Emergenza farfalle nello stomaco! Cosa sono, significato e quando vengono

Ci sono situazioni ed emozioni che possono far sentire le farfalle nello stomaco. Scopri cosa sono e quando vengono

Pubblicato: 4 Ottobre 2021 15:53

Antonella Lobraico

Editor specializzata in Salute & Benessere

Specializzata nella comunicazione online, ha collaborato con testate giornalistiche, uffici stampa, redazioni tv, case editrici e agenzie web in progetti su Salute e Benessere.

L’amore non ha età e i primi segnali della nascita di questo sentimento non passano di certo inosservati. Basti pensare alle sensazioni di euforia, leggerezza o del cuore colmo di gioia, che si rivelano quando si sta per incontrare la persona di cui ci si sta innamorando.

E mentre le siamo accanto, tutto quello che c’è intorno svanisce, come per magia. I suoni e i rumori si avvertono appena, mentre la sua voce, il suo viso e i suoi gesti, sono le sole cose che si sentono in modo nitido.

E poi ci sono loro…le farfalle nello stomaco! Precise come un orologio svizzero, si presentano in tutta la loro potenza insieme ad altri segnali dell’innamoramento come ansia, sudore alle mani, difficoltà a parlare, agitazione diffusa, a volte anche tremore alle gambe, battito del cuore accelerato.

Ma le farfalle nello stomaco non sono legate solo alla sfera amorosa, dal momento che possono essere avvertite anche quando si devono affrontare situazioni quotidiane che mettono in allerta il corpo.

Significato

Avere le “farfalle nello stomaco” è un’espressione molto comune, legata il più delle volte (ma non sempre) alla sfera dell’innamoramento.

Indica quindi, un’eccitazione di natura emotiva (che può essere positiva o negativa). Quello che accade, in concreto, è di avvertire a livello dello stomaco dei movimenti” interni veloci e incontrollati. Come se qualcosa al suo interno si muovesse in maniera involontaria provocando tensione. In un certo senso ricordano lo svolazzare delle farfalle (da qui l’espressione “farfalle nello stomaco”). In realtà si tratta dell’effetto dei neuroni rilasciati in risposta alla situazione stressante che si sta vivendo.

Cosa sono

Chiaramente, le farfalle nello stomaco di cui stiamo parlando, non hanno nulla a che vedere con i colorati e meravigliosi insetti che volteggiano nell’aria spostandosi da un fiore all’altro. È piuttosto, un modo di dire che si collega a quanto accade concretamente nel nostro organismo in determinati momenti.

Il nostro cervello è strettamente collegato all’intestino, al punto che il sistema nervoso intestinale viene anche considerato come “secondo cervello”. Nello specifico, il cervello, in situazioni di stress o anche quando proviamo delle emozioni forti, invia dei segnali all’apparato digerente che risponde ad esempio, con le “farfalle nello stomaco”. In più, l’intestino conta numerosi neuroni e cellule adibite alla produzione dei neurotrasmettitori presenti nel cervello. Qualche esempio? Gli ormoni della felicità come la dopamina e la serotonina.

Quando vengono

Le “farfalle nello stomaco” sono una risposta allo stress percepito dal cervello che si attiva in situazioni di pericolo, o quando si è ansiosi per qualcosa. Quando le si avvertono dunque, l’organismo vuole comunicarci che sta vivendo un momento di tensione. Quest’ultimo poi, può essere provocato tanto da situazioni negative, quanto da quelle positive come può esserlo proprio un incontro con una persona speciale.

Accade la stessa cosa anche quando si è in ansia o si prova paura per altre tipologie di situazioni come un colloquio, un esame, o quando si deve discutere con qualcuno. Dietro a tutto ciò c’è l’azione del sistema nervoso autonomo, ovvero il diretto responsabile delle risposte involontarie di natura fisica del nostro organismo.

Quanto durano

Le farfalle nello stomaco non durano per sempre e chi ha alle spalle una storia d’amore che va avanti da un po’ di tempo, avrà avuto modo di accorgersene. Si possono avvertire le farfalle nello stomaco per diversi mesi (è strettamente soggettivo), anche se queste pian piano andranno scemando fino a scomparire del tutto.

Vuol dire forse che l’amore si è spento? In realtà no, semplicemente i livelli di endorfine e dopamina (gli ormoni della felicità) si abbassano, per cui l’amore non viene più vissuto dal corpo come una situazione che produce stress e nervosismo. Con il trascorrere del tempo inoltre, scompaiono anche i sintomi dell’innamoramento tipici dei primi tempi e di quando ci si sta frequentando (sudore, rossore sulle guance e via dicendo), per far spazio a una situazione di appagante benessere che contraddistingue le relazioni d’amore lunghe e solide.

Nel caso invece di un’interrogazione, un esame o di un colloquio, le farfalle nello stomaco possono essere avvertite soprattutto durante la fase dell’attesa, per poi svanire nel corso della situazione che si sta vivendo o subito dopo.

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