Alessandro Haber, attore: biografia e curiosità

Alessandro Haber è un attore e regista italiano: nella sua lunghissima carriera si è anche dedicato alla musica ma il teatro è il suo grande amore

Martina Dessì

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Alessandro Haber è un attore e un regista italiano, tra i più importanti del nostro cinema. Nel corso della sua carriera ha fatto moltissimo e si è anche dedicato alla musica, sua grande passione, mentre il suo primo amore rimane il teatro. Nato a Bologna da padre ebraico e madre italiana cattolica non praticante, nel 2018 ha sposato la sua compagna Antonella Bavaro, di 33 anni più giovane, dalla quale ha avuto una figlia, Celeste, nata nel 2004.

La carriera tra cinema, tv e teatro

Dopo aver completato gli studi superiori, Alessandro Haber fa il suo debutto al cinema nel 1967 con la parte di Rospo in La Cina è vicina di Marco Bellocchio. Il primo ruolo di coprotagonista arriva invece molto dopo, precisamente 19 anni, quando Pupi Avati lo sceglie per Regalo di Natale. Nel corso della sua lunga carriera si è cimentato in diversi ruoli, drammatici e comici. Tra questi, si ricordano Fantozzi subisce ancora di Neri Parenti, in cui interpreta il Professor Zambrini-Loredan detto anche Jack Lo Squartatore, e quello ricoperto in Amici miei – Atto II° di Mario Monicelli in cui presta il volto a Paolo.

In teatro, recita in Orgia di Pier Paolo Pasolini, Woyzeck di Georg Büchner, Arlecchino, Ugo di Carla Vistarini, Scacco pazzo, da cui è tratto il film omonimo che ha visto il suo debutto alla regia e L’avaro di Molière. Ricopre poi il ruolo del dottore ne La cena delle beffe di Sem Benelli con la direzione di Carmelo Bene, nel 1974, e come attore teatrale si aggiudica il Premio Gassman come miglior attore per l’interpretazione di Zio Vanja nell’omonimo testo di Anton Čechov.

Nel 1992, recita in Parenti Serpenti di Mario Monicelli, in Palla di neve del 1995 di Maurizio Nichetti in cui presta il volto all’antagonista Marcov e successivamente in quattro film di Leonardo Pieraccioni: I laureati (1995), Il ciclone (1996), un cameo in Fuochi d’artificio (1997) e quindi ne Il paradiso all’improvviso del 2003.

Ha inoltre scritto e cantato canzoni. Il suo primo album si intitola Haberrante, cui seguono Qualcosa da dichiarare e Il sogno di un uomo. Francesco De Gregori scrive per lui La valigia dell’attore. Nel 2006 prende parte al documentario dedicato ad Adolfo Celi, con la direzione di Leonardo Celi e intitolato Adolfo Celi, un uomo per due culture. Nel 2010, invece, partecipa al film documentario Pupi Avati, ieri oggi domani.

Alessandro Haber continua a coltivare la sua passione per il teatro portando in scena lo spettacolo Haberowski, in cui interpreta le poesie dello scrittore Charles Bukowski. Nel 2017 interpreta le poesie di Gabriele Tinti in cui dà voce ai capolavori dei Musei Capitolini e del Museo archeologico nazionale di Napoli. Affianca inoltre Claudia Cardinale nel film Rudy Valentino – Divo dei divi. E ancora il cardinale Mazzarino nel film Moschettieri del Re – La penultima missione di Giovanni Veronesi ed è al fianco di Matilda De Angelis in Youtopia. Lavora ancora con Pupi Avati nel 2019 ne Il signor Diavolo, tratto dal romanzo omonimo scritto da Avati, mentre nel 2022 è con Ambra Angiolini in La notte più lunga dell’anno.

Alessandro Haber, i film

Attore

Televisione

Regista

Il teatro

La vita privata

Nasce a Bologna il 19 gennaio 1947, da padre romeno di origine ebraica e da madre italiana di religione cattolica non praticante. Trascorre parte della sua infanzia in Israele ma torna in Italia a 9 anni, stabilendosi proprio nel capoluogo emiliano. Della sua vita privata si sa poco, se non che è legato all’attrice Antonella Bavaro da moltissimi anni (sono sposati dal 2018) e ha una figlia di nome Celeste.

Nel 2022 si è sottoposto a un delicato intervento chirurgico per lo schiacciamento di due vertebre, che non ha avuto il successo sperato. Torna quindi in sala operatoria per una seconda operazione. Da qui inizia la lunga riabilitazione che continua per molti mesi. Nel 2023, dopo un anno e mezzo di piscina e fisioterapia, riprende a camminare con le stampelle. Alla Festa del Cinema di Roma aveva sfilato sul red carpet in sedia a rotelle.

Altezza e segno zodiacale

È alto 1,73 metri per 70 kg di peso. Haber è nato il 19 gennaio ed è quindi del segno del Capricorno. Secondo lo Zodiaco, quindi, avrebbe un carattere solitario e silenzioso, a tratti scontroso, ma anche molto fedele e capace di sentimenti profondi. I Capricorno sono misteriosi e mostrano la loro vera natura solo a chi è disposto ad abbattere i muri coi quali si proteggono dal mondo.

Alessandro Haber su Instagram e Facebook

L’attore bolognese possiede un profilo Instagram non verificato in cui compaiono esclusivamente post che riguardano la sua attività artistica. Da qui, si può dedurre che non è molto attivo sui social e che preferisce ancora altri canali. Da anni, si sta dedicando esclusivamente al teatro ma è stato anche fermo per dedicarsi alla sua salute.

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