Francesca Pascale è un’attivista, impegnata nella lotta per i diritti civili, ed è stata una politica eletta tra le fila de Il Popolo della Libertà. È però diventata famosa soprattutto per la sua lunga relazione con Silvio Berlusconi, durata 10 anni, e per l’unione civile con la cantautrice Paola Turci nel 2022. La sua vita oggi è cambiata completamente e il suo impegno si sviluppa su più fronti.
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Chi è Francesca Pascale
Francesca Pascale nasce a Napoli il 14 luglio 1985 ma cresce a Fuorigrotta e, dopo la laurea in Scienze Politiche, inizia subito a lavorare prima come commessa e poi come ragazza immagine di una concessionaria. A 17 anni partecipa a Miss Gran Prix e arriva in finale, ma non riesce a vincere. Da qui inizia la sua esperienza a Telecapri, dove fa la Velina per il programma Telecafone. Nel 2001 inizia ad avvicinarsi alla politica attraverso la candidatura alle elezioni municipali di Napoli. Qualche anno dopo, nel 2006, fonda l’associazione Silvio Ci Manchi. Nel 2009 diventa consigliere provinciale a Napoli con Il Popolo delle Libertà mentre è già collaboratrice dell’ufficio stampa del Ministero per i Beni culturali.
Solo un anno dopo si trasferisce a Roma come protetta di Silvio Berlusconi, che la ospita in una delle sue case romane e la inserisce in lista per il Parlamento Europeo. Inizia così la sua lunga relazione con l’ex Premier, scomparso al San Raffaele di Milano il 12 giugno 2023, e si prende una lunga pausa dalla politica per dedicarsi solo a lui. Non è infatti raro vederli insieme, ma non tutti credono nella sincerità di quest’unione.
Si riavvicina poi alla politica subito dopo la loro rottura, nel 2020, ma qui inizia a mostrare un totale cambiamento della matrice dei suoi ideali che ora pendono verso la direzione opposta. In particolare, in occasione della discussione parlamentare sul ddl Zan – che avrebbe rafforzato le dovute tutele a favore della comunità LGBTQ+ – si dichiara favorevole alla proposta di legge e la sostiene con forza.
La vita privata
Il primo incontro con Silvio Berlusconi risale al 5 ottobre 2006 ma lei era già attirata dalla sua personalità. La sua ammirazione, che aveva più volte dimostrato nel corso degli anni, si è presto trasformata in amore. Il fondatore di Forza Italia, peraltro, usciva dal divorzio difficilissimo da Veronica Lario ma si è legato a lei quasi subito. La loro importante differenza d’età aveva però destato stupore e curiosità, benché loro si fossero spesso mostrati molto uniti e poco inclini a cedere alla voci che circolavano insistenti sul loro conto. Si sono fidanzati a Natale 2011, ufficializzando un mese dopo, e sono rimasti insieme per 10 anni, separandosi nel 2020.
Di lei, l’ex Cavaliere diceva: “In tutte le situazioni più dolorose degli ultimi anni, Francesca ha saputo starmi vicino. Mi ha regalato gioia, senza chiedere nulla in cambio. Mi ha ridato la voglia di credere nell’amore sincero di una donna. Sono grato di averla avuta al mio fianco, così come sono grato di avere avuto”. Negli ultimi anni aveva voltato pagina al fianco di Marta Fascina, che è stata la sua ultima compagna e moglie simbolica dopo la cerimonia celebrata a marzo 2022 a Villa Gernetto.
Il dolore per la morte di Silvio Berlusconi
Nonostante avesse voltato pagina da molto tempo, Francesca Pascale era rimasta legata a Silvio Berlusconi da un profondo sentimento d’amicizia. A dimostrarlo ci sono le sue parole, pronunciate a poche ore dalla sua morte avvenuta a seguito delle complicazioni della leucemia che gli era stata diagnosticata e che aveva deciso di tenere nascosta: “Mi ha dato tanto: e certo, non solo per gli agi, il lusso che in quegli anni ho visto. Immagino già i commenti: le ha dato questo, quello. Io parlo del mondo che mi ha fatto conoscere, degli scenari in cui mi sono ritrovata. Quante cose ho vissuto, forse essere incosciente, così piccola, mi ha aiutato”.
E ancora: “Poi, onestamente, con Berlusconi potevi scontrarti, litigare, ma era difficile cancellarlo per sempre. Lo amavi o lo odiavi. Ed io investita di tutto, ovvio. Era la mia vecchia vita, oggi è morta con lui”. È stata anche tra i tanti a partecipare ai Funerali di Stato che si sono svolti in Duomo – a Milano – a pochi giorni dalla scomparsa: “Sono ancora scossa. Ma saranno funerali di Stato, saranno migliaia. E io sarò una dei tanti a salutarlo. Una donna che ha fatto un suo percorso, è andata per la sua strada, serena. Ma lui aveva un suo amore per la vita, credo che in fondo lo capisse”.
L’unione civile con Paola Turci
Il 2 luglio 2022, Francesca Pascale e Paola Turci si sono unite civilmente con una bellissima cerimonia a Montalcino che avrebbe dovuto rimanere segreta. La notizia era però circolata rapidamente nelle ore precedenti al rito civile che si è tenuto presso il Municipio del borgo toscano. Alla cerimonia erano presenti parenti e amici, tutti molto emozionati. “Non mi sono mai sentita né lesbica, né bisessuale, né etero: sono solo innamorata della donna che ho sposato, sento finalmente di avere fatto la scelta giusta”, ha dichiarato dopo l’artista romana, che si è detta sempre più convinta della sua scelta.
E sui loro primi momenti, aveva detto: “Siamo state subito intime. Non è che ci siamo dette chissà che cosa, non me lo so spiegare, ma avevo voglia di rivederla”. “Nel mio cuore ti ho sposata dal primo istante che ti ho incontrata…Buon anniversario donna meravigliosa, ti amo”, aveva scritto Pascale per il loro primo anniversario e, di certo, senza far entrare mai il passato nella loro vita quotidiana.
L’incidente in mare
A poche settimane dall’unione civile celebrata in Toscana, Paola Turci ha avuto un serio incidente in mare che fortunatamente si è risolto con un grande spavento. “Sto bene, è stata una brutta caduta e ho riportato un trauma cranico, sono in ospedale e ne avrò per qualche giorno. Ora sono un po’ rimba e non riesco a raccontarvi ma lo farò. Mi spiace per il concerto a Forlì ma farò di tutto per recuperarlo, se possibile”, aveva scritto per rassicurare tutti, mentre sue moglie era intervenuta in suo sostegno: “Dopo uno spavento improvviso il peggio è passato. Anima grande, Ti amo”.