Un dolore che non si è mai placato e che si porterà dentro per sempre. Ed è così che il ricordo di Romina Power è corso verso Ylenia, che oggi mostra bambina, nel giorno di quello che sarebbe stato il suo 51° compleanno. Di lei, si sono completamente perse le tracce il 6 gennaio del 1994 ma sua madre ha sempre nutrito la speranza di poterla ritrovare viva.
Romina Power, le parole d’amore per Ylenia
Una ricorrenza che, in quella casa, non è mai passata inosservata. Il compleanno di Ylenia è una data che tutti amano ricordare, fratelli e sorelle, con interventi affidati ai loro canali social proprio in memoria di quella ragazza – così bella e così giovane – scomparsa in modo assurdo in una giornata qualunque di gennaio.
La fiamma della speranza di Romina Power non si è ancora spenta e, probabilmente, continuerà a bruciare per tutta la sua vita. Lo ha dimostrato nelle tante dichiarazioni nelle quali ha specificato di credere ancora di poter ritrovare Ylenia, rifuggendo – con tutte le sue forze – la possibilità che possa essere morta.
“51 anni fa, Dio mi ha donato una bellissima bambina. Eri intelligente e amorevole. Le braccia di tua madre non smetteranno mai di desiderarti, questi occhi non smetteranno mai di cercarti in un mondo che è diventato privo di calore senza di te. Ylenia mia, non smetterò mai di cercarti”.
Le dichiarazioni di Al Bano
Di diverso avviso, invece, è Al Bano Carrisi. L’artista di Cellino San Marco non ha mai ritenuto che sua figlia possa essere sopravvissuta a quella terribile notte a New Orleans, rivelando anche i particolari della sua morte. Queste le sue parole a Corriere della Sera: “Ho parlato con le due persone a cui disse, davanti al Mississippi, ‘io appartengo all’acqua’. Lì, ho rivisto mia figlia e ho capito che si era buttata nel fiume. Nell’ultimo anno era cambiata era andata a scrivere un libro sugli homeless in Belize. Romina, invece, pensa che l’hanno drogata ed è da qualche parte”.
Ai tanti che ritengono che l’amore con Romina Power sia finito a seguito della scomparsa della loro figlia, ha invece risposto così: “Il suo amore ha iniziato a spegnersi nel ’90. Si era stancata delle tournée e anche della mia voce. Mi diceva: sul palco, mi spacchi i timpani. Ha avuto un cambio di personalità. Era tornata quella della Roma degli artisti. Ci siamo lasciati male”.
Ylenia Maria Sole Carrisi è stata dichiarata morta il 1° dicembre 2014 con sentenza del Tribunale di Brindisi, che è sembrata mettere la parola fine a un caso avvolto nel mistero per trent’anni. Diversi sono stati i momenti in cui si è sperato di poterla ritrovare, l’ultimo nel 2011 quando, a seguito della notizia riportata da un settimanale tedesco, si era parlato della sua presenza in un convento. L’unica testimonianza utile alla polizia americana è stata quella del guardiano dell’Acquario Comunale di New Orleans che aveva raccontato di aver visto una donna, che rispondeva alle caratteristiche fisiche di Ylenia Carrisi, buttarsi nel fiume Mississippi. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.