Il primo grande test che Carlo deve affrontare riguarda proprio suo figlio Harry (anche se qualcuno mette in discussione il loro legame biologico) e di conseguenza Meghan Markle. Una questione spinosa che potrebbe mettere in pericolo la Monarchia britannica se non viene risolta quanto prima.
Carlo, il test più difficile su Harry
Crisi economiche e sanitarie non hanno così destabilizzato la Famiglia Reale come la questione del ruolo di Harry, Meghan Markle e figli all’interno della Corte. I Sussex sono decisi ad accaparrarsi tutto il possibile, malgrado la loro scelta di uscire dal Palazzo e pretendono che ai loro bambini Archie e Lilibet siano riconosciuti i titoli nobiliari. Dall’altra parte, c’è Re Carlo che ha in mente di snellire la Monarchia, di evitare di dispensare cariche a destra e a manca e di seguire la politica di austerità della Regina Margherita di Danimarca che ha tolto i titoli ai nipoti non direttamente coinvolti nella successione al trono.
Carlo vorrebbe fare altrettanto. Soprattutto quando a pretenderli è qualcuno che ha deciso di sua spontanea volontà di sottrarsi ai suoi doveri. Ovviamente il riferimento è a Harry e Meghan. I rapporti tra questi e il Sovrano sono talmente logorati che sono riemerse le voci che il secondogenito di Diana sia figlio del suo amante, James Hewitt, e non di Carlo. Se fosse vero, sarebbe per il Re facile sbarazzarsi di qualsiasi obbligo nei confronti dei Sussex e discendenza. Da qui l’indiscrezione secondo cui Sua Maestà avrebbe chiesto a Harry di sottoporsi a un nuovo test del DNA. Ovviamente tutti questi rumors non sono stati commentati da Buckingham Palace che come sempre preferisce non ribattere ai gossip.
Harry e Meghan Markle, la scelta di Carlo cambia ogni cosa
La scelta che farà Carlo sul ruolo da accordare ai nipoti Archie e Lilibet sarà determinante. Da un lato, se non riconosce loro i titoli nobiliari, si dimostrerà coerente con la sua nuova idea di Monarchia e farà risparmiare molti soldi ai sudditi. Dall’altro, però, potrebbe apparire come un nonno cinico che antepone le ragioni di Stato all’affetto per i suoi cari. Se invece dovesse accordarli, deluderebbe le aspettative di chi sperava in un concreto cambiamento nella Famiglia Reale, ma sarebbe anche una delusione per gli altri suoi parenti stretti, come William e Kate Middleton, che si sono sacrificati sempre per il bene della Corona.
Carlo potrebbe uscire dall’impasse facendo ricorso al protocollo. Esiste un codice del 1917 secondo il quale i nipoti in linea maschile del nuovo Monarca diventino Principe e Principessa se non lo sono già. Tuttavia, sul sito ufficiale della Famiglia Reale i titoli di Archie e Lilibet non sono stati modificati, mentre sono stati cambiati quelli di William e Kate ad esempio. Non solo, Meghan e Harry sono stati declassati e sono finiti in fondo alla pagina.
Victoria Arbiter, esperta in questioni reali, ha affermato che questa è una delle “prove più delicate affrontate finora” da Carlo aggiungendo che il Re “vorrà evitare di essere etichettato come meschino o crudele”. Per questo non avrebbe ancora preso una decisione e potrebbe metterci anche parecchio tempo. Si tratta di “una zona grigia”.