La colazione sblocca il metabolismo. Come comporre il pasto ideale

Cosa portare in tavola per garantire la giusta dose di nutrienti? Meglio quella dolce o quella salata? Il consiglio degli esperti

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Una buona prima colazione contribuisce a bruciare calorie e a migliorare il metabolismo. La conferma arriva con una ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism condotto da Juliane Richter dell’Università di Lubecca in Germania. Lo studio è una ulteriore prova dell’inutilità di saltare il primo pasto, soprattutto per i 23 milioni di italiani a dieta che tendono, secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Doxa/UnionFood, a sottostimarne l’importanza. Di fatto, secondo gli esperti della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) e della SISA (Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione), una corretta colazione riduce il senso di fame e si associa a un minor consumo di snack “fuori pasto” nel corso della giornata, aiutando così a mantenere il peso corporeo nella norma e ridurre rischio di sovrappeso, in particolare nei bambini e negli adolescenti. Riduce, inoltre, il rischio cardiovascolare e potrebbe contribuire ad abbassare i livelli di pressione arteriosa, colesterolo, trigliceridi e glicemia, oltre a ridurre il rischio di eccedenza ponderale e di diabete grazie effetto favorevole della frutta, del latte e dei cereali integrali.

E a proposito di alimenti, cosa portare in tavola per garantire la giusta dose di nutrienti? Meglio quella dolce o quella salata?

Non esiste un’unica colazione ideale. Dolce o salata che sia – assicurano gli esperti delle due società scientifiche – le caratteristiche nutrizionali derivano dalla combinazione degli alimenti e dalla varietà delle scelte. Per questo è importante che comprenda diversi gruppi di alimenti in modo da risultare equilibrata in termini di energia, proteine, zuccheri, grassi minerali, vitamine e fibre alimentari.

Come comporre il pasto ideale
In Gran Bretagna consumano pane tostato, uova, bacon, salsicce, fagioli in umido, tè o caffè. In Giappone, invece, si comincia la giornata con zuppa di miso, riso in bianco, verdure sottaceto e pesce. Pesce anche nella Repubblica Dominicana, a cui si aggiunge burro, salame, formaggio e uova sorseggiando una buona cioccolata calda. Insomma, nel mondo, le diverse condizioni climatiche e tradizioni alimentari comportano molteplici tipi di colazione, oltre 200. Ma noi italiani preferiamo generalmente quella dolce e calda o salata a base di toast. Qualunque sia il gusto prediletto, è importante includere latte e/o derivati, prodotti da forno (ad esempio pane, cereali per la prima colazione, biscotti eccetera) almeno per metà integrali, frutta fresca e/o secca. 

Esempi di sane colazioni

Colazione classica

Colazione con frutta secca

Colazione con cereali integrali

Colazione salata

Non dimentichiamo, infine, che una corretta colazione è importantissima per partire con il piede giusto e affrontare la giornata con la carica necessaria: favorisce, infatti, le prestazioni cognitive in tutte le fasce di età e, in particolare nei bambini, migliora creatività, logica e memoria visiva.

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