Fedez ancora contro Chiara Ferragni. O meglio, il rapper ha deciso di rispondere con una pungente frecciata al duro sfogo sui social dell’ex moglie, quello sull’anno più difficile con tanto di stoccate tutt’altro che velate nei confronti dell’ex marito. Il cantante ha criticato senza misure la nuova relazione dell’imprenditrice digitale, quella con l’imprenditore Giovanni Tronchetti Provera.
Fedez contro Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera
La storia d’amore tra Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera procede a meraviglia. I due trascorrono tutto il tempo libero insieme e sembrano affiatati e molto uniti. Di recente hanno prima trascorso un pomeriggio con i rispettivi figli – lui ha tre bambini nati dal precedente matrimonio con Nicole Moellhausen – e poi si sono concessi un weekend romantico a Roma. Le cui foto hanno fatto il giro del web e che hanno spinto Fedez a reagire con una frecciata che non è passata inosservata.
Federico Lucia ha condiviso su Instagram una canzone dell’amico e collega Dargen D’Amico, Low Cost, scegliendo dei versi molto specifici: “Prima o poi abbandonerò il sacrificio per la musica e prenderò posto in ufficio e mi farò un nome, incontrerò una donna che vuole farsi l’uomo che si è fatto un nome, per farsi un cognome”. Riferimenti che non sembrano proprio casuali dato il lavoro di Tronchetti Provera, erede di casa Pirelli nonché uno degli uomini più ricchi d’Italia.
Fedez sembra alludere proprio alla ex moglie, che accusa di essersi legata a un uomo che si è “fatto un nome” come Giovanni Tronchetti Provera solo per “farsi un cognome”.
Tra l’altro Chiara Ferragni non si nasconde più e vive questo amore con il figlio di Marco Tronchetti Provera alla luce del sole. Tutto il contrario di Fedez che, invece, non ha ancora trovato una stabilità nella vita privata. Dopo vari flirt con diverse ragazze è attualmente single, completamente dedito al lavoro e ai figli Leone e Vittoria.
Fedez lancia con Mr. Marra Pulp Podcast
E per quanto riguarda il lavoro, dopo la querelle su Muschio Selvaggio, Fedez ha deciso di lanciare in collaborazione con Mr.Marra Pulp Podcast. Già dal nome si intuisce la promessa di questo format: offrire un punto di vista inedito su tematiche intense, sfaccettate e non convenzionali, trascinando gli ascoltatori in un universo di racconti straordinari, crimini inquietanti, misteri e vicende. Una piattaforma per raccontare storie fuori dagli schemi attraverso riflessioni personali, ospiti illustri e lo stile diretto e provocatorio tipico dei due artisti. Un contenitore dove la creatività incontra il racconto della realtà senza filtri.
Perché pulp? La parola pulp affonda le sue radici in un immaginario grezzo e provocatorio: inizialmente identificava le riviste americane degli anni ’20 stampate su carta di bassa qualità, derivata dalla polpa (pulp) di legno. Ma nel tempo è diventata simbolo di tutto ciò che è schietto, crudo e senza censure. Il cinema lo ha consacrato: da Pulp Fiction di Tarantino a Paura e Delirio a Las Vegas tratto dall’opera di Hunter S. Thompson, fino a Cuore Selvaggio di David Lynch. Il pulp è quel mix esplosivo di crimine, sensualità, violenza e contaminazioni tra generi, come il poliziesco e l’horror. Non è solo un’estetica: è un modo di raccontare la realtà per quella che è, senza paura di sporcarsi le mani.
“Vogliamo andare al nocciolo di ogni questione, svelando retroscena e verità nascoste. Abbiamo scelto di creare qualcosa che stimolasse le persone a riflettere e a confrontarsi con tematiche non sempre facili o scontate. Il mondo è pieno di storie incredibili, strane e a volte inquietanti. Pulp Podcast è il nostro modo di raccontarle”, ha spiegato Fedez.
Mr. Marra ha aggiunto: “Pulp Podcast è una sfida e una dichiarazione di intenti. Abbiamo voluto creare uno spazio libero da schemi, un viaggio nella complessità della realtà, dove ogni storia è una porta verso l’inaspettato. Il nostro obiettivo non è solo intrattenere, ma far pensare, provocare e coinvolgere. Insieme a Fedez abbiamo deciso di esplorare il lato più crudo, autentico e misterioso delle storie che ci circondano. Vogliamo raccontare il mondo per quello che è: pieno di ombre, luci e infinite sfumature, e farlo con uno stile che sia diretto, audace e senza compromessi. Questo è il nostro modo di mettere in discussione tutto, inclusi noi stessi”.
Diverse le tematiche di ogni puntata di Pulp Podcast (la prima è disponibile dal 25 novembre): racconti incredibili, misteri e complotti, casi di cronaca, ospiti noti, approfondimenti politici.