P come Polisaccaridi: cosa sono, a cosa servono, dove trovarli

Dai chicchi della crusca ai barattoli di marmellata: scopri come i polisaccaridi influenzano digestione, energia e vitalità quotidiana.

Pubblicato:

Biagio Flavietti

Farmacista e nutrizionista

Farmacista e nutrizionista, gestisce dal 2017 una pagina di divulgazione scientifica. Appassionato di scrittura ed editoria, lavora come Web Content Editor per alcune realtà del settore farmaceutico e nutrizionale.

Sai cosa sono i polisaccaridi? Molto probabilmente ogni giorno sono presenti nei piatti che arrivano in tavola, eppure non sai riconoscerli. Cereali integrali, frutta e legumi ne sono estraneamente ricchi, ma cosa sono e perché risultano importanti per il benessere dell’organismo? I polisaccaridi altro non sono che carboidrati complessi, indispensabili per fornire energia al corpo e aiutarlo in diverse funzioni a livello digestivo e intestinale. Alcuni, come l’amido, rappresentano una riserva energetica, mentre altri come cellulosa e inulina aiutano a sentirsi sazi e a nutrire i batteri benefici della flora intestinale. All’interno di questo articolo si cercherà di capire cosa sono i polisaccaridi, quali benefici offrono e se possono creare dei fastidi.

Cos’è un polisaccaride?

I polisaccardi sono carboidrati complessi formati da numerose unità di monosaccaridi, che sono uniti insieme attraverso legami glicosidici. Si vengono a creare lunghe catene o strutture ramificate, che per via della loro forma assumono funzioni specifiche all’interno dell’organismo. I carboidrati sono tra i macronutrienti più abbondanti nella dieta e includono amido, glicogeno, cellulosa e chitina.

A cosa servono i polisaccaridi

Ad ogni struttura è sottesa una funzione e, per questa ragione, a seconda che i polisaccaridi abbiano un andamento lineare o ramificato assumono funzioni specifiche all’interno gli organi e tessuti:

In che alimenti si trovano i polisaccaridi?

L’importanza di assumere polisaccaridi con l’alimentazione

Solo il glicogeno viene sintetizzato dall’organismo, mentre per tutti gli altri polisaccaridi è necessaria un’assunzione a partire dagli alimenti di tutti i giorni. Spesso demonizzati come tutti gli altri carboidrati, i polisaccaridi sono in realtà essenziali per il benessere dell’organismo, distaccandosi in modo considerevole anche dagli zuccheri semplici nemici del cuore e del girovita.

L’inserimento all’interno della propria routine alimentare di cibi ricchi di polisaccaridi permette di mantenere una certa sostenibilità energetica, garantendo un rilascio graduale dell’energia all’interno dell’organismo. Inoltre, data la presenza di fibre solubili, anche l’assorbimento intestinale degli zuccheri è rallentato e quindi si mantiene una glicemia più stabile nel tempo. Ciò permette di evitare picchi insulinici e accumulo di peso con conseguenti problemi a livello cardiovascolare. L’assunzione di ricchi di polisaccaridi permette anche di favorire il benessere della flora intestinale e quindi dell’intero organismo.

Valori ottimali di polisaccaridi e come misurarli

Non esistono valori ottimali in riferimento ai soli polisaccaridi, ma i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento per la Popolazione Italiana) raccomandano che i carboidrati totali debbano costituire il 45-60% dell’apporto energetico giornaliero totale.

Se, invece, si considera la componente in fibra alimentare bisogna seguire le raccomandazioni che suggeriscono il consumo di circa 25-35 grammi al giorno.

Controindicazioni

L’assunzione di polisaccaridi attraverso l’alimentazione è sicura, ma un loro consumo in eccesso può provocare fenomeni di fermentazione intestinale con gonfiore, accumulo di gas e diarrea. Ciò succede soprattutto per quei polisaccaridi ricchi di inulina o fibre solubili. Inoltre, persone con disturbi gastrointestinali, come la sindrome del colon irritabile possono essere particolarmente sensibili alle fibre fermentabili (FODMAP).

Infine, esistono allergie per i polisaccaridi estratti da funghi o alghe, soprattutto in soggetti sensibili e che fanno un utilizzo di integratori e formulazioni specifiche.

3 cose che non sapevi sui polisaccaridi

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Infografica che illustra le 3 cose che non sapevi sui polisaccaridi

Conclusione

I polisaccaridi sono macromolecole fondamentali per fornire energia, partecipare alla struttura cellulare e alla salute intestinale. Dai cereali integrali ai legumi, dalle patate alle radici, inserire una buona varietà di tali fonti alimentari nella dieta quotidiana è cruciale. Equilibrio, varietà, ascolto del proprio corpo e scelta consapevole degli alimenti sono la chiave per mantenere il corpo energico, vitale e in piena salute. Con l’aiuto di un dietologo o di un nutrizionista puoi creare un piano dietetico cucito sulle proprie esigenze e con le giuste percentuali di polisaccaridi.

Fonti bibliografiche:

Le indicazioni contenute in questo articolo sono esclusivamente a scopo informativo e divulgativo e non intendono in alcun modo sostituire la consulenza medica con figure professionali specializzate. Si raccomanda quindi di rivolgersi al proprio medico curante prima di mettere in pratica qualsiasi indicazione riportata e/o per la prescrizione di terapie personalizzate.

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