Fare l’amore (bene), diciamolo, è una delle cose più belle della vita (insieme a poche altre, ognuna ha la sua personale classifica) ma anche tutto ciò che viene prima e dopo l’atto sessuale è parte integrante di questa esperienza e contribuisce a costruire o rafforzare, nel caso di una relazione stabile, l’intesa di coppia.
Dopo aver fatto l’amore, alcuni vanno subito a dormire, altri prediligono le coccole e altre ancora le chiacchiere, c’è chi si alza per mangiare o bere qualcosa e chi per rivestirsi, chi non può fare a meno di farsi una doccia, altri ancora si abbracciano o esprimono affetto, e poi c’è chi lo fa un’altra volta. Insomma, il momento subito dopo aver fatto l’amore è magico e connotato da un mix di emozioni diverse, positive o negative, sicuramente tutte molto intense.
Come la maggior parte degli aspetti della sfera sessuale, viene vissuto in modo estremamente personale e ha tantissimo che fare con il partner del momento (è l’avventura di una sera oppure un partner abituale?), il contesto (è un post serata, una sveltina improvvisata o il vostro primo weekend fuori porta insieme?) e anche l’esperienza in sè (insomma, vi è piaciuto e siete soddisfatte oppure no?).
Come (quasi) sempre nella vita, non esiste una cosa giusta o sbagliata da fare ma bisogna scegliere cosa ci fa stare bene (e a volte è più facile a dirsi che a farsi), tenendo conto anche delle emozioni della persona che abbiamo accanto!
Qui cerchiamo di darvi una panoramica delle cose che, nel dubbio, è meglio evitare, dandovi delle alternative concrete per trasformare un momento di potenziale imbarazzo in un’occasione di condivisione, o semplicemente per rendere un momento magico ancora più intenso e sicuro.
Indice
Addormentarsi subito (e russare!)
Se dormire con qualcuno che russa è fastidioso di per sè, se lo fa un secondo dopo aver finito di fare l’amore è ancora peggio. Ma non c’è da disperarsi: probabilmente se il partner dorme è perché sta bene, è tranquillo, si sente a suo agio e semplicemente è soddisfatto del momento passato insieme. Il problema potrebbe sorgere se non lo siete (anche) voi.
Inoltre, per alcuni, addormentarsi dopo il sesso è una risposta quasi fisiologica dell’organismo allo “sforzo” appena fatto, se succede non è necessariamente una cosa grave. E ricordate: dormire nudi è uno dei modi migliori per mantenere vivo il desiderio sessuale e alza le probabilità di svegliarsi al mattino con un buongiorno tutto da godere insieme.
Cosa fare:
Accoccolatevi e godetevi il momento di relax: potete addormentarvi insieme, corpo a corpo, e rimandare le chiacchiere alla mattina successiva, di fronte ad un bel caffè.
Commentare la “prestazione” sessuale del partner
Sempre, anche inconsciamente, tendiamo a dare una valutazione all’esperienza appena vissuta, a confrontarla con altre passate o con le nostre aspettative. E’ del tutto fisiologico, ma ricordate: non siamo all’esame di maturità e non dobbiamo dare pagelle! Dire frasi come “sei durato troppo poco” di certo non farà sì che la prossima volta vada meglio!
A nessuno piace essere giudicato: cerchiamo di essere gentili (sempre, ma in particolar modo in queste situazioni in cui qualcuno si mette a nudo davanti a noi, in questo caso anche letteralmente), anche quando diamo feedback negativi. Il sesso è molto soggettivo: specialmente se sono le prime volte con questa persona è importante conoscersi e capire cosa vi piace, molto dipende infatti dal livello di intimità di coppia.
Cosa fare:
Fatevi dei complimenti, cercate di valorizzare gli aspetti positivi e quando vi troverete a fare delle critiche, fate in modo che siano costruttive e servano a rendere il prossimo incontro più soddisfacente, se avete voglia che ci sia una prossima volta. Provate formule come “la prossima volta proviamo a…”, “mi piace un sacco quando…, potresti farlo più a lungo/più spesso perché mi fa impazzire”.
Fare domande fuori luogo o commenti imbarazzanti
La curiosità è una dote preziosa ma se non tenuta a bada, in alcune situazioni, potrebbe generare imbarazzo nell’altra persona e rompere la magia, specialmente se l’oggetto del discorso diventa la “performance” appena svolta (vedi sopra) o i massimi sistemi (“mi ami?”, “ti è piaciuto? Quanto?”). D’altro canto è anche vero che in questo momento di rilassamento totale, le difese si abbassano e potrebbe essere il momento giusto per aprirsi ed entrare in intimità, anche emotiva, con l’altra persona. Solo voi avete il polso della situazione: tastate il terreno e se dall’altra parte c’è interesse ad aprirsi, via alla condivisione!
Cosa fare:
Mettetevi a vostro agio, chiacchierate con leggerezza e naturalezza: potete sfruttare il momento di intimità per condividere qualcosa di voi con l’altro, e viceversa. Anche nelle coppie più fresche, le cosiddette “pillow talk” potenziano non solo la soddisfazione percepita verso la relazione ma migliorano anche l’intesa sessuale!
Trovare per forza la cosa giusta da dire
Spesso quando siamo sopraffatti dalle sensazioni corporee e dalle emozioni non ci vengono le parole per descrivere ciò che abbiamo dentro (vedi il punto tre). E allora, in questo caso, ricordiamoci del linguaggio del corpo: restiamo nella dimensione fisica sperimentata fino a poco prima e continuiamo a comunicare attraverso il corpo, che tanto può dare (e dire).
Questo è anche un ottimo modo per non lanciarsi in promesse e dichiarazioni di cui il giorno dopo potremmo pentirci!
Cosa fare:
Accarezzarsi, stare vicini, una piccola premura o semplicemente un gesto gentile possono valere più di tante parole per far capire alla persona che c’è accanto “Sono -ancora- qui per te”. Guardarsi negli occhi in silenzio intensificherà l’intesa e si impareranno un sacco di piccole cose dell’altra persona.
Girarsi dall’altra parte o fare altro
Dopo un momento di intensa condivisione può essere davvero maleducato (per non dire di peggio!): questo comportamento potrebbe passare il messaggio che il momento più importante della serata sia passato, come se il fulcro dell’interesse fosse il sesso e tutto il resto, compresa l’altra persona, non contassero nulla.
Può essere così, per esempio nel caso dell’avventura di una sera: questo non vuol dire che si è autorizzati a non tenere conto che, accanto a noi, c’è una persona con delle emozioni, probabilmente più simili alle nostre di quanto crediamo. Non si tratta di fingere o mentire ma di essere gentili e lasciare un bel ricordo di sè, anche se non si è in cerca dell’amore della vita.
Cosa fare:
Non c’è bisogno nè di grandi gesti romantici se non se ne sente il bisogno, nè di grandi parole d’amore o promesse che si dimenticheranno al mattino. Se guardarsi negli occhi può essere troppo intenso, scambiarsi un paio di battute o proporre all’altra persona di alzarsi e fare qualcosa insieme (qualcosa non legato al sesso, come preparare qualcosa da magiare o da bere, per esempio) saranno degli ottimi stratagemmi per disinnescare la tensione e spostare il focus della serata su altro.
Guardare il telefono o i social subito dopo
Se la “chimica” fra le lenzuola è forte ma non puoi dire lo stesso della complicità su altri fronti, potrebbe essere forte la tentazione di distrarsi subito dopo il sesso, andando subito a cercare nuovi stimoli o tornando rapidamente alle incombenze della vita quotidiana, provocando un po’ di fastidio nel partner.
Cosa fare:
Godetevi il momento di relax insieme: magari sfogliate insieme un profilo social che entrambi seguite o guardate insieme un video su youtube di cui avete parlato durante la serata. Questo vi consentirà di restare nudi e vicini ancora qualche minuto, e condividere insieme un momento leggero e disimpegnato. Per le stories, ci sarà tempo domani!
Scappare subito in bagno
Lo sappiamo, il sesso può essere molto sudato e appiccicoso! Sul momento non ci pensiamo, ma appena finito la tentazione di correre in bagno a lavarsi o quantomeno sistemarsi può essere molto forte, ma potrebbe essere mal interpretata. In realtà, i medici consigliano di fare pipì dopo aver fatto l’amore: è un semplice gesto che permette di lavare via “naturalmente” eventuali batteri che potrebbero intaccare l’ambiente intimo.
Cosa fare:
Potreste allontanarvi e tornare con un bicchiere d’acqua, un asciugamano, un frutto da condividere (per reintegrare le energie) o altro per il partner: chiedete semplicemente “vado un attimo in bagno, tu hai bisogno qualcosa? Ti porto un po’ d’acqua?”.
Rimetterti la biancheria sexy con cui eri uscita
Durante il sesso, le parti intime subiscono tantissime sollecitazioni e, per quanto piacevoli, potrebbero causare delle lievi e passeggere infiammazioni o bruciori. Se siete uscite con il vostro completino da battaglia in vista dell’incontro della serata, il materiale sintetico potrebbe darvi fastidio.
Cosa fare:
Tenere nella borsa una bustina con un cambio, una semplice mutandina di cotone, da sfoderare al momento opportuno potrebbe essere una buona idea per sentirsi a proprio agio.
Rivestirsi e scappare
Avete presente quando a scuola suona la campanella e tutti scattano in piedi per correre fuori dall’aula? Ecco, la reazione è più o meno la stessa. A chi non è capitato almeno una volta? Sicuramente non è un bel segnale, a meno che veramente non ci fosse un impegno già preso e inderogabile e l’incontro sia stato una piacevole improvvisata.
Se proprio devi scappare ricordati almeno un messaggino, specialmente se è stata un’avventura occasionale. Sia che vuoi si ripeta oppure no!
Cosa fare:
Rimanere nel letto insieme e farlo un’altra volta è un consiglio troppo scontato?
Complicarsi la vita
Fare l’amore con una persona che ci piace dovrebbe essere una cosa semplice e naturale. Sappiamo che spesso non è così: le complicazioni emotive o gli intoppi possono essere tanti e purtroppo non ci sono delle regole valide per tutte per affrontarli in modo efficace.
Goditi il momento, fai quello che ti fa sentire a tuo agio, senza obblighi, ascoltati e resta in ascolto del tuo partner: è il consiglio migliore per vivere con serenità questo momento.