseguire davanti ai fornelli

Durante alcune preparazioni, stare in piedi a controllare l’andamento delle cotture o del timer del forno è fondamentale per non rischiare di sbagliare. Qualora la preparazione preveda l’impiego di un lungo lasso di tempo da trascorrere in piedi, vale la pena adottare alcune strategie per diminuire il sovraccarico della zona cervicale. Ma come mantenere il capo in posizione neutra durante un’attività in cui i principali movimenti vengono compiuti in basso? Bastano due semplici accorgimenti:

Inoltre, è bene non rimanere fermi in stazione eretta ma piuttosto eseguire qualche semplice esercizio (davanti o con il supporto del tavolo) per mantenere una buona mobilità delle zone che risultano maggiormente in tensione durante l’attività:

In cucina, gli arti superiori sono sempre in movimento ed è importante allenare la forza dei muscoli che stabilizzano le scapole, in quanto predispongono le braccia ad un movimento più sicuro ed efficace.

Come utilizzare correttamente il tavolo durante la preparazione dei piatti

Quando ci si ritrova seduti su una sedia con le braccia impegnate in preparazioni quali il taglio delle verdure o l’impasto della pizza, si possono inserire alcuni movimenti utili ad alternare lo sforzo continuo con il mantenimento di una corretta mobilità articolare. Ecco come procedere.

Oltre a questi esercizi, non va dimenticato che, mentre si cucina, intervengono altri movimenti e posizioni che possono affaticare la schiena e le gambe. È bene quindi alternare la stazione eretta a momenti di rinforzo libero e attivo, come l’apertura laterale della gamba, l’estensione del ginocchio, o ancora allontanarsi dal ripiano e disegnare dei cerchi ampi con l’anca oppure flettere il ginocchio e impostare una semplice marcia sul posto.

L’attenzione e la cura della nostra impostazione posturale, ci consentirà di svolgere le nostre attività in cucina in modo efficace e con un occhio al benessere.

Esercizi del video

Quando capita di avere gente a cena o, per puro piacere, ci si mette ai fornelli per provare qualche ricetta che richiede una preparazione più articolata, si può incorrere in un certo impegno fisico, che prevede il mantenimento prolungato della stazione eretta ed un utilizzo intenso degli arti superiori.

Vediamo insieme quali accorgimenti osservare e quali esercizi possiamo includere prima, durante e dopo aver finito di cucinare.

Questi accorgimenti aiutano a prevenire i disturbi da stress ripetuto che possono interessare la zona cervicale. Il coinvolgimento delle braccia spesso è dovuto alle posizioni che si adottano durante l’esecuzione di alcuni movimenti in cucina come sorreggere padelle o pentole piene, oppure tagliare verdura e frutta.

 

di Andrea Genta, Fisioterapista

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