Prezzemolo: tutti i buoni motivi per metterlo ovunque

Popolare in cucina e ricco di benefici per la salute, soprattutto del cuore e delle ossa. Ecco perché il prezzemolo non deve mancare in una dieta sana.

Pubblicato: 5 Maggio 2024 12:06

Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

Il prezzemolo è sicuramente una delle erbe più utilizzate nella cucina di tutti i giorni, in grado di impreziosire qualsiasi ricetta con la sua freschezza e un leggero tocco amarognolo. Si dice infatti che stia bene con tutto, a partire dai primi piatti fino ai contorni di verdure. Chi non ha mai sentito almeno una volta utilizzare il termine prezzemolino proprio per indicare una persona che si intromette in ogni circostanza?

Forse, però, non tutti sanno che si tratta di un ingrediente ricco di effetti benefici per l’organismo, usato nel corso del tempo persino come pianta medicinale. Fra le sue maggiori proprietà, spicca in primis quella antiossidante, ma il prezzemolo si distingue anche per la sua ricchezza in fatto di vitamine. Vediamo nel dettaglio perché fa bene e come utilizzarlo al meglio nella propria dieta.

Sono due le varietà di prezzemolo più diffuse: il prezzemolo a foglia liscia, la varietà più diffusa in Italia, dall’aroma intenso, utilizzata fresca per insaporire i piatti oppure per preparare condimenti e sughi; il prezzemolo a foglia riccia, principalmente coltivato in Francia, meno profumato e utilizzato perlopiù come guarnizione. Oltre alle sue ottime proprietà antiossidanti e diuretiche, il prezzemolo possiede vitamine A, K e C e favorisce la salute di cuore, reni e ossa.

Cos’è il prezzemolo

Il prezzemolo è una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Apiaceae, la stessa delle carote, del finocchio e del sedano. Raccolta durante la stagione calda, la pianta di prezzemolo ha un’altezza che parte dai 15-20 cm e può arrivare a raggiungere fino ai 50 centimetri di altezza. La pianta è composta da steli eretti che presentano foglie frastagliate di colore verde brillante. Sono due le varietà di prezzemolo più diffuse: il prezzemolo a foglia liscia, la varietà più diffusa in Italia, dall’aroma intenso, utilizzata fresca per insaporire i piatti oppure per preparare condimenti e sughi; il prezzemolo a foglia riccia, principalmente coltivato in Francia, meno profumato e utilizzato perlopiù come guarnizione. Oltre alle sue ottime proprietà antiossidanti e diuretiche, il prezzemolo possiede vitamine A, K e C e favorisce la salute di cuore, reni e ossa.

Origini e storia

Il nome di questa pianta deriva dal greco antico petrosélinon, ovvero sedano che nasce fra le pietre, proprio perché cresceva spontaneamente fra le rocce. Originario del Mediterraneo e diffuso inizialmente soprattutto nella sua area orientale, il prezzemolo è stato dapprima sfruttato ampiamente per le sue proprietà medicinali, in particolare come rimedio per curare gli stati infiammatori oppure per agevolare la digestione. Altri utilizzi potevano essere di tipo decorativo o per coprire i cattivi odori, mentre nella mitologia greca il prezzemolo fu associato anche ad Archemoro, araldo della morte, per cui poteva essere utilizzato anche per adornare le tombe dei defunti.

Soltanto durante il Medioevo il prezzemolo è riuscito ad entrare ufficialmente in cucina, diffondendosi prima in tutto il Mediterraneo e poi nel resto del continente fino a diventare un ingrediente fondamentale della cultura culinaria europea. Iniziò infatti ad essere coltivato nei monasteri e Carlo Magno ne ordinò addirittura la coltivazione intorno alla fine del fine VIII secolo tramite il suo Capitulare de villis, che disciplinava le attività agricole dell’impero.

Proprietà

Il prezzemolo è povero di calorie, ma ricco di proprietà. Contiene vitamine, minerali e antiossidanti in grado di offrire una moltitudine di benefici per l’organismo, per cui aggiungerlo regolarmente nella propria dieta non è solo una questione di gusto. Dunque, perché il prezzemolo fa bene? Per prima cosa, è fonte di vitamina K, importante per la salute delle ossa e dell’apparato cardiovascolare. 

Contiene vitamina A, che agisce sulla salute degli occhi, ma anche della pelle (in particolare contro alcune malattie della pelle, come l’acne). Presente anche la vitamina C, un nutriente di vitale importanza per il potenziamento del nostro sistema immunitario, e altri antiossidanti (come i flavonoidi e il beta-carotene) capaci di ridurre il rischio di malattie cardiache, diabete e cancro.  Non mancano magnesio, potassio, ferro e calcio, tutti sali minerali cruciali per la salute muscolare, ossea e cardiaca. Il prezzemolo è un toccasana anche per la diuresi, aiuta infatti a combattere la ritenzione idrica e a ridurre le tossine in eccesso.

Benefici

Per il cuore

All’interno di una dieta equilibrata, il prezzemolo può contribuire alla salute del cuore grazie alle sue proprietà antiossidanti, garantite dalla presenza di vitamina C e di carotenoidi. Le diete ricche di carotenoidi, infatti, riducono i fattori di rischio di malattie cardiache, combattendo ad esempio la pressione alta e i livelli di colesterolo cattivo (LDL). Il prezzemolo è inoltre ricco di nitrati, che aiutano a dilatare i vasi sanguigni, migliorando il flusso sanguigno. Questa erba dalle mille proprietà può favorire il benessere cardiaco anche grazie alla presenza di vitamine del gruppo B e dell’acido folico, indispensabili per la formazione dei globuli rossi e per prevenire l’anemia.

Per le ossa

Per mantenere le ossa forti è importante assumere determinate sostanze, alcune delle quali conosciamo molto bene, come il calcio, il potassio e il magnesio, tutte presenti nel prezzemolo. Ma non finisce qui, perché il prezzemolo può vantare anche la presenza di vitamina K: quest’ultima svolge un ruolo davvero prezioso, perché contribuisce ad assorbire correttamente il calcio e ad aumentare la densità minerale ossea, riducendo di conseguenza il rischio di fratture.

Per gli occhi

Il prezzemolo fa bene anche alla vista: i carotenoidi presenti nel prezzemolo (luteina, beta carotene e zeaxantina) aiutano a proteggere gli occhi e a prevenire la degenerazione della vista grazie ai loro poteri antiossidanti. Anche la vitamina A ha un ruolo fondamentale, perché protegge sia lo strato più esterno del bulbo oculare, cioè la cornea, sia la congiuntiva, ovvero la membrana presente fra l’interno delle palpebre e la parte anteriore dell’occhio.

Detox

Il prezzemolo è considerato un diuretico naturale: le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti contribuiscono a mantenere la buona salute dei reni, indispensabili per filtrare il sangue, regolare la pressione sanguigna e rimuovere i liquidi in eccesso e le sostanze di scarto attraverso le urine. Assicurando una sana attività diuretica è possibile favorire anche la guarigione da infezioni del tratto urinario. Infine, oltre a ridurre il gonfiore, un regolare funzionamento dei reni è essenziale per ridurre il rischio di calcoli renali.

Antiossidante

Abbiamo ormai ben chiaro che fra le maggiori proprietà del prezzemolo ci sono quelle antiossidanti, imprescindibili per il benessere del nostro organismo. Gli antiossidanti prevengono infatti il danno cellulare causato dai radicali liberi, che può contribuire allo sviluppo di diverse malattie, comprese quelle cardiache, neurodegenerative e il cancro. L’attività dei flavonoidi e della vitamina C, entrambi presenti nel prezzemolo, aiuta mantenere un sano equilibrio fra gli antiossidanti e i radicali liberi, proteggendo le cellule e sostenendo il sistema immunitario nella prevenzione da malattie croniche.

Conservazione

Per conservare il prezzemolo fresco più a lungo possibile, evitando gli sprechi, è bene immergere i suoi gambi in un vasetto con dell’acqua oppure avvolgerlo in della carta assorbente umida prima di riporlo nel frigo. Anche il prezzemolo essiccato è un’ottima alternativa: spesso l’essiccazione delle erbe può ridurre alcuni dei loro benefici, ma diversi studi hanno dimostrato che il prezzemolo essiccato mantiene intatti i suoi benefici antiossidanti.

Controindicazioni

Mangiare prezzemolo può far male? Se assunte per via orale nelle moderate quantità previste dalle più classiche ricette, le foglie di prezzemolo non presentano alcun effetto collaterale. Al contrario, un abuso di elevate quantità di prezzemolo potrebbe causare anemia, problemi al fegato o ai reni in determinate persone. Specialmente se usato sotto forma di medicinale, olio essenziale o tisana, potrebbe interferire con l’assunzione di farmaci diuretici e, in caso di gravidanza, potrebbe stimolare contrazioni uterine, causando effetti abortivi. In alcune persone il prezzemolo potrebbe inoltre causare reazioni allergiche cutanee.

Ricette

Il prezzemolo può essere inserito nella nostra dieta nei modi più disparati: si può usare fresco, tritato, come guarnizione per insaporire primi piatti, specialmente quelli a base di pesce, insalate, zuppe o secondi piatti; oppure si può utilizzare per preparare sughi e condimenti.

Pasta light con prezzemolo

Ingredienti: 140 g di pasta, 1/2 mazzetto di prezzemolo fresco, 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, mezzo spicchio d’aglio, formaggio grattugiato, sale

Procedimento: Trita finemente il prezzemolo fresco e un mezzo spicchio d’aglio. Poi, in una ciotola, mescola il prezzemolo con l’olio extra vergine di oliva e l’aglio tritato, fino a ottenere un composto omogeneo. Nel frattempo, porta a ebollizione una pentola d’acqua salata e cuoci la pasta seguendo le istruzioni sulla confezione. Scola la pasta al dente e trasferiscila nella ciotola con il composto di prezzemolo. Amalgama la pasta al condimento, aggiungendo un po’ di acqua di cottura se necessario, mescolando fino ad ottenere una cremina perfetta. Completa il piatto con del formaggio grattugiato a piacere o del peperoncino e servi subito.

Salsa verde piemontese

Ingredienti: 100 g di prezzemolo, 3 filetti di acciughe sott’olio, 2 spicchi di aglio, 1 cucchiaio di capperi dissalati, 2 tuorli sodi, 50 ml di aceto di vino bianco, 60 g di pane raffermo (solo la mollica), 100 ml di olio extravergine d’oliva, pepe nero, sale

Procedimento: Per preparare la salsa verde, inizia dalle uova sode: porta a ebollizione l’acqua, immergi completamente le uova e lascia cuocere per circa 8 minuti; una volta pronte, lasciale raffreddare prima di sbucciarle. Rimuovi la crosta dal pane raffermo e in una ciotola unisci la mollica all’aceto di vino bianco, lasciandola in ammollo per circa 10 minuti. Lava il prezzemolo sotto acqua corrente, asciugalo con della carta assorbente e tritalo grossolanamente. Strizza la mollica di pane con le mani e uniscila ai due tuorli sodi, i filetti di acciuga, i capperi, gli spicchi d’aglio e l’olio extravergine di oliva. Inizia a frullare gli ingredienti fino a ottenere una salsa omogenea e infine aggiungi il prezzemolo tritato, continuando a frullare. Regola di sale e pepe. Lascia riposare la salsa verde a temperatura ambiente per qualche ora e usala in abbinamento a secondi piatti, ad esempio un bollito di carne oppure del pesce al vapore.

Pesto di prezzemolo e noci

Ingredienti: 60 g di prezzemolo fresco, 50 g di noci, 50 g di formaggio parmigiano grattugiato, 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva, mezzo spicchio d’aglio, sale

Procedimento: Tosta leggermente le noci sgusciate in una padella in modo da intensificarne il sapore. Trita grossolanamente il prezzemolo fresco e mezzo spicchio d’aglio. Frulla le noci tostate, il prezzemolo tritato, l’aglio, il formaggio parmigiano grattugiato e l’olio extravergine d’oliva, fino a ottenere una consistenza cremosa, aggiungendo più olio se necessario. Utilizza il pesto per condire la pasta o per preparare sfiziose bruschette.

Pollo al limone e prezzemolo

Ingredienti: 2 fette di di pollo, 25 g di burro, 25 g di prezzemolo fresco, succo di mezzo limone

Procedimento: In una piccola padella, sciogli lentamente il burro a fuoco medio. Aggiungi il prezzemolo fresco tritato, il succo di mezzo limone e mescola per amalgamare gli ingredienti. Scalda un filo di olio in una padella a fuoco medio-alto. Quando la padella sarà rovente, posiziona al suo interno i petti di pollo e cuoci per circa 2-3 minuti per lato, a seconda del loro spessore. Prima del termine della cottura, spennella il pollo con il condimento di limone e prezzemolo e lascia cuocere per altri 3-4 minuti circa a fiamma vivace.  Trasferisci i petti di pollo su un piatto e servi aggiungendo una generosa cucchiaiata di condimento al limone e prezzemolo. 

Frittata al prezzemolo

Ingredienti: 3 uova, 1/2 mazzetto di prezzemolo fresco, sale, pepe nero, olio extra vergine d’oliva

Procedimento: Rompi le uova in una ciotola e sbattile insieme a un pizzico di sale, pepe nero e prezzemolo fresco tritato (se ti piace, puoi aggiungere anche del formaggio grattugiato). Scalda dell’olio extra vergine d’oliva in una padella antiaderente. Versa il composto di uova nella padella ben calda e cuoci a fuoco medio-basso per circa 8-10 minuti, fino a quando la parte inferiore della frittata non sarà dorata. A quel punto capovolgi la frittata con l’aiuto di un piatto e completa la cottura sull’altro lato per un altro paio di minuti. Trasferisci la frittata su un piatto, lascia raffreddare per qualche istante prima di tagliarla a fette e infine servila.

Insalata di ceci profumata al prezzemolo

Ingredienti: 200 g di ceci precotti, 1/2 cipolla rossa, 1/2 mazzetto di prezzemolo fresco, peperoncino, succo di mezzo limone, olio extravergine d’oliva, sale

Procedimento: In un’ampia ciotola, unisci i ceci già cotti, la cipolla rossa tagliata a fettine sottili e il prezzemolo fresco tritato. Aggiungi del peperoncino per dare un tocco di piccantezza. Condisci l’insalata con il succo di limone, olio extravergine d’oliva, sale a seconda del tuo gusto. Mescola bene per distribuire uniformemente i sapori e lascia riposare in frigo per circa 30 minuti prima di servire. Porta l’insalata in tavola con dei crostini di pane croccanti.

Fonti bibliografiche

 

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