Maria De Filippi difende il figlio Gabriele dall’accusa di essere raccomandato. La conduttrice, come i fan ben sanno, è mamma di un ragazzo adottato diversi anni fa con Maurizio Costanzo. Era il 1995 quando la presentatrice e il giornalista si giurarono amore eterno. Nel 2002 la coppia decise di allargare la famiglia, prendendo in affido Gabriele, che all’epoca aveva solo dieci anni e due anni dopo sarebbe stato adottato legalmente.
Riservato e sempre lontano dai riflettori, il figlio di Maria De Filippi lavora alla Fascino, l’azienda di produzione di famiglia. Per questo non è difficile trovarlo dietro le quinte di programmi di successo condotti dai famosi genitori, da Amici a Uomini e Donne, passando per C’è Posta per Te, il Maurizio Costanzo Show e L’Intervista. Solo negli ultimi anni la conduttrice ha svelato qualcosa di più su Gabriele, che ha cercato in ogni modo di proteggere dai gossip.
Il ragazzo, molto attivo su Instagram, spesso è stato accusato di essere raccomandato a causa dei suoi importanti genitori. “Non l’ho mai trattato come tale – ha confessato lei a Vanity Fair -: è solo un ragazzo che ha avuto la fortuna di avere un’opportunità di lavoro”.
“Sicuramente lo guardano in modo diverso – ha ammesso la De Filippi -, ma Gabriele riconosce l’adulazione dalla verità, è una cosa che gli ho insegnato fin da piccolo, visto che io la detesto. Altre cose le ha prese da me. L’indolenza, invece, l’ha presa dal padre”. Maria lavora a stretto contatto con Gabriele, che fa parte dello staff di Witty Tv. Con lui anche Sabina Gregoretti, amica e socia di Maria: “È una persona molto capace e molto intelligente: il 70% di quello che ho fatto lo devo a lei”.
Gabriele Costanzo non ha mai rilasciato interviste, ma è molto legato a Maurizio e Maria. Nel corso degli anni è riuscito a costruire con loro un rapporto splendido, fatto di fiducia e amore. “Ogni tanto mi arrabbio quando non è puntuale – aveva svelato qualche tempo fa la De Filippi, parlando del lavoro del figlio -. Non lo riprendo io, ma ci sono persone deputate a farlo. Quando non si svegliava al mattino per andare al lavoro lo svegliavo, adesso non lo sveglio più perché è giusto che prenda un ca******ne”.