“Buonasera e bentornati a Belve“. Con in sottofondo L’appuntamento, brano di Ornella Vanoni, Francesca Fagnani ha dato il bentornato agli affezionati spettatori. Belve ormai è un programma cult, e si è confermato ancora una volta un gioiellino, punta di diamante della conduttrice con un pool di interviste che sono destinate a restare nella storia televisiva. Da Belen, tagliente ma onesta, che non ha saputo però nascondere un certo nervosismo, alla disinvoltura di Isabella Rossellini, fino alla presenza in studio di Maria De Filippi, che fa un piccolo regalo alla Fagnani e a tutti gli spettatori. Le nostre pagelle.
Belen Rodriguez tagliente, ma onesta. Voto: 7-
“Fai di me ciò che vuoi”. Non appena si è seduta di fronte a Francesca Fagnani, Belen non ha nascosto un certo nervosismo: del resto in passato aveva rifiutato la partecipazione al programma. Si è definita una cavalla pazza, permalosa, poco bugiarda (al 30%), ma anche tanto determinata, avvolta da una luce speciale. Non ci sono eredi per Belen, che sa fare tutto ma non è né diva né star: si confessa di fronte alla Fagnani, risponde a tono, sorride, non svela la verità sulla famosa lite con la sorella Cecilia (a quanto pare una marachella abbastanza “grave”) e, mano sul cuore, si dice “del popolo” e rivela il suo difetto peggiore: è manesca.
Il punto su cui tutti hanno avuto un sussulto è inevitabilmente questo: sapere che Stefano De Martino, l’ex marito, “le ha prese più di tutti”, soprattutto per i ripetuti tradimenti dell’ultimo periodo. Ma Belen oggi guarda avanti, non vuole più fare qualsiasi cosa pur di “fare”: lontana dal gossip, sogna di tornare a Sanremo. E sta imparando a stare bene da sola, perché ogni relazione le ha lasciato qualcosa, ma le ha tolto anche molto, come nel caso di De Martino, che viene quasi apostrofato con un “come si chiama”. Con cui, alla fine, è tornata solo per la famiglia, per quell’ideale di famiglia che voleva creare, insieme al figlio Santiago.
Seziona quasi la storia con Stefano, chirurgica e tagliente, c’è tanto disincanto, ma non vuole fare la vittima pensando al periodo buio. Quel periodo di finestre chiuse e di “crash” è ormai passato, gli attacchi di panico uno dopo l’altro sono spariti, e così la dipendenza dalle benzodiazepine. E anche se si è lasciata andare, ha avuto la forza di rialzarsi: ha tutto per essere felice, ma alla fine ci consegna la lezione più dolorosa: che la bellezza non salva dall’abisso.
Isabella Rossellini, l’eleganza di essere disinvolte e senza dover dimostrare niente. Voto: 10
E da Belen si passa a Isabella Rossellini, diva internazionale, firma del cinema, ma anche… contadina. E – soprattutto – donna che non vuole dimostrare proprio niente, nel suo meraviglioso completo gessato, con cravatta e stivaletto. Come belva si sente un’orca, si è preparata la risposta per tempo, per non farsi cogliere impreparata. Figlia di Roberto Rossellini e Ingrid Bergman, lei è stata definita “Patrimonio dell’Umanità”, anche se lei non concorda, ma è icona LGBTQ+ e conosce davvero l’acronimo.
L’unico divismo che si concede è sul cibo, sogna quasi un cuoco che la segua dappertutto e non il classico cestino che portano sui set dei film americani ogni 6 ore. Disinvolta nel suo essere belva, Isabella Rossellini non teme niente di Belve: racconta dei suoi genitori, dei parenti, della Rossellinite. E tra i ricordi più intensi c’è proprio quello di quando, per due anni, è stata male (si è operata a 17 vertebre e ha temuto di non poter più camminare), in ospedale: la mamma ha rinunciato al lavoro per starle vicino.
A Belve, ha vinto la sincerità disinvolta: “Voglio stare con i cani, i gatti, la fattoria”. Ricorda con affetto gli amori passati, come con Christian De Sica, che oggi considera un fratello. Ma il suo grande amore rimarrà per sempre David Lynch. Tanti amori, altrettanti divorzi, ma si è definita la “divorziata ideale”, la moglie ideale no. Ed è stata anche la Belva ideale, sì, pronta a rispondere a ogni domanda, senza paura.
Rita De Crescenzo, la “rinascita” televisiva promossa da Fagnani. Voto: 5
La sua intervista – inevitabilmente – è stata preceduta da una lunga scia di polemiche. Non poteva che essere così: un nome controverso, un personaggio sotto le luci dei riflettori dei social che, si sa, possono essere ancor più volubili del mondo dello spettacolo. La Fagnani ha difeso la sua posizione e l’invito: Rita De Crescenzo è il “simbolo” di una rinascita, con un passato difficile e un presente tutto da costruire.
Durante la sua intervista il filo conduttore del programma torna confuso, un po’ come è accaduto con Belen, tanto che la Fagnani stessa perde la concentrazione di fronte all’albero genealogico di Rita De Crescenzo e alla parentela con Massimo Ranieri. “La vita è controvertibile, c’ha dei binari”. Ma, oltre le risate, c’è altro oltre la superficie: un’infanzia “orribile”, difficile, la dipendenza dalla droga, la gravidanza a 12 anni, di cui non ricorda nemmeno il periodo, tanto da essersi resa conto di essere in attesa solo al settimo mese. “Nella vita si può cambiare, sono qui a raccontarlo: vado ancora a parlare con i medici, ma da 7 anni non tocco nulla”. Dopo la violenza, il “patatrac”, ha provato a scrivere un nuovo capitolo.
Maria De Filippi, il regalo a Francesca Fagnani (che apre Belve ai “Nip”). Voto: 9
“E che si fa, che devo fare?”. Riprendendo le parole di Alessio Loparco di Temptation Island, Francesca Fagnani dà il benvenuto in studio a Maria De Filippi. Probabilmente questo momento rimarrà nella storia del programma e, nonostante tutte le indiscrezioni delle ultime settimane, un vero vortice di indiscrezioni, la conduttrice è stata presente in studio per intervistare Francesca Fagnani.
Si sono ribaltati i ruoli, ed è stato un po’ un regalo alla conduttrice e agli spettatori: così scopriamo che la Fagnani si sente metà donna e metà falco, e che considera la De Filippi un po’ il suo Tom Cruise, omaggiando Flavia Vento. Tante belvate, un aneddoto sulla gelosia (controllava il telefono di Enrico Mentana agli inizi della relazione), ma un’unica grande pecca: è durata troppo poco, anche se Maria tornerà martedì prossimo, con altre domande. La vera sorpresa finale, come anticipato dalla Fagnani a inizio puntata, è un’altra: Belve è ora un format che si apre anche ai Nip, alla gente comune, ed è possibile inviare la propria candidatura. E allora forse aveva davvero ragione Rita De Crescenzo: questa è stata tra le puntate più belle del programma.