Una vita per il calcio, a inseguire il pallone, prima come portiere poi come allenatore, a discapito di tutto il resto, anche della famiglia. Una vita che sembra un romanzo e infatti alla fine lo è diventato. Walter Zenga ha pubblicato la sua autobiografia, Ero l’uomo ragno, edito da Cairo Editore, in cui ripercorre le tappe più importanti della sua carriera in giro per il mondo, ma fa anche un mea culpa rispetto alle sue mancanze come padre.